Archivi Giornalieri

9 Aprile 2011

LE RADICI DELLE RIVOLTE E DELLE PREMATURE

CELEBRAZIONI NEL MONDO ARABO DI JAMES PETRASInformation Clearing House Molti resoconti riguardanti le rivolte arabe in Egitto, Tunisia, Libia, Marocco, Yemen, Giordania, Bahrain, Iraq si sono concentrati sulle cause più immediate: dittature politiche, mancanza di lavoro, repressione e soppressione dei dissidenti. Questi resoconti hanno dato larga attenzione ai giovani e colti attivisti provenienti dal ceto medio, al loro modo di comunicare attraverso internet, (Los Angeles Times, 16…

BOMBARDATEVI I COGLIONI !

 DI BEPPE GRILLO beppegrillo.it Russell Harding (nella foto, ndr), vice comandante dell'operazione Unified Protector condotta dalla Nato in Libia, ha dichiarato che non chiederà scusa per i libici uccisi dal "fuoco amico". Chiamare un assassinio "fuoco amico" è come definire seduttore uno stupratore."Vedendoli dall'alto non possiamo identificare di che natura siano i mezzi" ha aggiunto Harding. Quindi sono cazzi di chi sta di sotto quando arrivano i liberatori. Se muoiono…

“QUI NESSUNO FAREBBE COME IL TALEBANO OMAR: NON SI BATTE PER I SOLDI”

 DI MASSIMO FINI libero-news.it Giampiero Mughini, su Libero di venerdì 8 aprile (vedi il suo articolo più sotto, ndr), scriveva dell'infatuamento di Massimo Fini per il Mullah Omar : "Innamorato del talebano, dimentica com'è bello l'occidente". L'occasione per il dibattito è stata la pubblicazione del nuovo provocatorio saggio del giornalista, un'esaltazione del combattente afghano. Ecco la replica di Massimo Fini. Caro Giampiero, c’era una battuta che facevo a…