DI ANGELA LANO
“Vorrei condividere con voi questo momento che ritengo terribile per l’attuale storia dell’umanità. La sconfitta del finto “alternativo” Kerry – il cui programma di politica estera e i cui slogan sulla “guerra al terrorismo” non si discostavano di nulla rispetto a quelli di Bush -, è comunque un brutto segno per chiunque desideri e lotti per un mondo migliore. Perché ha vinto l’America dei pistoleros, dei petroleros, dei ciccioni ripieni di hamburger ogm e patatine con ketchup, degli arroganti, dei fondamentalisti (sì, perché lo sappiamo, molte chiese protestanti sono un covo di cristiani fondamentalisti, violenti e bigotti, arretrati e ignoranti, che nulla hanno da imparare dai radicali islamici di stampo wahhabita. Infatti, sembra siano buoni amici), di coloro che si ritengono il centro dell’universo e investiti da Dio del potere di dominare e schiacciare chiunque non la pensi come loro. Quest’America buffona e pericolosa ha stravinto per volontà popolare e non solo dei cosiddetti “grandi elettori”.[…] Certo, rileggendo la Storia, vien da dire che Oggi non è peggio di Ieri. Ma Ieri, a parte certi gruppi, persone, comunità e periodi, l’essere umano aveva meno consapevolezza di se stesso e del valore della vita, e molti meno strumenti per comprendere. Ora non ci sono scusanti.
Allora vien da pensare che alcuni paesi, alcuni popoli siano proprio la rappresentazione dell’oscurità innata dell’esistenza, la sua zona buia, malata, “demoniaca”. Purtroppo le parti sane o meno malate del globo rischieranno di precipitare nel loro gorgo. A meno che quello a cui stiamo assistendo non sia il crepuscolo di questo moderno Impero Romano, e a meno che le persone di buona volontà, quelle, cioè, che Dio ama (come dice il Vangelo), non continuino a costruire l’alba che i loro pronipoti potranno vedere.”
Angela Lano, giornalista di Repubblica
(in uno sfogo inviatomi via mail)
Fonte:http://sherif.clarence.com/
4.11.04