Siete impantanati nelle sabbie mobili del consumismo, del desiderare tutto a ogni costo.
Mentre negli anni sessanta festeggiavate Agnelli, Pirelli e tutti gli altri che avevano costruito i miracoli dell’economia italiana, a me non sfuggiva il ruolo centrale delle fabbriche nel cambiamento sociale e politico.
“Faranno insorgere bisogni mai sentiti prima. Chi non ha l’automobile l’avrà, e poi ne daremo due per famiglia, e poi una a testa, daremo anche un televisore a ciascuno, due televisori, due frigoriferi, due lavatrici automatiche, tre apparecchi radio, il rasoio elettrico, la bilancina da bagno, l’asciugacapelli, il bidet e l’acqua calda. A tutti.
Purchè tutti lavorino, purchè siano pronti a scarpinare, a fare polvere, a pestarsi i piedi, a tanfanarsi l’un con l’altro dalla mattina alla sera. Io mi oppongo”
In questa epoca malata avete ancora bisogno di un romantico come me.
Estratto da Giacomo Di Girolamo, “Dormono sulla collina – 1969-2014” Ed.ilSaggiatore 2014 (pag73)
Il problema della modernizzazione delle produzioni è l’aumento delle unita di prodotto realizzate da ogni singolo operaio.
Si… Che il consumismo avrebbe portato alla alienazione e a avere più televisori e automobili…di si arrivava a capirlo……..
vero , e adesso che per fortuna sta fallendo tutto e sta arrivando la poverta’ , per quasi tutte le persone compreso me sara’ difficile rinunciare ai beni materiali e ai vizi , tanti suicidi e tanta depressione , sara’ dura , tanta sofferenza , ci siamo viziati al benessere
vero , passare piu’ tempo con la famiglia e con la gente, solo che 40 anni di televisione e 10 anni di internet e cellulari ci hanno danneggiato-modificato la mente
una frase che fa riflettere e’ che la maggior parte dei soldi che spendono gli italiani vengono spesi per cose che non servono per vivere , anzi che ci hanno peggiorato la vita
Bianciardi ha pagato con la vita il suo disagio in questo mondo che mostrava chiari i segni di come ci avrebbe trasformato. La sua visone era lucida e, oggi lo sappiamo, esatta.
Ma passare più tempo con la gente, oggi, significa uso del cellulare, bar-caffé-birra-bevande varie, cinema, pizzeria, pub, ingurgitare schifezze nei ritrovi con gli amici a cena, ecc ecc ecc. Impossibile stare con la gente e evitare tutto questo superfluo, mercificato e dannoso oceano di minc…te. Impossibile restare indenni a tutto ciò. Meglio la solitudine o le compagnie rigidamente selezionate. O comedonchisciotte!
ma no stare insieme vuol dire trovarsi a casa nostra magari cucinare insieme magari ognuno porta qualcosa fare quattro chiacchiere una grigliata insomma nulla di costoso di consumistico