CHARLIE HEBDO: NON ESATTAMENTE UN MODELLO DI LIBERTA' DI PAROLA
DI DIANA JOHNSTONE counterpunch.org A dire il vero Charlie Hebdo non era un modello di libertà di parola ed è finito - come gran parte dei "difensori dei diritti umani di sinistra" - per difendere le guerre - guidate dagli Stati Uniti - contro i "dittatori". Nel 2002, Philippe Val, allora redattore capo, denunciò Noam Chomsky per anti-americanismo e per eccessiva critica di Israele e dei media mainstream.