Può succedere. Gli INFORTUNI capitano ai dilettanti e a chi fa attività fisica regolarmente. Traumi alle ginocchia, alla schiena e distorsioni alle caviglie sono le lesioni più frequenti. Nella maggior parte dei casi sono dovute a calzature sbagliate, carenze tecniche che affaticano muscoli e legamenti (allenarsi troppo a lungo, troppo velocemente o con troppe energie) o debolezze di determinate parti del corpo.
Sono evitabili? Il più delle volte sì. Alcuni consigli per essere in forma senza rischiare di farsi male:
CALZATURE APPROPRIATE E VESTITI ADEGUATI. È importante che indossi la scarpa adatta per il tipo di sport che stai facendo (ad esempio scarpe da corsa, da tennis …) altrimenti rischi di procurarti una tendinite o una distorsione alla caviglia. Anche gli abiti devono essere comodi e di tessuto traspirante.
L’ATTIVITA’ FISICA GIUSTA. Molti infortuni capitano perché non si tiene conto dei propri punti deboli. Per esempio, se hai problemi alle ginocchia non è il caso fare jogging tutti in giorni, metterebbe a dura prova le articolazioni, meglio il nuoto o il nordic walking.
GRADUALITA’. Non esagerare per rifarti di mesi di inattività. Fare troppo e troppo in fretta può danneggiare muscoli, tendini e legamenti. Meglio raggiungere una buona forma fisica con il giusto livello di allenamento senza sforzare eccessivamente il corpo.
RISCALDAMENTO. Fare sempre 10-15 minuti di riscaldamento prima di iniziare l’attività. È fondamentale qualsiasi cosa tu faccia: palestra, corsa, bicicletta, tennis o calcetto e serve a sciogliere i muscoli e renderli più flessibili e pronti per il movimento. È sufficiente fare alcuni semplici esercizi come camminare sul posto o provare una versione più lenta degli esercizi che hai intenzione di fare. Poi fai seguire alcuni esercizi di stretching concentrandoti sui muscoli e sulle articolazioni che userai.
DISTENSIONE. È importante fare almeno 5 minuti di esercizi di distensione alla fine di ogni attività sportiva. Puoi fare un lento jogging sul posto o ripetere lentamente gli esercizi appena fatti finché non senti che il ritmo cardiaco è tornato alla normalità. Termina con uno stretching di tutti i muscoli che hanno lavorato: serve a eliminare l’acido lattico (è una sostanza di scarto che si forma a seguito dell’attività aerobica e che provoca indolenzimento se non viene eliminato).
Ricorda che non puoi ottenere un’ottima forma fisica se il tuo stile di vita non è sano e se non mangi bene. Per allenarti in modo proficuo devi quindi anche fornire al corpo il “carburante” giusto e bere a sufficienza per non disidratarti.
Se, infine, dovesse capitare di farti male, ma non tanto da richiedere un intervento medico, ci sono due rimedi naturali a cui puoi ricorrere per favorire il processo di guarigione: l’arnica in crema o in gel alla massima concentrazione possibile da spalmare 3-4 volte al giorno sulla parte dolorante (se la cute non è lesa) e in granuli da assumere oralmente (serve a ridurre infiammazione e dolore causato da distorsioni, contusioni e strappi muscolari) e l’olio essenziale di lavanda (applicato puro favorisce la riparazione e la rigenerazione della cute in caso di graffi e piccoli tagli e ha anche proprietà leggermente antisettiche).
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VB