Ennesimo scandalo politico: Soros ha finanziato alcuni candidati di +Europa

Nonostante se ne sia parlato molto poco, alcuni giorni fa in televisione è stata fatta una dichiarazione molto preoccupante da Carlo Calenda (Azione) che non dovrebbe passare cosi’ in sordina:

“George Soros ha sovvenzionato con 1 milione e mezzo di euro +Europa”

Il “filantropo” è stato più volte protagonista “sotterraneo” di eventi politici internazionali: tra gli altri, sono noti i suoi costanti investimenti a formazioni poi rivelatisi protesi del sistema neoliberista.

Un prestito ingente senza interessi è lo status symbol di Soros, questo perché i suoi interessi sono ben altri.

A seguito dell’uscita di Calenda (durante una puntata di Porta a Porta di Bruno Vespa), Benedetto Della Vedova ha chiarito:

+Europa non ha ricevuto contributi da Soros, che altrimenti sarebbero già pubblicati.
Comunque, il rendiconto elettorale della lista e dei candidati sarà ovviamente presentato nei tempi e nei modi prescritti.

Alcuni candidati di +Europa hanno ricevuto un contributo diretto da parte di George Soros per le spese della campagna elettorale. Il filantropo di origini ungheresi da tempo condivide e sostiene i nostri valori europeisti e le nostre battaglie per i diritti umani e lo Stato di diritto. Siamo orgogliosi che alcuni nostri candidati abbiano chiesto e ricevuto il suo sostegno, certamente disinteressato. Naturalmente i contributi verranno presto resi pubblici nei termini di legge insieme ai rendiconti elettorali.

In questi giorni sulla stampa si parla del finanziamento di #Soros ad alcuni nostri candidati.
Non solo confermiamo tutto, ma lo rivendichiamo: con Soros abbiamo una consolidata e duratura condivisione dei valori politici liberali e democratici e una comune visione europeista pic.twitter.com/CF4wuNhEsw

— Più Europa (@Piu_Europa) November 2, 2022

Tutto ciò, al di là dei “valori condivisi”, mina i presupposti di una politica trasparente e libera. Importare la democrazia è un concetto che ha fatto fin troppe vittime, risultando invece solo una grande e dolosa contraddizione.

Soros è infatti il benefattore che nel 1992 sbancò la Banca d’Inghilterra e la Banca d’Italia con le sue speculazioni, quello che attraverso una lettera aperta invitò l’Europa ad un governo economico più forte mettendola in guardia dal pericolo di soluzioni nazionaliste. Colui che nel 2015 invitò i paesi occidentali ad espandere le sanzioni economiche contro la Russia per il suo sostegno alle regioni dell’Ucraina orientale.

Oggi, ancora una volta e stavolta ufficialmente, torna protagonista del panorama politico italiano, cosa che purtroppo ha scandalizzato troppe poche persone.

Soros è il fondatore di Open Society Foundation, che ha donato ben 8,5 milioni di dollari per circa 70 progetti “italiani”.

Quindi, la “democrazia” tricolore si fa con il denaro degli oligarchi stranieri?

Le istituzioni “filantropiche” di questo tipo sono davvero tante. In tutto il mondo, hanno infatti lo stesso scopo: intervenire concretamente per condizionare leggi e riforme. E Soros è proprio uno di questi promotori.

FONTI:

• https://www.repubblica.it/politica/2022/11/01/news/calenda_soros_europa-372499621/
• https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2022/11/02/soros-un-milione-e-mezzo-a-piu-europa-della-vedova-soldi-soltanto-ai-candidati/6858830/
• https://www.lindipendente.online/2022/11/02/alcuni-candidati-di-europa-sono-stati-finanziati-da-soros/
• (Minuto 2:43) https://www.ansa.it/sito/videogallery/italia/2022/11/02/rave-masini-parole-piantedosi-confermano-dubbi-potevano-scrivere-decreto-diversamente_2579e0a1-58d3-448b-8b16-d86df6c60013.html
• https://it.wikipedia.org/wiki/George_Soros

Sara Iannaccone, 04.11.2022