DI PAUL CRAIG ROBERTS
L’opinione pubblica continua ad essere rassicurata sul fatto che il virus Ebola non sia un problema per gli Stati Uniti, mentre la CNN ha riferito che Barack Obama ha nominato uno «zar» per l’Ebola. Questo autocrate non è membro del personale medico, ma è un avvocato che ha già servito come vice-capo di gabinetto del vicepresidente Biden. Poco importa che le teorie del complotto si diffondano più velocemente del virus Ebola. D’altro canto, come tutti sanno, i complotti potrebbero essere veri.
Francis Boyle, professore di diritto all’Università dell’Illinois, esperto degli imbrogli del governo statunitense, ci ricorda che il Sierra Leone e la Liberia, i due Paesi più colpiti dall’epidemia di Ebola, sono anche due paesi dell’Africa occidentale che ospitano laboratori USA specializzati in guerra biologica. Il professor Boyle si chiede in che modo la malattia, associata solitamente alla Repubblica Democratica del Congo, nella regione equatoriale, abbia potuto raggiungere l’Africa occidentale, a migliaia di chilometri di distanza.
La risposta di Washington è di per sé sorprendente. Il regime di Obama ha spedito 4000 soldati statunitensi in Africa occidentale per lottare contro il virus Ebola. I soldati non hanno la formazione né l’equipaggiamento necessario per lottare contro il virus. Perché allora esporre 4000 statunitensi a un’epidemia? Questa decisione apparentemente inutile ha suscitato i sospetti di chi pensa che Washington abbia deciso di esporre le sue truppe al virus Ebola allo scopo di testare vaccini o trattamenti medici sugli stessi soldati.
Altri commentatori hanno sottolineato che l’Africa occidentale è una regione in cui gli investimenti cinesi sono maggiori. Si chiedono quindi se Washington stia utilizzando il pretesto dell’epidemia di Ebola per occupare questi Paesi, o anche solo per lasciare che la malattia si diffonda per espellere i cinesi. E d’altro canto la nuova forza dell’Africom [il comando speciale creato nel 2007 dalla Difesa USA per l’Africa, N.d.T.] è stata formata per contrastare la penetrazione economica della Cina in Africa.
L’incompetenza delle autorità sanitarie pubbliche degli Stati Uniti nella risposta all’epidemia di Ebola incoraggia queste teorie. I complotti reali esistono e abbondano, e coloro che dicono che «è solo una teoria complottista» meglio farebbero a cercare il senso del complotto. Come ha osservato un commentatore, la risposta del CDC [Center for Disease Control and Prevention N.d.T.] al virus Ebola è stata a dir poco da idioti.
Il protocollo del CDC è basato su ipotesi circa il virus Ebola che non sembrano adeguate all’attuale ceppo virale. L’infermiera che ha trattato il paziente di Dallas, morto di Ebola, ha ricevuto il via libera per prendere un volo di linea benché avesse segnalato al CDC di avere alcuni sintomi della malattia. In questo modo ha esposto 132 passeggeri del volo al virus, i quali poi sono entrati in contatto con migliaia di altre persone. Il Daily Mail ha pubblicato delle foto di uno statunitense con un bloc-notes e senza adeguata protezione mentre accompagnava l’infermiera con un volo privato verso la sua quarantena all’ospedale.
Le autorità sanitarie degli Stati Uniti non hanno imposto alcuna quarantena sui viaggi verso gli Stati Uniti con provenienza dai Paesi infettati. Le compagnie aeree USA continuano a volare da questi paesi nonostante il rischio di introdurre, così, nuovi focolai negli Stati Uniti. I Paesi africani stanno peraltro facendo un lavoro migliore di quello della superpotenza egemone. Hanno chiuso le frontiere, impedito i viaggi aerei, e cercato tutte le persone infettate o esposte al virus. Invece di prendere precauzioni ragionevoli, il regime di Obama nomina uno «zar» dell’Ebola e invia 4000 soldati USA nelle zone in cui la malattia fa furore.
Non stupisce quindi che gli statunitensi non abbiano più fiducia nel loro governo. Dato che i Repubblicani vogliono privatizzare ed esternalizzare ogni cosa, perché allora non chiudere anche Washington ed esternalizzare la nostra governance a un paese più competente?
Paul Craig Roberts
Fonte: http://reseauinternational.net
Link: http://reseauinternational.net/obama-combat-lepidemie-debola-tsar-soldats-paul-craig-roberts/
18.10.2014
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di MARTINO LAURENTI