CRESCITA, UN 'ILLUSIONE NEFASTA
DI MAURIZIO PALLANTE lastampa.it Caro Direttore, sintetizzando le riflessioni svolte da Guido Ceronetti sulla decrescita nell’articolo pubblicato su La Stampa il 19 agosto, Irene Tinagli ritiene di aver letto che per realizzare questa prospettiva «molto affascinante e per certi versi romantica», bisognerebbe «separare i bisogni essenziali da quelli che non lo sono e i beni prodotti per soddisfare bisogni reali da quelli fatti solo per generare profitto, ovvero i “commerci”».