DI PAOLO BECCHI E GIOVANNI ZIBORDI
liberoquotidiano.it
In Italia si discute, si polemizza, si fanno drammi o ci si esalta per gli zero virgola, per le briciole, per 700 euro al mese che vanno, forse, a mezzo milione di persone su 40 milioni di adulti. Poi alla fine si scopre che invece che a 4 milioni di persone il cosiddetto reddito di cittadinanza andrà forse a 0,5 milioni di persone e costerà 5 o 6 miliardi di euro, cioè lo 0,6% del PIL. Si sono posti così tanti filtri, complicazioni e controlli che già adesso in migliaia vi rinunciano. Ma per un anno è sembrato che in milioni sarebbero stati mantenuti senza lavorare e questo “scassava i conti dello Stato”.
Per tutto il 2018 il dramma politico è stato se il deficit pubblico doveva essere il 2,0% o il 2,2% quando nel mondo si fanno deficit del 5% del PIL da dieci anni senza problemi. Trump scrive ieri che “il debito pubblico forse è troppo piccolo” e può essere aumentato, anche se la disoccupazione è scesa al 3,2% il livello più basso dal 1969 e nel frattempo in USA il debito pubblico è passato da 10 mila a 22 miliardi di dollari in meno di dieci anni (una cifra pari a tutto il PIL dell’eurozona).
Negli Stati Uniti e in Giappone la disoccupazione è scesa al 3%. Da noi invece si discute animatamente del fatto che la disoccupazione è ora al 10,5% e un anno fa era all’11% dimenticando che dieci anni fa in Italia era al 6% e quando è arrivato l’euro era più alta in Germania che in Italia.
In Italia si fanno editoriali per uno 0,1% del PIL (aumento del PIL italiano negli ultimi dodici mesi), quando in qualunque altro Paese il problema è se fai il 2 o 3% di crescita. In Cina sembrava che la crescita stesse rallentando e il governo ha dato ordine di pompare il credito per cui nei primi due mesi del 2019 si è avuto uno strabiliante aumento di circa 750 miliardi (in dollari) del credito. In due mesi! Da noi intanto nell’ultimo anno le banche lo hanno tagliato di altri 60 miliardi circa alle imprese e negli ultimi dieci anni di circa 250 miliardi. Nel frattempo il governo lascia che Blackrock compri Carige, anche se il piano del fondo americano è di concentrarsi sul gestire il risparmio e chiudere il credito alle imprese liguri. Un bel risultato per i liguri.
Ma la Germania…. E piantiamola con la Germania. Grazie all’euro ha un cambio svalutato, esattamente come l’Italia aveva un cambio svalutato con la Lira. In secondo luogo ha ancora un sistema bancario pubblico al 60% che non è soggetto alle regole della UE e non taglia il credito. Come l’Italia aveva del resto una volta. I tedeschi non sono così stupidi da lasciare senza credito le loro piccole e medie imprese privatizzando e facendo controllare da fondi esteri le loro banche come abbiamo fatto noi.
Ci si eccita perché la produzione industriale, dopo essere scesa per sei mesi, risale nei tre successivi e poi alla fine fa segna 0,8% rispetto ad un anno fa, dimenticando che negli ultimi 10 anni è crollata del 18% mentre nel resto del mondo (USA, Germania, anche Giappone) è aumentata in media del 10 o 15%.
Tutto il resto del mondo aumenta PIL, occupazione, produzione e anche debito, pubblico e privato e ragiona di 2 o 3% l’anno. Solo noi siamo fermi agli zero virgola e abbiamo timore di qualunque cosa che “sfondi i parametri” come se sfondarli fosse finire in un burrone e rompersi l’osso del collo. Siamo fermi da venti anni e stiamo declinando da dieci. Questa è la realtà. Gli italiani inoltre scompaiono come italiani al ritmo di circa 350 mila in meno l’anno mentre i giovani con qualche specializzazione e ambizione vanno in cerca di fortuna all’estero.
Non è giusto lasciare morire un paese di una lenta agonia. Ma si ripete che invece è giusto perché “abbiamo il debito”. Questa è la grande bugia. In percentuale del PIL siamo un poco sotto la media, perché negli altri paesi banche, famiglie e imprese hanno in realtà più debito delle nostre. Facciamo un esempio abbastanza clamoroso. Il debito complessivo dell’Italia (Stato, famiglie, aziende e banche) è di 4mila miliardi, più o meno la stessa cifra di dieci anni (perché quello dello Stato è un poco aumentato, ma quello dei privati calato). Dieci anni fa la Cina aveva un debito complessivo di 6mila miliardi (espresso in dollari). Oggi è esploso a 40mila miliardi. Dieci anni fa l’Italia aveva 4mila miliardi di debito complessivo dell’economia e la Cina 6mila miliardi. Oggi noi siamo sempre a 4mila e loro sono saliti a 40mila miliardi. Usano dei libri di economia diversi dai nostri? I cinesi, è vero, sono un miliardo e mezzo ma lo erano anche dieci anni fa: come hanno fatto a “trovare” 35 mila miliardi in più? La risposta ovviamente è che lo Stato tramite le banche pubbliche crea questo denaro e poi in Cina lo usano abbastanza bene per produrre. Ma non si indebitano sui mercati esteri, “trovano” il denaro stampandolo in casa.
In Giappone idem. Hanno debito pubblico doppio del nostro in % del PIL, ma i nostri vari esperti economici dei talk show non ne parlano volentieri, perché altrimenti dovrebbero spiegare come mai in Giappone lavorano 75 persone su 100 (degli adulti in età lavorativa) e in Italia 62 su 100. In Giappone se si guardano le statistiche hanno smesso di aumentare le tasse nel 1993, più o meno quando in Italia si è cominciato a fare una “manovra” dopo l’altra sempre con il pretesto del debito pubblico e sempre per aumentare le tasse. Come mai loro no che hanno più debito? La risposta ovviamente è che lo Stato, tramite la Banca centrale, in Giappone crea denaro. E se ci provassimo anche noi?
Paolo Becchi e Giovanni Zibordi
Fonte: https://paolobecchi.wordpress.com
Link: https://paolobecchi.wordpress.com/2019/05/12/italia-terrorizzata-dal-debito-gli-altri-spendono-e-corrono-le-lezioni-di-usa-e-cina/
11.05.2019
su Libero, 11/05/2019
ancora a discutere di queste cose? come se non si sapesse veramente quale e` l obbiettivo , si cerca di spiegare al popolino con numeri statistiche la realta delle cose, il popolino va convinto con le cavolate , poi si fanno le cose giuste ,chi le decide le cose giuste? chi prende il potere.
in occidente e parlo di occidente non di europa , tre fondi che poi sono uno black -rock -vanguard e state street controllano 21mila miliardi di soldi veri , l equivalente del prodotto interno lordo della intera comunita europea + un terzo di quello americano messo insieme ,avete capito chi sono i mercati? chi comanda ? un ristrettissimo gruppo di individui piu o meno 50 persone con al soldo un paio di mille lacche camerieri
Niente di nuovo, il negazionismo fa questo e molto altro. Italia è sinonimo della parola debito pubblico, societario, privato ( una vecchia triade corrotta ) con sodalizi di falsari della criminalità organizzata connessa alla mafia bianca ( sanità corrotta ) con i tabù, con le discriminazioni, le false certificazioni e testimonianze. L’Italia è terrorrizzata proprio perché lo sapeva da sempre e non ha mai trovato la famosa ‘soluzione al problema più importante’ perché è il problema che toglie le sane opportunità alle competenze.
Beh, qui in Italia quando qualcuno ha avanzato l’ipotesi di far lievitare il deficit oltre il 3% gli sono saltati addosso tutti, anche i ‘cari colleghi’ della maggioranza di governo, passati da partito anti-sistema a ‘doberman’ del regime di austerità, da ‘né di destra né di sinistra’ a ‘avanti popolo’ e bandiera rossa. L’alternativa quale sarebbe, l’aumento dell’IVA di due punti e la conseguente recessione? Già con Monti siamo passati da un rapporto debito PIL del 113% al 130% o giù di lì. Un’altra manovra del genere e non solo andiamo in recessione ma diretti in bancarotta. Magari uno potrebbe anche cercare di fare qualche risparmio sulla spesa pubblica e tagliare gli sprechi, ma con le clausole di salvaguardia che abbiamo, anche quel poco di crescita da zero virgola che si prospetta per quest’anno, se continuiamo con l’austerità, scomparirà come neve al sole. Qualcuno deve dirlo chiaramente agli investitori esteri.
Il MOV sembra posseduto .
“Italia terrorizzata dal debito, gli altri spendono e corrono. Le lezioni di USA e Cina”.
E questo che vuol dire? Che gli altri (USA e Cina) spendono, spandono e corrono indebitandosi mica è una buona cosa! E poi da dove viene la notizia che il PIL mondiale sta aumentando? Da Pandora forse? E come ca##o calcolano questo PIL? Ma cos’è, qual’è la (vera) ricchezza prodotta?
Ma smettiamola di fuorviare la gente e cominciamo a dire la cruda e dolorosa verità…..
La verità è che siamo entrati, anzi ci hanno gettati in un distruttivo, inarrestabile circolo vizioso che ci sta portando vero una nuova Età della Pietra, e questo nella migliore delle ipotesi…..
Un processo che si può arrestare solo se cambiamo modo di pensare e di vivere…. Un nuovo modo di pensare e di vivere che deve andare per forza di cose contro tutte le false, insane, irrangiungibili aspettative che l’infame sistema borghese-capitalista ha inculcato nelle menti della gente per soggiogarla….. E qui stiamo ancora a parlare di “quel tipo” d’economia (borghese-capitalista cioè)?
Occorre fare una “inversione ad U” e riprendere il cammino da dove l’Umanità è stata fatta deragliare dalla criminale e diabolica élite borghese-capitalista quando salì al potere (nel 1789) accanto alla vecchia e decrepita casta feudale e clericale!!!!!
P.S.: Fare continuamente debito di bilancio o stampare moneta a iosa vuol dire vivere al di sopra delle proprie capacità o necessità.
C’è una legge fondamentale “naturale” che sciaguratamente nessuno prende in considerazione, ne tanto meno gli economisti dell’ultima ora, che è questa: quando in un sistema (come quello capital-consumistico occidentale) si vive al sopra delle proprie necessità o possibilità, il degrado, morale, sociale e ambientale (ovvero l’Entropia), aumenta di pari passo con il PIL mentre logicamente il benessere “reale” (non quello illusorio che dà la “droga” dell’Hitech o altra tecnologia spazzatura) diminuisce.
Ora io vorrei capire bene questa cosa:
E’ noto come piu’ di due terzi del debito pubblico Italiano sia in mano a investitori nazionali (banche, assicurazioni, fondi pensione, fondi comuni e gestioni patrimoniali) mentre un terzo sia in mano a investitori esteri.
Ora, se l’interesse sale oggi vuol dire che gli acquirenti di oggi sono disposti a comprare solo se il loro premio aumenta con la scusa che aumenta il rischio di default.
Ma tali acquirenti sono in massima parte Italiana. Allora chi veramente influenza il tasso d’interesse? Dovrebbero essere responsabili gli investitori nazionali per il 67% e quelli esteri per il 33. Ma puo’ influire cosi signficativamente il 33 rispetto al 67? Eppure le notizie danno sempre la responsabilita’ all’investitore estero convinto che la politica Italiana stia portando il paese verso il default.
Non solo, se il tasso d’interesse aumenta, ne beneficiano tutti gli investitori Italiani. Allora perche’ lo spread e’ un male per l’investitore nazionale? Peraltro, non “fa” PIL?
Chiaro che e’ un costo per i conti per lo Stato centrale, ma – dopotutto – e’ una forma di finanziamento di un settore in crisi. O no?
Caro Paolo e Giovanni vogliamo dire che la moneta è una bufala su cui lucrano gli usurai?
La moneta è il mezzo di trasporto del credito.
In Cina appartiene allo Stato che pratica prezzi stracciati per il proprio tornaconto (quello della nazione).
In Europa appartiene alle banche private associate propriamente denominate in solido BCE, che praticano prezzi usurai per il proprio tornaconto (non quello dell’Europa).
Allora se ognuno riflettesse su quello che dico da oltre un anno, si renderebbe conto della truffa a prescindere dai propri limiti intellettuali sull’argomento, lo capirebbero anche i bambini.
Tutti i problemi che circondano questo mezzo di trasporto sono fumogeni, messi lì apposta per spaventarci.
Sembrerebbe che satana sia sceso in terra per farci pagare il conto.
Ma è solo una mascherata messa in scena dagli usurai, dai loro accoliti e dagli utili idioti che sperano nelle briciole.
E’ una carnevalata che funziona solo in Europa, siamo diventati una massa di allocchi.
Nel frattempo il governo lascia che Blackrock compri Carige,..
A me risulta che é Blackrock che ha rinunciato a comprare Carige.
E diciamo sempre le stesse cose, sempre le stesse cose, sempre le stesse cose, sempre le stesse cose…..
Il debito pubblico affonderà il mondo.
Non si può fondare l’economia sul debito, peggio ancora se è debito pubblico.
Non è sano.
Ripetere le stesse cose è pesante, ma dovrebbe essere chiaro ormai che con l’accettazione delle regole di Maastricht l’Italia è stata messa in un letto di Procuste, dal quale non può liberarsi se non uscendone. Questo governo era nato con la prospettiva di superare i vincoli europei per rilanciare la domanda interna e l’economia , tant’è che avendo ottenuto lo sforamento del deficit al 2,04% ha cantato vittoria. Ma le cose non stanno andando nel senso sperato per cui le posizioni dei due partner di governo cominciano a divergere. Salvini propone di proseguire sulla stessa linea e andare oltre il 3% di deficit, ma Di Maio lo blocca e gli da del pazzo. Mi domando, stiamo assistendo alla nascita di uno Tsipras 2.0?
Tanto a questi due non crede nessuno della gente che conta nel mondo. Tutti sanno benissimo che il problema dell’italia è complesso, e non è il deficit/PIL. Lo diventa quando hai un rating quasi-spazzatura e non dai nessuna certezza sulla serietà della tua classe politica (TUTTA!) e sulla possibilità che hanno di raddrizzare un paese mezzo storto (sopratutto al sud). Questi due giornalisti vi ripetono ogni settimana la stessa storia. EÈ una storia che ormai in Italia è mainstream, inutile vi illudiate che siete in lotta con i poteri forti. Invece è l’ignoranza di questi signori che ci tiene legati tutti ad un passato che non è stato glorioso e ad un’idea di crescita che non si sa dove abbia i suoi fondamenti.
Quella che cresce di più,come pil è la Cina,al 6%,gli usa sono in recessione e solo il riacquisto delle proprie azione,tiene a galla wall streat.Allo scoppio della prossima bolla ne riparleremo.Sapete inoltre che con l’euro non possiamo fare altro che prenderlo in prestito e pagare interessi usurai.La soluzione,se qualcuno,ci crede è solo personale ed è il Bitcoin.
manca un dato rilevante:
cina usa giappone negli ultimi 10 anni hanno avuto una crescita economica del 30%..
L’europa..o meglio la zona euro è arrivata a malapena al 5%.
Appurato che è la BCE a dettare la politica economica dei paesi dell’euro, è lecito dubitare che la banca centrale europea fa la vacca? (modo di dire entrterrafermano ascolano).
Nel senso di agire deliberatamente per favorire usa e cina e soprattutto i megafondi di wallstreet che hanno riciclato i loro dollari in tutte le borse europee ed investito solo nelle imprese piu redditizie , lasciando indietro quelle che arrancano e che avrebbero bisogno di quel sostegno che per esempio dispongono in cina o negli stessi stati uniti.
(o come suggerisce l’articolo le sparkassen di proprietà dei land tedeschi)
Non è plausibile pensare che la BCE(secondo alcuni filiale della fed)agisce contro l’europa e favorisce soprattutto i grandi fondi e le multinazionali americane?
Non sto scherzando!!!!
Si guardi a quello che successe dopo la crisi finanziaria del 2007-08..tutte le banche centrali del sistema hanno abbassato il costo del danaro, eccetto la BCE che alzò gli interessi..
Mentre le altre banche centrali spargevano danaro per drenare lo tsunami finanziario,che arrivava da wallstreet , la bce tirava la corda e strangolava le economie dell’area euro, facendo pagare agli stati dell’euro i buchi generati dai titoli tossici..e poi la BCE intervenne,ma solo nel 2012, dopo aver ridotto la grecia ad uno stato paria e quando stava per saltare tutto il sistema euro.
Ragioniamo..questi della BCE o non sono capaci di capire oppure fanno la vacca, cioè agiscono contro i popoli dell’area euro.
Non si spiega altrimenti la ragione per cui non solo l’Italia ma tutto un continente debba
vivere in perenne crisi.(eccetto la germania la quale è stata favorita nel cambio euro-marco ed è il paese guida, il ras dell’euro).
Ah dimenticavo, il nostro merdume mediatico non lo racconta..ma in tutta europa si vive piu o meno lo stesso disagio che viviamo noi..specie in francia e guarda il caso l’ Uk che dopo la brexit doveva naufragare registra il massimo dell’occupazione che non si registrava dagli anni 70…e una crescita che noi ce la sognamo!!!
Quindi, ragioniamo…tutto dipende dalla BCE e dai vincoli che impone?
Se sì, alla BCE quali interessi perseguono?
E’ lecito dubitare della bce specie quando i suoi consulenti ufficiali sono mastodonti finanziari come blackrock,vanguard,blackstone gman.gang etc?
E’ lecito dubitare della BCE quando invia lettere ultimatum ai governi che osano divagare sui suoi dettami come in Italia nel luglio 2011?
Di nuovo:
Quali reali scopi interessi strategie persegue la BCE?
Escludendo a priori quelli dei popoli europei, la BCE per chi lavora?
Purtroppo registro che ancora oggi, una buona (forse maggioritaria) parte degli italiani, lavora “per il nemico”, consapevolmente o inconsapevolmente, fariseismo e autorazzismo, schizzi di fango a orologeria, manipolazione mediatica più o meno raffinata, settori dello stato dediti al dossieraggio e alla diffamazione di maniera, nella prospettiva di assicurarsi carriere rapide e brillanti, ai danni del bene comune, sempre più ingannato.. Siamo un popolo ? Dov’è finita la coscienza collettiva ? Abbiamo ceduto i nostri neuroni “al divide et impera” (….)
Il problema dell’Italia è che ovunque ci si giri, avvenga sembre la stessa roba, sempre negli stessi partiti lega, fi, pd, indagati, arrestati, nei comuni, nelle province, nelle regioni, mazzette per tutto, per posti di lavoro, per i voti …………. tutto uguale da sempre ed il finto mani pulite del 1992 non ha cambiato nulla e cosa fanno i vari Selfini e nano mafioso? Invece di levarsi di torno ladri, corrotti ed i vari grandi imprenditori italiani, li difendono, dimostrando di voler continuare a truffare, rubare e a prendere per il c.lo gli italiani che ovviamente sostengono senza se e senza ma i vari, Selfini, Meloni, Zingaretti etc.
Che il deficit pubblico doveva essere il 2,0 – 3,0 – 5,0 o il 10% , qua non cambierebbe mai nulla, riuscirebbero sempre a fregarsi tutto, grazie ai soliti sinistri ed ai soliti destri e trovo incredibile che gli italiani non l’abbiamo ancora capito.
Altro che sovranismo, lira, colpa della Germania etc. etc. etc.
Non arriverà nessuno a salvare e a mettere l’Italia in piedi, ma almeno non farsi prendere per il c.lo da un dejavu degli ultimi 30/40 anni !!!!!!!!!!!!!!