Mentre in Europa le spinte verso le privatizzazioni continuano ad essere presentate come vie senza alternativa, e le pressioni per la svendita di ciò che resta dei welfare pubblici continuano passo dopo passo, dagli Stati Uniti, culla del neoliberismo e del mito del privato efficiente, arrivano notizie che raccontano di uno scenario del tutto nuovo, dove si accostano parole che a utilizzarle oggi in Europa parrebbe un tabù: banche di proprietà pubblica.
Matthew Ascano – San Francisco State University
Projectcensored.org
Il 2019 ha segnato un punto di svolta in un crescente movimento di banche pubbliche che ha preso slancio negli Stati Uniti. Tra le conquiste del movimento troviamo il passaggio del Public Banking Act (AB-857) in California, l’istituzione di una banca pubblica statale nel New Jersey e l’apertura della Banca territoriale delle Somoa americane. Dopo che i legislatori della California hanno emanato il Public Banking Act dello stato, San Francisco e Los Angeles hanno annunciato piani per l’istituzione di banche pubbliche. E ora ci sono più di 25 leggi per l’apertura di banche pubbliche in esame in altri stati. Perché il settore bancario pubblico? Perché ora?
Dalla crisi bancaria del 2008, l’opinione pubblica ha espresso preoccupazioni per le banche commerciali e la natura del sistema bancario. Ogni anno miliardi di dollari di fondi pubblici vengono depositati in banche private (Wall Street). Non è il governo che conserva i nostri soldi, sono le banche private. In genere, questi fondi pubblici non sono investiti in comunità o stati locali. Questi fondi finiscono in investimenti ad alto rendimento come l’industria dei combustibili fossili, condutture, prigioni private, ecc. Un movimento di disinvestimento in crescita si concentra ora sulla cessione di programmi governativi, come i fondi pensione dei dipendenti pubblici, togliendoli alle grandi banche. La domanda quindi è dove metterli. Gli attivisti della giustizia economica affermano che la risposta è il settore bancario pubblico.
Le banche pubbliche sono servizi pubblici, di proprietà delle persone, con la missione di servire il bene pubblico e i valori della comunità. Secondo i suoi sostenitori, le banche pubbliche possono offrire prestiti a basso tasso d’interesse per studenti e agenzie pubbliche e capitali per piccole imprese e organizzazioni no profit. In tal caso, il sistema bancario pubblico consentirebbe alle città, alle contee o agli stati di ottenere di più per i loro fondi limitati e di gestire efficacemente il proprio denaro per fornire più servizi ai propri cittadini. Vale a dire alloggi a prezzi accessibili, servizi per i senzatetto, istruzione, energie rinnovabili, strutture sanitarie comunitarie, trasporto pubblico, ecc.
Il 2019 è stato anche il centesimo anniversario della prima banca statale di proprietà pubblica americana, la Bank of North Dakota (BND), un’eredità vivente che fa prestiti al di sotto del mercato per le comunità locali e le imprese, generando allo stesso tempo un profitto per lo stato. La Bank of North Dakota è stata fondata in risposta a una rivolta degli agricoltori contro le banche private che stavano ingiustamente pignorando le loro fattorie. Da allora il BND si è evoluto in una banca da $ 7,4 miliardi che risulta essere addirittura più redditizia rispetto a JPMorgan Chase e Goldman Sachs, sebbene il suo mandato non sia effettivamente quello di generare profitti ma di servire le comunità locali. Insieme a centinaia di banche pubbliche in tutto il mondo, BND ha dimostrato cosa si può fare eliminando azionisti e intermediari privati e mobilitando le entrate pubbliche per servire il pubblico. Con la leadership di BND, il Nord Dakota è stato l’unico stato negli Stati Uniti a sfuggire alla crisi del credito del 2008, avendo anche il più basso tasso di disoccupazione e il più basso tasso di pignoramento nel paese. Bank of Nord Dakota si pone come modello di successo.
La rivoluzione del settore bancario pubblico potrebbe andare oltre esplorando la rinascita del sistema bancario postale, un servizio realizzato in passato dagli uffici postali statunitensi. Le banche che inseguono gli utili tendono ad abbandonare i quartieri rurali e a basso reddito, lasciando una persona su cinque senza servizi bancari o “underbanked”. Ciò spesso li costringe a fare affidamento su servizi finanziari predatori come banchi dei pegni, servizi di cambio assegno e prestatori di giorno di paga. Di conseguenza, le famiglie senza accesso ai servizi bancari spendono quasi il dieci percento delle loro entrate solo per accedere al proprio denaro. L’ufficio postale locale potrebbe facilmente cambiarlo.
Mentre le città e gli stati iniziano a svilupparsi e ad investire nei propri sistemi bancari pubblici, siamo in un momento storico che potrebbe portare a un futuro più prospero per l’americano medio. La copertura mediatica di questo argomento è stata limitata all’annuncio di notizie isolate, anzichè raccontare questa rivoluzione in atto nel settore bancario locale e le forze che la guidano.
Fonti:
Ellen Brown, “The Public Banking Revolution Is upon Us,” Common Dreams, April 18, 2019, https://www.commondreams.org/views/2019/04/18/public-banking-revolution-upon-us.
Ananya Garg, “California Just Legalized Public Banks. Will the Rest of the Nation Follow Suit?” YES! Magazine, October 4, 2019, https://www.yesmagazine.org/economy/2019/10/04/california-public-banking-law.
Mario Koran, ” California Just Legalized Public Banking, Setting the Stage for More Affordable Housing,” The Guardian, October 4, 2019, https://www.theguardian.com/us-news/2019/oct/03/california-governor-public-banking-law-ab857.
David Levinsky, “Murphy Creates Task Force to Research Launch of NJ Public Bank,” Burlington Country Times, November 13, 2019, https://www.burlingtoncountytimes.com/news/20191113/murphy-creates-task-force-to-research-launch-of-nj-public-bank.
Fili Sagapolutele, “Territorial Bank Set to Take over Former Bank of Hawaii Location in Tafuna,” Samoa News, August 20, 2019, https://www.samoanews.com/local-news/territorial-bank-set-take-over-former-boh-location-tafuna.
Christine Kilpatrick, “San Francisco Sets Timeline for Launching Public Bank—the First in California,” San Francisco Business Times, November 13, 2019, https://www.bizjournals.com/sanfrancisco/news/2019/11/13/san-francisco-sets-timeline-for-launching-public.html.
Eric Heinz, “LA City Council President to Propose City’s First Public Bank,” Los Angeles Daily News, October 7, 2019, https://www.dailynews.com/2019/10/07/la-city-council-president-to-propose-citys-first-public-bank.
Will Peischel, “How a Brief Socialist Takeover in North Dakota Gave Residents a Public Bank,” Vox, October 1, 2019, https://www.vox.com/the-highlight/2019/9/24/20872558/california-north-dakota-public-bank.
“Why Post Office Banks Need to Make a Comeback in the US,” Fast Company, Oct. 18, 2019, www.fastcompany.com/90416889/the-answer-to-helping-the-unbanked-exists-on-every-main-street-the-post-office.
Original Title: The Public Banking Revolution
Student Researcher: Matthew Ascano (San Francisco State University)
Faculty Evaluator: Kenn Burrows (San Francisco State University)