Si pubblica sotto la registrazione dell’incontro di martedì sera (su Come Don Chisciotte – Le parole sono pietre) con Vincenzo “Papaconscio” Rauzino, autore e traduttore per Comedonchisciotte, oltre che che contadino, viaggiatore, musicista.
Questi i temi trattati:
3.30 La farsa sta andando in pezzi, ma potrebbero cambiare sceneggiatura per tenere in piedi lo stato d’emergenza: nuovi virus, attacchi alieni, black out generalizzati, rottura delle catene di approvvigionamento, guerra in Europa con l’Ucraina come epicentro. Bisogna essere preparati a tutto.
5.00 Se ne esce soltanto insieme. La necessità di aggregare tutti coloro che non sono caduti preda di quest’ipnosi.
7.50 Il modello delle società operaie di mutuo soccorso del XIX secolo: la pratica della solidarietà in tutte le sue forme. Necessità basilari di una Comunità di Vicinato Solidale: terra, scuola, infermeria, mezzi di trasporto, depositi comuni, assistenza legale, gruppi elettrogeni, baracchini cb.
14.30 Come funziona una Banca del Tempo.
16.25 La possibilità di dare vita a monete parallele per scambiarsi beni e servizi. Il sistema LETS (Local Exchange Trading System).
18.30 Un nodo critico delle comunità che saranno: l’assistenza sanitaria.
20.40 La necessità di aggregarsi con tutte le realtà che si battono contro la deriva autoritaria in atto: associazioni di medici, legali, insegnanti. Il bisogno di organizzare momenti di incontro e aggregazione contro il degrado sociale.
23.30 Esempi di organizzazione dal basso: la rete informale che sta prendendo corpo a Palo del Colle, in Puglia.
29.00 Questa lotta è il prezzo da pagare per assicurare un futuro ai nostri figli. È necessario farla finita con il vittimismo. Rielaborando il celebre adagio marxiano, “Pochi bisogni, molte capacità”.
33.00 Il regime vs le comunità. La prevedibile ostilità delle istituzioni contro organismi ostili ad ogni istituzione.
36.10 Essere noi la Società. Il contratto sociale è stato infranto dai governanti e va riscritto su presupposti nuovi.
A martedì prossimo: nostro ospite sarà lo storico Paolo Borgognone.