“IL GOVERNO DECISE DI MENTIRE SULL’11 SETTEMBRE”
DI PAUL JOSEPH WATSON
Prison Planet
Il consulente legale senior della Commissione sull’11/9, John Farmer, sostiene che il governo deliberò di non raccontare la verità sull’11/9, confermando con ciò le affermazioni dei colleghi membri della Commissione d’inchiesta, i quali erano giunti a concludere che il Pentagono si era impegnato in un inganno deliberato in merito alla sua risposta all’attacco.
Farmer ha ricoperto l’incarico di consulente senior della Commissione sull’11/9 (ufficialmente nota come la Commissione nazionale sugli attentati terroristici contro gli Stati Uniti), ed è anche un ex Attorney General del New Jersey.
Il libro di Farmer sulla sua esperienza di lavoro per la Commissione è intitolato The Ground Truth: The Story Behind America’s Defense on 9/11 (La verità sul terreno: il retroscena della Difesa americana dell’11/9, Ndt), ed è in uscita [a partire dal 15 aprile 2009].
Il libro rivela come «il pubblico sia stato seriamente fuorviato su quanto è avvenuto durante la mattina degli attentati,» e lo stesso Farmer dichiara che «a un qualche livello di governo, a un certo punto… c’è stato un accordo inteso a non dire la verità su ciò che è accaduto».Solo i molto ingenui contesterebbero che un accordo per non dire la verità sia un accordo per mentire. La tesi di Farmer è che il governo ha accettato di creare una versione ufficiale spuria degli eventi, per coprire la vera storia che sta dietro l’11/9.
L’editore del libro, Houghton Mifflin Harcourt, afferma che «Farmer argomenta l’ipotesi necessariamente convincente che la versione ufficiale non solo è quasi del tutto falsa, ma serve a creare una falsa impressione di ordine e sicurezza.»
Nel mese di agosto 2006, il «Washington Post» riferiva: «Alcuni membri dello staff e dei commissari dell’organismo d’inchiesta sull’11 settembre hanno concluso che la versione iniziale del Pentagono su come ha reagito agli gli attacchi terroristici del 2001 potrebbe essere stata parte di un deliberato tentativo di indurre in errore la Commissione e il pubblico, anziché un’espressione della nebulosità degli eventi di quel giorno, secondo fonti coinvolte nella discussione.»
L’articolo ha evidenziato come la commissione, composta da 10 membri, ha fortemente sospettato un inganno al punto che ha considerato di sottoporre la questione al Dipartimento della giustizia per un’inchiesta penale.
«A tutt’oggi non sappiamo il motivo per cui il NORAD [il comando aerospaziale nordamericano] ci ha detto quello che ci ha detto,» ha detto Thomas H. Kean, ex governatore repubblicano nel New Jersey, che ha guidato la Commissione. «È stato così lontano dalla verità… È uno di quei casi in cui non si trova mai il bandolo della matassa».
Lo stesso Farmer è citato nell’articolo del «Washington Post», dove afferma: «mi ha sconvolto il modo in cui la verità era diversa dal modo in cui è stata descritta …. I nastri [della difesa aerea NORAD] raccontavano una storia radicalmente diversa da quella che era stata raccontata a noi e al pubblico per due anni …. Non era una storia manipolata . Era una storia non vera.»
Come abbiamo anche segnalato nell’agosto 2006, le parti pubblicate delle registrazioni NORAD dell’11/9, illustrate in un articolo di «Vanity Fair», facevano ben poco per rispondere ai quesiti degli scettici circa l’impotenza delle difese aeree USA durante l’11/9, e se non altro hanno aumentato l’attenzione sulla incompatibilità della versione ufficiale degli eventi, con quanto si sa realmente accaduto in quel giorno.
A scanso di equivoci, Farmer non sta dicendo che l’11/9 sia stata una trama orchestrata dall’interno, e tuttavia, la testimonianza di Farmer, insieme a quella dei suoi colleghi membri della Commissione sull’11/9, dimostra definitivamente che, qualunque cosa sia realmente accaduta l’11/9, la versione ufficiale, così come è stata raccontata al pubblico quel giorno, e ciò che rimane oggi delle versioni dei fatti fornite dalle autorità, sono una menzogna – stando alle stesse persone che erano incaricate dal governo di indagare. Questo è un dato di fatto che nessun debunker o apologeta governativo può legittimamente negare ancora.
Traduzione a cura di Pino Cabras per Megachip
Titolo originale: ”
9/11 Commission Counsel: Government Agreed to Lie About 9/11″
Fonte: http://www.prisonplanet.com
Link
14.04.2009
Se e’ vero,come dice Farmer,che la versione ufficiale fornita dalle
autorita’ e’ falsa,visto che lo stesso Farmer non propende nemmeno
per l’ipotesi del complotto interno organizzato dalla cia,allora cosa e’
veramente successo l’11 settembre?Per conto di chi pilotavano gli
aerei i piloti kamikaze?Che le torri gemelle siano cadute lo abbiamo
visto tutti in tv e non puo’ essere una menzogna di regime,come del
resto e’ certo che qualcosa si e’ schiantato sul pentagono(aereo o
missile?).Sarei molto grato a chiunque volesse fornirmi la sua opinione
in proposito magari fornendo qualche link o lettura di riferimento.
Lasciando perdere le amenità di cui sopra che sono la solita fuffa
Dubito che nelle condizioni in cui si trova ora l’amerika ci sia qualcuno al e del governo che voglia fare chiarezza su questi fatti
Credo che sarebbe l’ultima goccia possibile in un vaso già strapieno
Poi sappiamo benissimo che il famigerato patriottismo americano svanisce quando si parla di interessi
La storia del 9/11 forse non la sapremo mai o fra 100 anni come è accaduto per il Lusitania, una cosa è certa che i morti ci sono stati le torri sono crollate e la difesa aerea americana cosi attenta ed efficace ha toppato in pieno
Va rilevato che in un paese normale i responsabili della difesa aerea sarebbero come minimo finiti sotto processo
Sconsigliando vivvamente i vari bifindus attivissimi, consiglio a Gioacchino Murat la lettura di questo link:
http://www.luogocomune.net/site/modules/911/
Gia’, invece sono stati promossi [www.comedonchisciotte.net], questa e’ una delle cose piu’ sospette in assoluto secondo me.
Oltre ai responsabili della difesa, avrei visto bene, se non sotto processo, almeno indagato il costruttore.
Se non altro si sarebbero spazzate via tutte le illazioni/versioni/pareri/perizie e quant’altro, forniteci dai vari “esperti” o “ingegneri”, sul crollo e sulla costruzione, a norma o meno, delle torri stesse.
La verità non la sapremo mai, ma in compenso la fantasia continuerà a partorire “spiegazioni” fino alla fine dei tempi.
L’unica cosa certa è che sono crollate, che ci sono stati 3000 morti, che in seguito si sono fatte due guerre, le quali hanno procurato all’America molti più morti di quelli rimasti sotto le torri (senza contare quelli dei paesi bombardati).
LA VERITÀ CONTINUA AD ESSERE OCCULTATA AD ARTE DAL POTERE.
SOLTANTO LE FAMIGLIE DELLE VITTIME DELL’11 SETTEMBRE SANNO VERAMENTE COME È ANDATA VERAMENTE, COSÌ COME LE PERSONE CHE SI INFORMANO SULLA RETE.
OBAMA AVREBBE DIMOSTRATO DI ESSERE IL “NUOVO”, SE AVESSE CHIESTO ESPRESSAMENTE LA RIAPERTURA DELL’INCHIESTA SUGLI EVENTI DI NOVE ANNI FA. NON L’HA FATTO PERCHÉ È NELLE MANI DEGLI IDEATORI DEL GOLPE.
Da quel che dice l’articolista ed il Libro A me più che una menzogna sulla strage mi sembra un libro sulla complicità con l’Attentato.
cosa che esce solo 30 anni dopo come da articolo su Affari Italiani.
Grazie mille per il suggerimento,non manchero’ di consultarlo e ti
sarei grato se mi dicessi la tua opinione in proposito agli avvenimenti
dell’11 settembre.
scusate volevo dire in via Gradoli
ma questa storia dei misteri E’ RIDICOLA c’è tutto scritto nero su bianco
responsabili e cose fatte. SE NESSUN GIUDICE SI MUOVE E’ PERCHE’ L’AMERICA COME L’ITALIA E’ VITTIMA DI UNA MAFIA ISTITUZIONALE A TUTTI I LEVELLI