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Nuova Zelanda: reporter incinta non può tornare a casa, i talebani l’accolgono

Alcune volte la realtà supera l'immaginazione e mai come in questo periodo ci stiamo rendendo conto di quanto sia vera tale affermazione. La storia che vi raccontiamo brevemente è quella di Charlotte Bellis, giornalista neozelandese, ex inviata di Al Jazeera, che fece notizia a livello internazionale riportando da Kabul l'acquisizione talebana dell'Afghanistan lo scorso anno. Nel mese di settembre la Bellis ed il suo partner Jim Huylebroek, fotografo del New York Times, anche lui inviato a…

L’abbandono americano del trattato Open Skies è una scelta folle

Daniel Larison - Responsible Statecraft - 3 Giugno 2021 L'amministrazione Biden ha avuto l'opportunità di salvare il trattato Open Skies (Cieli Aperti), ma ha preferito lasciarlo morire. Gli Stati Uniti si erano ritirati dal trattato già sotto la precedente amministrazione, nel novembre 2020, ma Biden sarebbe potuto rientrare. Tuttavia, il mese scorso il Dipartimento di Stato ha annunciato che gli Stati Uniti non sarebbero rientrati nel trattato, e anche il governo russo ha preso…

Tensione crescente nello spazio aereo artico

La Russia sta rafforzando la sua presenza militare nell'Artico, in particolare nello spazio aereo. A seguito di varie incursioni condotte aggressivamente da aerei NATO sul confine settentrionale, Mosca sta inviando cacciabombardieri Su-34 nella regione e sta creando differenti strategie di pattugliamento. Mentre lo spazio aereo nell'Artico diventa scenario di audaci manovre militari, le tensioni aumentano notevolmente, sollevando preoccupazioni in tutto il mondo.

Alle frontiere dell’apocalisse

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr I Greci sembrano avere respinto il primo assalto alle proprie frontiere e respirano. La popolazione applaude l'esercito, non c'è sostegno alle posizioni degli antifa Sorosiani pro-migranti e Mitsotakis abbozza, mentre qualcuno giustamente si chiede come mai nessun migrante abbia tentato di passare il confine con l'UE attraverso l'adiacente (e intonsa) frontiera bulgara. Sarà merito del cartello che dice "non ci sono soldi, non c'è futuro, tornate da…

Guerra civile. In Europa. Ora

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr In Grecia la situazione dei migranti sta precipitando, e non da ieri, come sembrano far intendere i media mainstream. Già ad inizio febbraio sulle isole la situazione era pronta ad esplodere, con i migranti che attaccavano bancomat e perfino ospedali, appiccando incendi in zone pericolose per la sopravvivenza stessa delle isole che li ospitano. Fin dall’inizio del mese, gli abitanti delle isole si andavano organizzando in squadre di autodifesa, anche…