di C0rv0 per ComeDonChisciotte
Dopo che lo stato di emergenza è stato dichiarato nella capitale Canadese di Ottawa e successivamente esteso alla provincia dell’Ontario, ora Il Premier Trudeau chiede l’applicazione della legge marziale per tutto il Canada.
Dopo essersi rifiutato di parlare con i manifestanti, averli insultati chiamandoli “misogini”, “Minoranza con idee inaccettabili”, “Portatori di svastiche”, dopo avere inutilmente minacciato i camionisti di arresto, di levargli la patente, di sequestrate il loro veicolo, di rovinargli la vita con una condanna per terrorismo. Non contento ora il principino (così lui si percepisce) ha intenzione di chiedere l’applicazione di una legge pensata per periodi di guerra. E un diretto collegamento con una guerra che “presumibilmente” sta per scoppiare è stato creato.
La televisione di stato Canadese ha di nuovo insinuato che che le proteste siano organizzate dai Russi a causa “del ruolo giocato dai Canadesi in Ucraina”
Nel frattempo la polizia avrebbe “trovato armi” fra i manifestanti che bloccano il confine con l’Alberta e ne ha arrestati 11. la notizia viene già usata contro il movimento: Immediatamente il mainstream provocatore ha usato una conferenza stampa per mettere in dubbio che vi siano fucili d’assalto nascosti nei truck parcheggiati intorno alla capitale.
L’Emergencies Act darebbe pieni poteri dittatoriali al governo, che non dovrebbe più chiedere il permesso né a parlamento né ad autorità locali. La legge delinea quattro diversi tipi di emergenze: emergenze del benessere pubblico, emergenze dell’ordine pubblico, emergenze internazionali ed emergenze belliche. Non è mai stata invocata da quando è stata emessa negli anni ‘80. Se la normativa verrà invocata questa settimana, sarà probabilmente nella categoria ‘ordine pubblico’. I criteri qui sono severi per situazioni estreme: le proteste legali e pacifiche non si qualificano. Per invocare la legge, il ‘premier’ deve anche consultarsi con i premier delle province interessate prima di sottoporre la mossa al Parlamento, il partito di “sinistra” della NPD che supporta il governo di minoranza liberale ha offerto il suo supporto con il leader Jagmeet Singh . Diverse province, in primis il Quebec hanno già espresso dissenso. ll Premier del Quebec Francois Legault, invece, che è stato molto severo sulle restrizioni COVID-19 e sui mandati sui vaccini, ha affermato ‘Non vogliamo la legge marziale nel territorio del Quebec’. La decisione dovrebbe esser presa nei prossimi giorni.
Secondo un sondaggio uscito oggi, la maggioranza dei “benpensanti canadesi” vuole che le proteste finiscano, tuttavia solo un 28% pensa che il fatuo belloccio al potere stia gestendo la crisi come dovrebbe. Diversi politici sentono il vento che sta girando e hanno “molto cautamente” iniziato a criticare l’operato del governo.
Vogliono spezzare le reni a questa protesta perché hanno paura, ma questo è il momento di insistere. La libertà, anche dell’Italia si sta decidendo in Canada in queste ore.
C0rv0 per Comedonchisciotte
14/02/2022