La recente pronuncia del Consiglio di Stato che ha sospeso l’utilizzo della mascherina in orario scolastico, pur avendo validità esclusivamente per il singolo caso in questione, tuttavia, di fatto, ha aperto una breccia sostanziale nel castello dei DPCM costruito dal Governo.
Chi ha figli minori infradodicenni sani che ritiene essere danneggiati dall’uso della mascherina a scuola può agire unendosi al ricorso attraverso ComiCost, Comitato per le Libertà Costituzionali. I tempi di adesione sono molto stretti perché la prossima udienza, che sarà quella della decisione di merito, è fissata per il 10 febbraio.
Di seguito comunicati stampa e modulistica. I mezzi legali per riconquistare la normalità esistono. Inutile lamentarsi se poi si rimane nell’inerzia.
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Comunicato N. 6/2021
OGGETTO: Obbligo di mascherina per studenti infradodicenni – Dissenso informato – Intervento ad adiuvandum
Cari Associati,
Ci pregiamo di esprimere tutta la nostra riconoscenza ai colleghi Scifo e Corrias i quali hanno ottenuto una pronuncia dal Consiglio di Stato di enorme importanza.
In breve, a seguito di un ricorso al Tar Lazio col quale i Colleghi avevano chiesto la sospensione di provvedimenti che obbligano i giovani studenti all’uso della mascherina durante le lezioni, il Consiglio di Stato ha sospeso il DPCM nella parte che riguarda l’obbligo di indossare la mascherina durante le lezioni ad una minore studentessa.
Questa pronuncia, ovviamente, riguarda soltanto la piccola XXXX che ha fatto il ricorso, non tutti gli studenti. Ma il provvedimento potrà essere di grande utilità per tutti coloro che vorranno invocare il proprio diritto di non permettere che i propri figli dai i 6 in su, a scuola debbano indossare la mascherina.
Grazie a questo decreto del Consiglio di Stato pertanto saranno possibili due iniziative, che il Comicost ha deciso di promuovere, di concerto con i Colleghi Scifo e Corrias.
Il primo consiste nel mettere a disposizione un modulo di dissenso informato, con diffida, affinchè il Dirigente Scolastico si astenga dall’obbligare gli studenti infradodicenni all’uso della mascherina durante le lezioni.
Il secondo consiste nel fare un intervento ad adiuvandum nel ricorso al Tar Lazio a suo tempo promosso dai Colleghi. L’intervento avrà un costo simbolico di € 30 da inviare insieme al mandato e ai documenti o certificati medici che verranno richiesti contenenti i disagi sia fisici che psicologici dello studente a causa della mascherina.
Chi intendesse fare detto intervento dovrà immediatamente mandare la propria ADESIONE al seguente indirizzo e-mail: [email protected]
I tempi sono ristretti, quindi siete pregati di attivarvi rapidamente. il 10 Febbraio ci sarà l’udienza.
IL PRESIDENTE
Modulo-adesione-intervento-Ad-Adiuvandum-ricorso-Corrias-Scifo
Modulo-no-mask
Mandato-intervento-ad-Adiuvandum-Ricorso-Corrias-Scifo
Legge-Privacy
Comunicato N. 7/2021
Oggetto: Adesione Intervento ad adiuvandum nel ricorso al Tar Lazio
Cari Associati,
in merito all’intervento ad adiuvandum nel ricorso al Tar Lazio vogliamo chiarire che per coloro che, avendo ragazzi di età maggiore di 6 anni, intendano aderire al ricorso,
NON E’ NECESSARIO presentare il CERTIFICATO MEDICO,
Basterà inserire i dati del minore, l’età e il disagio fisico o psicologico dovuto alla mascherina indossata per molte ore al giorno.
L’intervento avrà un costo simbolico di € 30 da inviare insieme al mandato e ai documenti,
Se si è già in possesso di certificati medici contenenti i predetti disagi, possono essere allegati.
Chi intendesse fare detto intervento dovrà immediatamente mandare la propria ADESIONE al seguente indirizzo e-mail: [email protected]
I tempi sono ristretti, quindi siete pregati di attivarvi rapidamente.
Il 10 Febbraio ci sarà l’udienza.
IL PRESIDENTE
FONTE: https://blog.comicost.it/
Pubblicato da Valentina Bennati – ComeDonChisciotte.org