Cara Giorgia,
nostra gioia, gli uni presentano un trattato di de-escalation nel conflitto e gli altri mandano munizioni all’uranio impoverito.
Gli uni costruiscono un mondo multipolare mentre la Finlandia insiste per omologarsi alla Nato: apriti, oh Terra!
Se da una parte si organizzano cerimonie ufficiali con l’invito per oltre 40 delegazioni africane, per discutere dell’importante ruolo dell’Africa nella scena geopolitica, dall’altra la miseria dei comizi dopo Cutro. Coraggio, cara gioia!
Lo stesso che, davanti agli spalti dei super-mantenuti, suscita il loro applauso sentito, quando lo trovi, tra le crepe del cerone, e dici che le armi le mandiamo a Kiev per evitare di usarle qui in Italia. Tu, che in una frase esprimi così bene il cinismo del potere che difendi con occhi sgranati.
Non so se hai visto che appena dopo il mandato di arresto per Vladimir Putin, lui si è goduto una gita tra Crimea e Donbass e col mandato ha promesso tanti origami. Cara gioia!
Mentre svuoti l’arsenale nazionale, di là si fanno miliardi di buona volontà: l’Ucraina è dilaniata, ma tranquilli, noi ci salveremo. A Piombino è pure arrivata la ferraglia del cloro nel Tirreno, perché due bagnanti nel Baltico hanno trovato un tagliaunghie a stelle e strisce, carissima, pensa com’è bizzarro questo mondo certe volte!
Concedimi un sospiro, anche se al silicio, perché è un deserto che tu vuoi.
Ho solo una domanda: ma poi la grande palla di fieno rotolerà a destra o a sinistra dello schermo?
Di Verdiana Siddi per ComeDonChisciotte.org