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Società

Articoli riguardanti la società, civile e no

Nel cognome del padre

Di Roberto Pecchioli, ereticamente.net Ci sono pezzi che si scrivono a futura memoria, per un unico motivo, lasciare una traccia, mostrare nell’epoca del totalitarismo dolce, dell’unanimità gioiosa e zoologica delle magnifiche sorti e progressive, che alcuni strampalati non la pensavano come la massa. La corte costituzionale ha dichiarato illegittime le norme che attribuiscono ai figli il cognome del padre. I nuovi nati assumeranno quello di entrambi i genitori nell’ordine da essi…

Da vero a vuoto

Osservando alcuni passaggi della storia umana, si può riconoscere in essa un processo di progressiva mortificazione della dimensione magica a favore di un’identità esaurita in quella razionale. Una sintesi in cinque mosse dell’arco che ha svuotato l’uomo. Ognuna delle quali appare dall’interno nel suo carattere omeostatico, quindi definitivo. Ma anche dai confini più o meno permeabili.

LA GREEN REVOLUTION CONTRO LA FAST FASHION, OVVERO DEVI SENTIRTI IN COLPA, SE PUOI PERMETTERTI SOLO STRACCI

Di Chiara Volpe, ildetonatore.it Sembra proprio che quella dell’abbigliamento sia l’industria più inquinante al mondo, seconda soltanto a quella del petrolio. Pertanto, in una nuova ottica rivolta alla sostenibilità, il Green Deal, entro il 2030, l’Unione Europea imporrà di smettere gli sprechi del cosiddetto “fast fashion”, ossia la moda o abbigliamento a poco prezzo e di scarsa qualità. La Commissione avanza precise strategie volte a rendere i tessili più durevoli e privi di sostanze…

È la piaga dei tempi quando i ciechi guidano i pazzi

Di Roberto Pecchioli, ereticamente.net Due più due fa quattro. Almeno finora; la cultura della cancellazione avanza e se al potere farà comodo che una massa cretinizzata creda il contrario, potrà fare tre o cinque. Troverà intellettuali, militanti, politici pronti a convincere della nuova aritmetica un mondo (occidentale) impazzito.  E’ la piaga dei tempi, quando i ciechi guidano i pazzi, sospira il povero Gloucester, che non ha più gli occhi, nel quarto atto di Re Lear di Shakespeare. L’atto…

A che punto è la notte?

Di Pierluigi Fagan Un secolo fa, un secondario professore di liceo tedesco dette alle stampe due volumi dall’affascinante titolo “Il Tramonto dell’Occidente”. A noi non interessano le tesi specifiche del tedesco, interessa l’intuizione su quella che a lui sembrava, per varie ragioni, una parabola discendente del sistema occidentale. Ai tempi di Spengler, il sistema occidentale era per lo più l’Europa, inclusa la Gran Bretagna. Oggi il sistema occidentale è invece un sistema binario con un…

Maledetti architetti

Maledetti architetti è il titolo di un saggio di Tom Wolfe, il polemico scrittore e giornalista americano, autore del famoso Falò delle vanità, affresco del materialismo e dell’edonismo rampante. Wolfe fu l’inventore della celebre espressione “radical chic”, marchio dell’intellettualismo progressista, moralista ma amorale, alto borghese, osservato nel prestigioso attico newyorchese del musicista Leonard Bernstein. Il titolo originale del saggio di Wolfe- meno sulfureo della versione italiana- è…

Star Virus

Di ACCATTONE IL CENSORE Comedonchisciotte.org Gli esercenti cinematografici hanno lanciato un grido di allarme, perché le sale continuano a rimanere vuote, non capendo che non potrebbe essere altrimenti: è la nostra stessa vita ad essere diventata un film. Siamo giunti alle ultime battute della seconda stagione di una serie che promette di non abbandonarci per molti anni a venire. Un prodotto straordinario, alchemico, in grado di trasmutare la finzione in realtà. La trovata…

L’età moderna non finisce mai

Di Riccardo Donat-Cattin per ComeDonChisciotte.org Focault spiegò molto bene come l'abuso del concetti di scientifico e di razionale rappresentassero il più potente strumento di oppressione nelle cosiddette società liberali, le cui istituzioni si arrogano il diritto di definire ciò che è razionale, e quindi ciò che è normale, accettato, dove chiunque vada contro è potenzialmente tacciabile di malattia mentale. Gli scritti di Focault fecero da detonatore per quella che prese poi nome di…

Calpestare i camionisti: il Gran Reset diventa il grande risveglio

Di Tom Luongo, strategic-culture.org Ci sono poche parole per descrivere la profondità della depravazione del primo ministro canadese Justin Trudeau. Non ho nemmeno intenzione di provare. Questi è una persona (perché nessun vero uomo governerebbe mai come lui) così mal preparata per il suo lavoro che non sa nemmeno come leggere correttamente il copione preparato. È stato tutto un divertente passatempo creando meme Trudeau/Hitler fino a ieri, quando gli esecutori a cavallo di Trudeau…

Che meraviglia non possedere nulla!

di Konrad Rękas geopolitica.ru È davvero così fantastico non possedere niente? Nel caso della proprietà, questo non è un concetto nuovo, solo fino a poco tempo fa non si applicava alle auto e ai beni di utilità, ma soprattutto agli appartamenti e alle case. La necessità di un precariato nomade In generale il messaggio è che senza possedere un appartamento non solo siamo più flessibili sul mercato del lavoro, ma anche più liberi, felici e, ovviamente, moderni. E, in effetti, i…

Nostalgia per il futuro

Edward Curtin off-guardian.org Nonostante il suo pedigree come elemento fondamentale nelle più grandi storie della civiltà, la nostalgia è stata associata al sentimentalismo, al disfattismo e alle false inclinazioni spirituali. Omero, Virgilio, Dante, gli scrittori biblici e i loro simili disapproverebbero, naturalmente, ma sono morti da un po' di anni, quindi il mantra del progresso ci spinge ad andare avanti. Questo è il presente. Ma ora è sempre e, proprio come il suo gemello,…

La Moralità della Scienza: in cosa dobbiamo credere?

di Ugo Bardi theunconditionalblog.com Dopo una carriera decennale nella scienza, non avrei mai pensato di dovermi domandare certe cose che non mi ero mai domandato. Avevo sempre pensato che la conoscenza fosse “neutrale” — i dati provano qualcosa? Allora quella cosa è vera. In realtà, la faccenda è molto più complessa di così. Nessuno di noi ha in mano “i dati” — tutto quello che abbiamo sono resoconti di persone che li hanno ottenuti, o li hanno avuti da qualcuno che li ha ottenuti,…

La Giovine Italia

Stando a quel che dice il governo, si sarebbe sottoposto al noto trattamento genico sperimentale  l'89% dei nostri connazionali compresi nella fascia d'età fra i 20 e i 29 anni (e il 44% avrebbe pure già fatto il "booster"). Guardando alle singole regioni, si va dal 78% del Molise al tracotante 94 e passa per cento di Lombardia ed Emilia-Romagna. Per quanto ritoccati e taroccati, questi numeri ci descrivono la Giovine Italia. Tutto ciò è spaventoso, ma non casuale: gli Ingegneri Sociali hanno…

2022 : L’anno in cui gli Stati Uniti raggiungeranno il punto di non ritorno

Dmitry Orlov cluborlov.wordpress.com Ho studiato il prossimo crollo degli USA per tutti gli ultimi 25 anni e ho pubblicato libri e articoli su questo argomento negli ultimi 15, con buoni risultati: L'Unione Sovietica 2.0 si sta sviluppando abbastanza bene. La tregua di 30 anni che era stata concessa agli Stati Uniti grazie al crollo dell'URSS è ormai scaduta; da allora, ogni sforzo di espansione imperiale (Afghanistan, Iraq, Siria, Libia, compresa la "cintura dei Paesi suicidi" dell'Europa…

Correttamente abominevole

di Alberto Conti ComeDonChisciotte.org Da oggi, 15 ottobre 2021, il green pass obbligatorio per tutti i lavoratori entra in vigore, e si può ben qualificare come misura “correttamente abominevole”, confezionata su misura della coscienza più comatosa che infelice di una maggioranza di benpensanti italiani, che però ancora non lo sanno, non ne vogliono sapere di aprire gli occhi su questa colossale e ipocrita truffa pubblicata in Gazzetta Ufficiale. Una vile e cinica imposizione di regime…

Conquistati da una finta pandemia, possiamo dire addio all’America

di Paul Craig Roberts Quanto deve essere ovvio prima che anche gli americani disattenti si rendano conto che c'è qualcosa di seriamente sbagliato nel programma di vaccinazione contro la Covid? Si potrebbe pensare che siamo già oltre quel punto anche per i disabili mentali. Considerate le molte cose che ora sappiamo e che rendono chiaro che il programma di vaccinazione è un terribile errore. Sappiamo che il vaccino non protegge. Lo ammette lo stesso Dr. Fauci, uno dei principali sostenitori…

Aveva ragione Paolo Barnard: “HANNO VINTO!!!” – si sono presi le menti dei nostri figli

Di Megas Alexandros (alias Fabio Bonciani) Purtroppo c’è chi ci arriva prima e chi dopo un pò!!!! l’amico Paolo Barnard ci aveva messi in guardia per tempo, sul fatto che il vero potere era ed è, anni luce avanti a noi. Ci aveva avvertiti che senza una “task force”, ovvero una squadra di “navy seals”, composta da una élite di super esperti e preparati in materia economica e finanziaria, non avremmo avuto alcuna possibilità di vincere contro chi ci comanda veramente. Lo dico a quelli come me,…

LA RETORICA DA LACCHE’

Ferdinando Pastore Facebook.com Le parole, le immagini partorite dalla testa di Roberto Benigni si adeguano quasi placidamente, in apparenza in modo involontario, al buon senso comune, a quel conformismo civile intriso di nuovi dispositivi retorici propri del Consenso Molle, così persuasivi da circuire e affascinare un'agghiacciante unanimità. Negli anni in cui le forze politiche esautoravano con provvedimenti eversivi la Costituzione, il nostro menestrello - sempre attento a…

Decoupling sociale in fase avanzata

di Redazione Blog Giubbe Rosse Le immagini che ci arrivano ogni sabato dalla Francia da cinque settimane ci dicono che c’è una parte non trascurabile del paese che non ci sta. Una parte di Francia che oggi scende in piazza esasperata dalle draconiane misure del Pass Sanitaire, ma che già nel recente passato aveva mostrato segni di insofferenza contro le politiche sociali ed economiche del governo Macron, come testimoniano i quasi due anni di manifestazioni dei gilets jaunes, interrotte solo…

Credenti televisivi medi

di Nestor Halak comedonchisciotte.org Da qualche tempo mi sono fatto un profilo su facebook, più che altro, lo confesso, per noia e mancanza di interlocutori. Ognuno ha le sue miserie. Uno dei miei amici di quel non luogo, che peraltro conosco anche personalmente, mi pare un prodotto pressoché perfetto della propaganda di regime: pensa esattamente ciò che dovrebbe pensare, è l’esatto cittadino che i pianificatori dell’opera vorrebbero ottenere. Soprattutto la pensa in maniera giusta su tutti…