L’ultimo decesso è di domenica 7 novembre. E’ morto a San Pietroburgo a 61 anni Igor Nikulin, ex lanciatore del martello, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Barcellona del 1992.
Nelle ultime settimane sono morti improvvisamente altri due connazionali ex martellisti.
Il campione Jurij Sedich, due volte medaglia d’oro alle Olimpiadi di Montreal nel 1976 e di Mosca nel 1980 e argento a Seul nel 1988, è morto nella sua abitazione a Pontoise, vicino Parigi, il 14 settembre.
Jüri Tamm, storico amico e rivale di Jurij Sedich, due volte medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Mosca del 1980 e di Seul del 1988 ed in seguito eletto tre volte nel parlamento estone, è morto nella sua città natale Pärnu, in Estonia, il 22 settembre.
Poche ore dopo la morte di Igor Nikulin, appare su Facebook un post , condiviso da centinaia di utenti, di Konstantin Volkov, anche lui componente di quel team sovietico pieno di campioni degli anni 80, e medaglia d’argento di salto con l’asta alle Olimpiadi di Mosca del 1980.
Scrive Volkov su Facebook: “Poche ore fa, il mio vecchio compagno della nazionale dell’URSS e amico di una vita Igor Nikulin è morto per strada in seguito ad un malore. Ci eravamo sentiti il 22 settembre dopo la morte di Jüri Tamm, morto pochi giorni dopo aver preso il volo da Parigi per Tallinn, cadendo anche lui per malore nel cortile della sua casa. A Parigi, Tamm era stato al funerale di Jurij Sedych, morto di recente nella sua casa a Parigi a causa di un attacco di cuore. Io e Igor abbiamo affrontato il tema della vaccinazione. Tutti e tre avevano ricevuto i vaccini quasi nello stesso periodo e hanno ricevuto la seconda dose poco prima della morte. Forse è un caso, ma io non credo a simili coincidenze, ma credo che i fot**** vaccinatori di tutte le razze e di tutti i paesi avranno una meritata punizione.”