Archivi Giornalieri

20 Ottobre 2014

LE RIVOLUZIONI COLORATE: UN NUOVO MODO PER FARE LA GUERRA

DI ANDREW KORYBKO informationclearinghouse.info E’ attualmente in corso negli USA un colossale cambio di strategia, con l’America che si sta trasformando da “gendarme” a “guida occulta” del mondo (Lead From Behind Strategy). Questo fondamentale cambiamento comporta che gli Stati Uniti debbano passare da operazioni militari condotte in prima persona, ad operazioni del tipo stay-behind. Parte di questa trasformazione consiste nella riduzione delle forze…

TUTTE LE TRUFFE DI RENZI: 80 EURO DI BONUS BEBE' ALLE MAMME TOGLIENDONE 606 ALLE LORO FAMIGLIE

FONTE: SENZASOSTE.IT Matteo Renzi è un noto venditore di pentolame di scarsa qualità e a caro prezzo. Ma finché la cosa resta tutto nel giro della circonvenzione di incapace, cioè nel suo partito, si può passare oltre. Come è accaduto per quelle elezioni finte che chiamano primarie lo scorso anno. Il punto è che tale Renzi continua a raccontare, a reti unificate, di fantasiose prebende oggi a questa domani all'altra categoria.

UNA SECESSIONE AMERICANA ?

DI MARC TO MARKET zerohedge.com Si scopre adesso che anche gli Stati Uniti potrebbero essere oggetto di sentimenti secessionisti. Una Grande Mappa geografica mostra il il risultato di un sondaggio - svolto da Jim Gaines, per la Reuters - basato su dati tratti da Internet che analizzano le risposte ad una semplice domanda: "Sei favorevole o contrario all'idea che il tuo stato si ritiri pacificamente dal Governo Federale U.S.A.?"

OBAMA COMBATTE L'EPIDEMIA DI EBOLA CON UNO ZAR E CON DEI SOLDATI

DI PAUL CRAIG ROBERTS reseauinternational.netL’opinione pubblica continua ad essere rassicurata sul fatto che il virus Ebola non sia un problema per gli Stati Uniti, mentre la CNN ha riferito che Barack Obama ha nominato uno «zar» per l’Ebola. Questo autocrate non è membro del personale medico, ma è un avvocato che ha già servito come vice-capo di gabinetto del vicepresidente Biden. Poco importa che le teorie del complotto si diffondano…

E SE RINUNCIASSIMO ALL'ITALIA ?

DI CARLO LOTTIERI ilsussidiario.net Quindici anni fa, in una fase storica che vedeva il Paese ormai impantanato in logiche politiche incapaci di affrontarne i problemi strutturali dell'economia e della società, ne L'asino di Buridano (ora ripubblicato dall'editore Guerini) Gianfranco Miglio immaginò una sua via d'uscita, essenzialmente basata su una struttura confederale e macro-regionale. L'Italia doveva lasciarsi alle spalle lo Stato nazionale e unitario di…