La redazione non esercita un filtro sui commenti dei lettori, a meno di segnalazioni riguardo contenuti che violino le regole.

Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso comedonchisciotte.org potrà essere considerato responsabile per commenti lesivi dei diritti di terzi.

La redazione informa che verranno immediatamente rimossi:

Messaggi che entrano automaticamente in coda di moderazione per essere approvati prima di pubblicarli o vengono sospesi dopo la pubblicazione:

Nota: se un commento entra in coda di moderazione (e quindi non appare immediatamente sul sito), è inutile e dannoso inviare di nuovo lo stesso commento, magari modificando qualcosa, perché, in questo caso, il sistema classifica l’utente come spammer e non mostra più nessun commento di quell’utente.
Quindi, cosa si deve fare quando un commento entra in coda di moderazione? bisogna solo aspettare che un moderatore veda il commento e lo approvi, non ci sono altre operazioni da fare, se non attendere.

Per qualsiasi informazione o comunicazione in merito, scrivere alla redazione dal modulo nella pagina dei Contatti

Una persona può avere un solo account utente registrato nel sito.

Commentare con utenti diversi è una pratica da trolls e vengono immediatamente bannati tutti gli utenti afferenti ad un’unica entità, senza preavviso.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO STABILITE DALLA REDAZIONE CDC:

1) Primo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e cancellazione del commento.

2) Secondo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente ammonizione: l’account del commentatore verrà sospeso temporaneamente per 72 ore previo avviso individuale

3) Terzo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente blocco dell’account con l’impossibilità permanente di accedere al portale web

Consigliamo caldamente di leggere anche la pagina delle F.A.Q. le domande frequenti e la nostra Netiquette

La Redazione

 

I piu' letti degli ultimi 7 giorni

Coercizione, censura e passaporto vaccinale: ecco il nuovo piano pandemico

blank
A cura di Redazione CDC
Il 25 Gennaio 2024
21146 Views
21146 Views
blank

Di Gloria Callarelli, fahrenheit2022.it

La paura (e l’indottrinamento basato su questa) ha avuto e avrà il suo enorme peso in quella che è stata e sarà la gestione delle cosiddette emergenze. Un nuovo metodo di governo in pratica che, a partire dal timore del contagio e della morte, spinto all’ennesima potenza da media, governi e governanti, evolve in una serie di restrizioni delle libertà funzionali all’imposizione di tutti quei meccanismi di controllo dell’agenda 2030 e di quel mondo distopico e diabolico fatto di grilli e cavallette nel piatto, robot e intelligenza artificiale al posto degli uomini e persone lasciate a morire in casa con mascherina e vigile attesa pur di salvare il pianeta.

Il nuovo piano pandemico, che è in lavorazione anche dal governo italiano, (domani scade quello vecchio) è terrificante: si spinge ancora per i vaccini e per tutta una serie di restrizioni che già abbiamo potuto conoscere. Il tutto potrà passare solo con una buona dose di paura, appunto. E già in queste ore si parla di malattia “X”, Davos insegna. Una malattia misteriosa, ma sanno già che esiste e come controllarla. Pensa. Giorni, mesi di notizie funeste e di allarmismi, portano le persone a impaurirsi, diffidare da chi non rispetta gli ordini “per il bene di tutti”, denunciare perfino parenti e vicini di casa per non aver messo una lurida pezza in faccia anche in mezzo alla strada. A pochi importa di controllo sociale, malgoverno, personaggi dal fare criminale, sanità al collasso, protocolli sbagliati, vaccini dannosi. La comunicazione a senso unico di testate giornalistiche prone al sistema Covid ha impedito alla gente di ragionare, instillando insicurezza e paura.

Nel piano nazionale di comunicazione del rischio pandemico, ma è la stessa Ue e la stessa OMS a insistere, si parla di mezzi efficaci utili “alle persone più a rischio di capire e adottare comportamenti protettivi” o a far si che “autorità ed esperti ascoltino e si occupino delle preoccupazioni e dei bisogni della popolazione, così che le indicazioni che forniscono siano efficaci, credibili e accettabili durante le epidemie e le pandemie, così come nelle crisi umanitarie e nei disastri naturali“.

Lo dicono loro: “Secondo un recente documento dell’ufficio europeo dell’Oms (30), inoltre, “progettare interventi efficaci nella comunicazione del rischio e nel coinvolgimento della comunità … può determinare il successo di un’intera risposta ad una emergenza per la salute”. In altre parole coinvolgere la popolazione: questo il diktat perchè è il solo modo di realizzare l’agenda. E via dunque a webinar, corsi di formazione, controllo dell’intelligenza artificiale, “sviluppo di strumenti efficaci per identificare tempestivamente e contrastare la cattiva informazione e la disinformazione“. Ma chi può stabilire che cos’è disinformazione? L’OMS? il governo? Qualche esperto? A casa nostra si chiama censura, altro che.

Tutto questo mentre il piano pandemico messo appunto dal governo è un concentrato di misure distopiche e coercitive che già conosciamo. Da rabbrividire. Vi prego di leggere e rileggere: lockdownrestrizione delle interazioni socialiquarantenelimitazione degli spostamentilimitazione degli assembramenti, mascherine, tracciamento contatti, vaccinidistanziamenticertificato vaccinale, fino alle misure specifiche per disciplinare l’uso dei mezzi pubblici o incentivando differenti forme sostenibili di trasporto sul luogo di lavoro. Perchè mai dimenticare il bene della dea Natura. Perfino la gestione dei rifiuti urbani potrebbe cambiare se provengono da abitazioni con soggetti infetti. Si prevede inoltre anche l’attivazione della sanità militare, qualora la situazione lo richieda, e naturalmente la riorganizzazione dei reparti ospedalieri (con buona pace di chi soffre di qualche altra malattia e che magari verrà sacrificato sull’altare delle scienza emergenziale).

Nei piani, da realizzare nel giro di due anni, anche da un punto di vista legislativo la “definizione dell’ambito giuridico della tutela della privacy in chiave programmatoria per le finalità di sanità pubblica” oltre che il potenziamento di centri di ricerca e altre attività intrusive. Come dire addio dunque alla privacy, se occorre, e soldi ai laboratori. La speranza quindi resta il popolo. Lo stesso popolo su cui vogliono fare presa a suon di minacce e timori. Tutto dipende dal popolo e lo sanno. Prendete coscienza, prendete coraggio: dipende solo da noi.

Di Gloria Callarelli, fahrenheit2022.it

23.01.2024

Gloria Callarelli. Ha esordito come giornalista televisiva per poi dedicarsi per un periodo al cartaceo e infine all’online, dove scrive stabilmente dal 2011 per un quotidiano nazionale e per diverse realtà dell’informazione indipendente.

Fonte: https://fahrenheit2022.it/2024/01/23/coercizione-censura-e-passaporto-vaccinale-ecco-il-nuovo-piano-pandemico/

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Notifica di
69 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments

FORUM DEI LETTORI

RSS Come Don Chisciotte Forum – Argomenti recenti



blank