DI ANDREW BUNCOMBE
Le autorità federali stanno investigando attivamente su dozzine di stazioni televisive statunitensi che hanno mandato in onda notizie fabbricate dall’amministrazione Bush e dalle principali aziende, facendole passare per notizie qualunque. Alcune di queste falsità raccontavano il successo della guerra in Iraq, o promuovevano i prodotti delle multinazionali.
Gli investigatori della Commissione Federale per le Comunicazioni (FCC) stanno raccogliendo informazioni sulle stazioni televisive in tutto il paese dopo che un rapporto prodotto da un gruppo di attivisti ha fornito i dettagli sulla straordinaria estensione dell’uso di questo tipo di notizie.Il rapporto, del Centre for Media and Democracy, ha rivelato che negli ultimi 10 mesi almeno 77 stazioni televisive facevano uso di notizie falsificate, conosciute come Video News Releases (VNRs). Nessuno diceva allo telespettatore da chi veniva la notizia.
“Sappiamo di avere solo un accesso parziale a questi VNR e fino ad ora abbiamo trovato 77 stazioni che li usano”, ha detto Diana Farsetta, una ricercatrice del gruppo. “Io direi che è piuttosto quanto straordinario. Ciò che abbiamo scoperto è molto peggio di quello che ci aspettavamo scaturisse dall’indagine in termini di quanto ampiamente e con quale frequenza fossero trasmesse queste notizie”.
Farsetta ha dichiarato che le compagnie di pubbliche relazioni ingaggiate dalle aziende per produrre queste notizie hanno sviluppato tecniche incredibilmente sofisticate per creare le video notizie. “Sono molto bravi nell’imitare come dovrebbe apparire un servizio televisivo vero ed indipendente”.
La FCC ha rifiutato di commentare i fatti sotto inchiesta, ma gli investigatori dell’ unità di intervento della Commissione hanno recentemente contattato Farsetta per avere una copia del rapporto.
L’assortimento dei VNR è ampio. Tra le notizie fornite dall’ amministrazione Bush alle stazioni televisive ce n’era una nella per cui un Iracheno-Statunitense del Kansas era stato ripreso mentre diceva “Grazie Bush, Grazie Stati Uniti” in risposta alla caduta di Baghdad del 2003. In verità il video e’ stato prodotto dal Dipartimento di Stato, da una delle 20 agenzie federali che hanno creato e distribuito queste notizie.
Molti dei video realizzati per le multinazionali, prodotti da case farmaceutiche come la Pfizer, si concentrano sulla questione sanitaria e promuovono il prodotto delle aziende. Un esempio citato dal rapporto era un spot su Halloween di un gigante come Mars, che produce Snickers, M&Ms ed altri marchi. Nonostante il VNR originale rivelava che il produttore era Mars, questa informazione è stata rimossa quando veniva trasmesso dal canale televisivo, che in questo caso era una stazione posseduta dalla Fox a St Louis, Missouri.
Il Bloomberg News Service [un notiziario finanziario, ndt] ha reso noto che tra le compagnie che hanno sponsorizzato le promozioni vi sono la General Motors, il più grande produttore d’auto al mondo, e Intel, il più grande produttore di semi-conduttori. Tutte le compagnie hanno dichiarato di aver comunque evidenziato nei video il loro completo coinvolgimento. “In nessun modo tentiamo di nascondere il fatto che stiamo producendo il video”, ha detto Chuck Mulloy, portavoce della Intel. “In realta’, abbiamo fatto tutto il possibile perché questo fosse rivelato”.
La FCC è stata spinta spinto ad agire per mezzo di una campagna di pressioni organizzata dalla Free Press, un altro organismo no-profit che si concentra sulla politica dei mass media. Il portavoce Craig Aaron ha detto che più di 25.000 persone avevano già scritto all’ FCC riguardo alle notizie video VNR. “In pratica, si tratta di pubblicità per le aziende o propaganda mascherata da notizie”, ha detto. “Naturalmente il pubblico si aspetta che le notizie siano basate sulla realtà e su vere informazioni. Mentre, se stanno guardando una pubblicità per un’azienda o una politica di governo, gli deve essere detto”.
La controversia sull’uso delle notizie VNR da parte dei canali televisivi venne alla luce per la prima volta la scorsa primavera. In quel momento l’ FCC diramò un avvertimento pubblico avvisando le reti televisive sul loro obbligo affinché i telespettatori fossero avvisati se un certo prodotto veniva pubblicizzato. La più alta ammenda per ogni violazione è di 32.500 dollari [ circa 25.000 euro, ndt].
Andrei Buncombe
Fonte: http://news.independent.co.uk
Link: http://news.independent.co.uk/world/americas/article621189.ece
29.05.2006
Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org da MANRICO TOSCHI