ASSEDIO A GAZA: RISCHIO DI IMMINENTE DISASTRO ECONOMICO E SANITARIO

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blankNOTIZIE DA MA’AN NEWS E PALESTINIAN INFORMATION CENTER

L’economia di Gaza è sull’orlo del collasso

Gaza – Ma’an — Camion carichi di beni fondamentali, di cui mezzo milione di persone nella Striscia di Gaza ha disperatamente bisogno, sono ancora parcheggiati ai valichi con la Striscia, gestiti dalle forze israeliane. I magazzini sono vuoti e l’economia della Striscia di Gaza è sull’orlo del collasso.

Maher At Tabba’, direttore per le pubbliche relazioni alla Camera di Commercio ha detto che ci sono più di 5000 fabbriche a Gaza ma, a causa dell’attuale situazione, circa il 95% non è in attività.

Egli ha aggiunto che se l’assedio continua 750.000 lavoratori si ritroveranno senza un impiego entro un mese.

Mahmoud Abu Aluf è proprietario di una fabbrica di carta a Gaza City. Egli ha detto che ora che Gaza viene considerata un’ “entità nemica” la situazione economica è andata costantemente peggiorando. Ciò è in forte contrasto con i primi anni dell’Autorità Palestinese quando Gaza vide un boom economico.
Egli ha aggiunto che l’embargo ha devastato le istituzioni economiche nella Striscia di Gaza e ha provocato una recessione, costringendo molte attività alla chiusura.

La produzione di carta nella fabbrica è ferma dal momento che Abu Aluf sta aspettando dei ricambi per riparare due macchinari rotti della sua fabbrica. I ricambi sono ancora dal lato israeliano del valico per la Striscia di Gaza. “Nelle prossime settimane la fabbrica non sarà in grado di produrre nessun tipo di carta a causa della chiusura dei valichi per un periodo così lungo,” ha affermato.

Munir Sobeh è direttore dell’azienda di import export “Tel Ar-Rabi'”, che commercia con paesi europei e arabi. Egli ha detto che prima dell’assedio le merci potevano entrare a Gaza in circa 3 ore, ma ora dopo giorni di ritardi, le spedizioni potrebbero non ricevere affatto il permesso per l’ingresso nella Striscia.

Egli ha aggiunto che i trasportatori che portano beni israeliani hanno il permesso di passare per primi, mentre i commercianti palestinesi vengono fatti aspettare.

Titolo originale: ” Economy in Gaza Strip on brink of collapse”

Fonte: http://www.maannews.net/
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12.10.2007

MINISTRO DELLA SANITA’ DELL’AUTORITA’ PALESTINESE AVVERTE DEL PERICOLO DI UNA CATASTROFE SANITARIA A GAZA

A CURA DEL PALESTINIAN INFORMATION CENTER

GAZA, (PIC)— Il ministro della sanità dell’Autorità Palestinese ha chiesto alle organizzazioni umanitarie internazionali, comprese le organizzazioni dell’ONU, la Croce Rossa Internazionale e il Parlamento Europeo, di fare pressioni sul governo occupante israeliano perché apra i valichi con la Striscia di Gaza per evitare la catastrofe sanitaria possibile nel caso rimanga in vigore la chiusura.

Il governo occupante israeliano ha imposto la chiusura ermetica della Striscia di Gaza dal giugno di quest’anno dopo che il movimento di Hamas assunse il controllo della piccola Striscia. L’esercito di occupazione israeliano ha chiuso tutti i valichi, compresi quelli vitali di Rafah e Beit Hanon (Erez), e da allora ha limitato al minimo l’afflusso di beni e rifornimenti nella Striscia.

In una dichiarazione rilasciata giovedì, una copia della quale è stato ottenuta dal Palestinian Information Center, il ministro ha spiegato che l’embargo ha provocato una forte carenza di medicine ed equipaggiamento medico negli ospedali di Gaza che, a quanto dice la dichiarazione, metterebbe in pericolo la vita di centinaia di malati palestinesi.

Dopo che le truppe delle forze di occupazione israeliane e i loro aerei da guerra hanno distrutto la rete elettrica nella Striscia di Gaza lo scorso anno [gli attacchi contro la fornitura elettrica della Striscia stanno continuando tutt’oggi, vedi sotto, N.d.t.], gli ospedali palestinesi sono iniziati a dipendere dai generatori elettrici per operare e sterilizzare gli strumenti; però la carenza di forniture di carburante alla Striscia distruggerebbe definitivamente l’operatività di tali generatori e la vita dei pazienti in quegli ospedali.

Il ministro ha anche detto di non esser riuscito a mandare centinaia di casi di emergenza all’estero per ricevere trattamento medico a causa dell’ingiusta chiusura, affermando che il governo occupante israeliano si è rifiutato di coordinarsi a tale proposito con il ministero.

Il ministro ha sottolineato che circa 500 casi alla settimana venivano indicati per trattamento medico all’estero prima della chiusura dei valichi da parte di Israele.

Inoltre il ministro ha spiegato che i dottori palestinesi non hanno più la possibilità di viaggiare verso paesi arabi e stranieri per aggiornare le loro conoscenze e partecipare a corsi di aggiornamento nei loro campi.

Centinaia di famiglie palestinesi sono attualmente bloccate dal lato egiziano del confine di Rafah [foto a destra], nella parte sud della Striscia di Gaza, in condizioni estremamente misere e dure, nella totale indifferenza verso la fine della loro odissea da parte della comunità internazionale.

Titolo originale: ” PA health ministry warns of a health catastrophe in Gaza if blockade persists “

Fonte: http://www.palestine-info.co.uk
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19.10.2007

FORZE ISRAELIANE DEMOLISCONO TRASFORMATORE ELETTRICO A NORD DI GAZA

Gaza – Ma’an — Le forze israeliane hanno completamente demolito venerdì sera il maggiore trasformatore elettrico [di tensione] nella parte settentrionale della Striscia di Gaza.

I residenti della parte nord di Gaza hanno detto di avere passato la notte di venerdì completamente immersi nell’oscurità dopo la distruzione del trasformatore che fornisce l’area di energia.

Testimoni oculari hanno affermato che un carro armato israeliano ha lanciato una granata verso il trasformatore situato nella città di Beit Hanoun nella Striscia di Gaza settentrionale.

L’attacco è avvenuto in seguito all’invasione israeliana della zona industriale, nella parte sud di Beit Hanoun e nel vicino villaggio di Beit Lahiya.

L’area di Beit Lahiya è stata anche sottoposta al fuoco israeliano e ha subito una sospensione dell’elettricità.

Titolo originale: ” Israeli forces demolish electricity transformer in northern Gaza “

Fonte: http://www.maannews.net
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20.10.2007

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