La redazione non esercita un filtro sui commenti dei lettori, a meno di segnalazioni riguardo contenuti che violino le regole.

Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso comedonchisciotte.org potrà essere considerato responsabile per commenti lesivi dei diritti di terzi.

La redazione informa che verranno immediatamente rimossi:

Messaggi che entrano automaticamente in coda di moderazione per essere approvati prima di pubblicarli o vengono sospesi dopo la pubblicazione:

Nota: se un commento entra in coda di moderazione (e quindi non appare immediatamente sul sito), è inutile e dannoso inviare di nuovo lo stesso commento, magari modificando qualcosa, perché, in questo caso, il sistema classifica l’utente come spammer e non mostra più nessun commento di quell’utente.
Quindi, cosa si deve fare quando un commento entra in coda di moderazione? bisogna solo aspettare che un moderatore veda il commento e lo approvi, non ci sono altre operazioni da fare, se non attendere.

Per qualsiasi informazione o comunicazione in merito, scrivere alla redazione dal modulo nella pagina dei Contatti

Una persona può avere un solo account utente registrato nel sito.

Commentare con utenti diversi è una pratica da trolls e vengono immediatamente bannati tutti gli utenti afferenti ad un’unica entità, senza preavviso.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO STABILITE DALLA REDAZIONE CDC:

1) Primo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e cancellazione del commento.

2) Secondo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente ammonizione: l’account del commentatore verrà sospeso temporaneamente per 72 ore previo avviso individuale

3) Terzo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente blocco dell’account con l’impossibilità permanente di accedere al portale web

Consigliamo caldamente di leggere anche la pagina delle F.A.Q. le domande frequenti e la nostra Netiquette

La Redazione

 

I piu' letti degli ultimi 7 giorni

I piu' letti degli ultimi 30 giorni

Quando la sostenibilità diventa insostenibile

blank
A cura di Redazione CDC
Il 24 Luglio 2021
7554 Views
7554 Views
blank

di Daniela Baldoria
comedonchisciotte.org

Credo che sul fatto che il pianeta vada rispettato, siamo tutti d’accordo. Ma quando si arriva al bivio “o l’uomo o il pianeta” la questione diventa pericolosa. A proposito…che fine ha fatto Greta? Mi viene da pensare che il suo ruolo servisse solo a prepararci al next step.

C’è chi sostiene che abbiamo causato uno sconvolgimento climatico e chi invece ricorda a tutti che questo pianeta di cambiamenti climatici ne ha visti tanti.
Io ritengo siano vere un po’ entrambe le cose. Anche se non ho la pretesa di sapere come si sarebbe evoluto il clima se non avessimo riempito l’atmosfera di gas serra. Non gioco a fare lo scienziato se non lo sono, come molti invece fanno.
Che ne so io, magari abbiamo evitato un’altra era glaciale? Magari seguirebbe esattamente la stessa tendenza che sta seguendo ora? O magari no.
Ma il mondo cambia, e che sia o meno causa nostra non è questo, mia modesta opinione, il problema. Ci si deve adattare e siamo in grado di farlo. Ci è stata data questa casa chiamata Terra, e sicuramente dobbiamo tenerla pulita, ma dobbiamo anche adattarci ai cambiamenti senza pretendere che i cambiamenti della Terra siano sempre “comodi” per noi.
Se domani la Terra esplode non è detto che sia colpa nostra. Forse doveva solo andare così.
E non ho alcuna intenzione di considerare l’ipotesi di far sparire l’Uomo per salvare il pianeta, o di “sfoltire” la popolazione, come molti suggeriscono.

Quello che mi allarma è altro: è guardarmi indietro e notare che nella mia vita ho visto molti più funerali che matrimoni. E i funerali erano quasi tutti di persone giovani.
È vedere che ci stiamo abituando all’idea che tanto i tumori “prima o poi colpiscono tutti” e devi solo sperare di beccarne uno curabile.
È parlare con persone dalla condotta discutibile e scoprire che a loro non interessa nemmeno il futuro dei propri cari.
Avevo 27 anni quando mi trovai a litigare con quel vecchio con le unghie dei mignoli disgustosamente lunghe, la croce al collo ma probabilmente tanti atti vili sulla coscienza; ero la sua segretaria e purtroppo avevo iniziato a capire con chi avevo a che fare. Ma non avevo paura. Beh, forse un po’ sì, ma sarei stata disposta a morire con dignità.
Già lui mi odiava perché avevo rifiutato le sua avances, e perché, quando mi aveva detto che ognuno ha un prezzo, gli risposi che io non ero in vendita, nemmeno per venti milioni di euro, e che la mia era una buona famiglia che mi aveva trasmesso dei valori e che nessuno mi avrebbe corrotta. “Che vuoi dire ragazzina, che la mia non è una buona famiglia? Statte accuorte”.
Ma il culmine arrivò quando si accorse che tutte le sere raccoglievo le bottigliette d’acqua vuote dei miei capi (che normalmente le gettavano nel secco anziché nella plastica) per darle a mio padre affinché le portasse all’isola ecologica. “Ma a te che te frega?” mi chiese sdegnato. Gli chiesi se lui non avesse a cuore la salute ed il futuro dei suoi nipoti. Mi rispose che il domani non conta e che la vita è una e bisogna comunque morire. “Quindi non le interessa se i suoi nipotini un giorno si ammaleranno di tumore a causa dell’inquinamento provocato anche da Lei e moriranno fra atroci dolori?”. “Tu stai malata nd’a capa” urlò battendosi il pugno in testa e guardandomi con odio. Non mi avanzò più alcuna avances. Avevo vinto la mia piccola battaglia etica ed in premio ottenni finalmente la quiete.
Questa mentalità, ahimè, è assai diffusa. Basti pensare al problema PFAS in Veneto ed ai morti che certe aziende hanno sulla coscienza.

Purtroppo la situazione è più drammatica di quel che si pensa. Ma la direzione sembra quella di difendere solo il pianeta, non i suoi abitanti.
Per smettere di usare carta passiamo al digital, che richiede moltissima energia per la gestione dei dati. Non ne avete idea. Piattaforme in mezzo al mare che consumano così tanta energia elettrica e producono così tanto calore che, averlo saputo prima, saremmo tornati al piccione viaggiatore.
Auto e fornelli elettrici…pensate che l’elettricità arrivi dalla quinta dimensione? O forse dalla pietra focaia.
Onde wifi che ci circondano giorno e notte senza tregua, ci penetrano, probabilmente ci danneggiano, e qualcuno sostiene che possano essere la causa della morìa e della perdita di orientamento delle api che, come sappiamo, si muovono seguendo i campi magnetici.
L’elettrosensibilità si sta diffondendo e rende la vita impossibile a senpre più persone ma nessuno ne parla. Anzi, l’Europa ci avvisa: dal 2035 le auto a benzina o diesel non saranno più disponibili sul mercato. Solamente le auto elettriche saranno in vendita.
Ma che fine aveva fatto la strepitosa invenzione dei motori ad idrogeno? Quella sì che era green. Ma forse poco redditizia per alcuni.
E a proposito di redditività: chi potrà sostenere questa svolta green? Chi potrà far fronte alle immani spese da affrontare per essere in regola, per la revisione dei processi produttivi, e soprattutto le certificazioni che spesso non prevedono ferrei controlli ma solo costi insostenibili per le piccole e medie imprese?
Se la sostenibilità è insostenibile per i più, cui prodest?
Sarà…ma nella mia ingenuità mi piace pensare che in realtà l’uomo è una bellissima creatura che dentro sé custodisce la luce della verità e dell’amore, e che, quando non schiacciato dalla necessità di sopravvivere, può tirare fuori il meglio di sé. Chi di noi non vorrebbe guardarsi attorno e vedere un mondo pulito, verde, pascoli dove gli animali sani e paffuti possono correre senza essere costretti in gabbie e maltrattati, dove i fanciulli posso giocare e nuotare nei fiumi, crescere sani, e dove le persone possano morire di sana vecchiaia raccontando la loro storia ai nipoti?
Chi non è stanco di vedere i reparti di oncologia pieni di adolescenti e bambini?
Io non credo che l’uomo meriti di scomparire per lasciare vivere il pianeta.
Io credo che chi detiene il potere giochi sul nostro senso di responsabilità per portare avanti i suoi interessi. E che dovremmo dimostrare di saperci unire, dal basso, per migliorare il mondo veramente, secondo il buonsenso.
E anche così non fosse, io farò sempre la mia piccola parte.”
Daniela Baldoria

Pubblicato da Tommesh per Comedonchisciotte.org

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Notifica di
15 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments

FORUM DEI LETTORI

RSS Come Don Chisciotte Forum – Argomenti recenti

  • La forza della debolezza 30 Novembre 2024
    Ultimamente non ho partecipato molto nel forum. Spesso era semplicemente della serie "chi tace acconsente". Altre volte, pur avendo l'impulso di postare qualcosa, sentivo di non avere le ide...
    INTP
  • Ansia di Verità e Tormento dell'Animo 30 Novembre 2024
    AAh, se le cose fossero chiare fin dal principio ! Il centro della comunicazione, ciò che ha di più e di meglio da dire è il cuore NON il cervello, quindi il centro (di tutto) è il cuore......
    GioCo
  • Amnesty International---Palestina, Manifestazione del 5 ottobre a Roma: gravi violazioni dei diritti umani (da parte delle Forze dell' Ordine n.d.r.) 28 Novembre 2024
    Amnesty International Italia ha pubblicato oggi una ricerca che esprime profonde preoccupazioni per le violazioni dei diritti umani, compresi i diritti alla libertà di espressione e di riuni...
    marcopa
  • MILANO BRUCIA 27 Novembre 2024
    Come ea facile prevedere e come ho segnalato io in molti commenti su questo sito la bufala (meglio : Lebenslüge) dell'integrazione degli immigrati si è rivelata nella sua cruda realtà anche ...
    PietroGE
  • Come Out Ye Black And Tans 27 Novembre 2024
    Per il vostro diletto, vi propongo un'altra stupenda interpretazione di Colm McGuinness di una delle più belle canzoni dell'IRA, dedicata in tono di sfida a una milizia paramilitare protesta...
    BrunoWald


blank