Di Daniele Ioannilli per ComeDonChisciotte.org
Oggi 23 novembre, a Roma, l’Agenzia Ansa terrà il suo 5° convegno annuale dedicato all’Intelligenza Artificiale Generativa intitolato “La fabbrica della realtà: giornalismo e informazione nell’era dell’IA generativa“, al quale parteciperanno i maggiori esperti e professionisti del settore che si confronteranno sulle opportunità e sui pericoli di questa Intelligenza Artificiale Generativa.
Se come ci dicono “le notizie sono una cosa seria” e bisogna “fidarsi dei professionisti dell’informazione” questo convegno è assolutamente necessario: devono capire come combattere efficacemente le notizie spazzatura (fake news) e come implementare la giusta informazione.
Ma allora una cosa salta subito all’occhio…con l’informazione cosa c’entra l’Intelligenza Artificiale, per di più Generativa? e perchè intitolarlo “la fabbrica della realtà“?
Nell’immaginario comune l’informazione è fatta di redazioni dove si discute dell’attualità, si trova la notizia, la si verifica, si fanno inchieste, il tutto guidati solo dal desiderio di verità…non ci sono, e nè ci sarebbe bisogno, dei concetti espressi dal convegno dell’Ansa. Analizziamoli:
- Intelligenza Artificiale Generativa: è sostanzialmente un programma capace di produrre e analizzare testi. Questo programma non viene dal nulla, è fatto da figure professionali che possono diciamo cosi…indirizzarlo, in base alle informazioni che gli mettono dentro. Quindi non è obbiettivo e non è in grado di riconoscere il falso dal vero.
- La fabbrica della realtà: la realtà è oggettiva, avviene davanti a noi; è un dato di fatto che non può essere fabbricato. Un oggetto, un pensiero, un’invenzione può essere fabbricata, un accadimento no, a meno che non si perseguano altri scopi…
Quindi come leggere tutto questo? Se la realtà è fabbricata, l’informazione “dei professionisti” diventa Propaganda che si serve dell’Intelligenza Artificiale Generativa – a monte “indirizzata” per produrre e analizzare testi – eliminando quel “desiderio di verità” che nell’immaginario comune guidava il lavoro di chi fa informazione. L’attività del giornalista (mainstream) oggi non esiste più!
Se il gotha del giornalismo sente il bisogno di ragionare su come questa Intelligenza Artificiale Generativa possa interagire con il proprio lavoro, è del tutto ingenuo pensare che la usino esclusivamente per migliorare la qualità dell’informazione. Il loro scopo, neanche più tanto tra le righe dichiarato, è infatti fabbricare quella realtà di cui ha bisogno il Potere per legittimarsi.
Questo l’articolo di presentazione del convegno Ansa: https://www.ansa.it/sito/notizie/ansa_eventi/2023/11/20/la-fabbrica-della-realta-giornalismo-e-informazione-nellera-dellia-generativa_e6d02d06-4695-4f37-980e-43dbccd91c9c.html
Di Daniele Ioannilli per ComeDonChisciotte.org