SECONDA PARTE, IL CULTO DI SATURNO
A CURA DI THE VIGILANT CITIZEN
Forse non lo sapete, ma per millenni il mondo intero ha venerato Saturno. Questo culto non è mai scomparso, e i suoi rituali vengono osservati anche al giorno d’oggi. Saturno, ovverosia “Il Signore degli Anelli”, è la ragione per cui ci scambiamo gli anelli ai matrimoni o poniamo aureole intorno alla testa dei santi. Questo articolo evidenzia gli attributi del dio Saturno e la permanenza del suo culto attraverso i logo corporativi.
Fin dai tempi antichi, i sapienti hanno osservato le stelle, ammirandone il paradisiaco splendore e attribuendo loro poteri divini, fondati sul loro effetto sugli uomini. Prima del Diluvio Universale, Saturno veniva considerato da tutta l’umanità come il più grande degli dei e come re dei re. I ricercatori dell’occulto affermano che Saturno governasse il regno di Atlantide, divenendo il divino antenato di tutti i patriarchi e re umani. Il culto si è perpetuato attraverso numerose figure divine dell’antichità:
“Crono, o Saturno, Dioniso, Iperione, Atlante, Ercole, erano tutti collegati a un ‘continente Saturniano’, erano re che governavano i paesi delle coste occidentali del Mediterraneo, di Africa e Spagna:”
– Baldwin, “Prehistoric Nations”Nella mitologia Egizia Iside viene considerata la maggiore tra le figlie di Saturno:
“Io sono Iside, la Regina di questo paese. Sono stata istruita da Mercurio. Nessuno può annullare le leggi che ho stabilito. Sono la figlia maggiore di Saturno, il più antico degli Dei.”
Saturno nelle Culture Semitiche
Le civiltà semitiche si riferiscono al dio Saturno come “El”. Questa divinità suprema veniva rappresentata da un cubo nero. Esemplari se ne trovano in tutto il mondo.
[Cubo nero a Santa Ana]
[Diventerà parte di una filiale della Apple di New York]
[Manhattan, New York City]
[Danimarca]
[Australia]
[La Kabaa [sic – ndt] era oggetto di culto migliaia di anni prima dell’avvento dell’Islam]
[Questo cubo nero è una traccia rimasta dell’antico culto di El. Forse ebrei e musulmani hanno più cose in comune di quanto credano…]
Gli antichi ebrei rappresentavano saturno mediante la stella a sei punte, che più tardi divenne la Stella di Davide (ha anche molti altri significati esoterici). Il simbolo è presente anche nella bandiera di Israele
[Molti studiosi di esoterismo affermano che il nome Is-Ra-El risulta dalla combinazione dei nomi delle antiche divinità pagane Iside, Ra ed El.]
Saturno nella Cultura Occidentale
Anche Greci e Romani adoravano Saturno, considerandolo una divinità crudele. Ecco un breve sunto della mitologia di Saturno in occidente:
“Con lo spodestamento del padre, Saturno divenne il sovrano dell’Universo per innumerevoli ere, e regnò insieme a sua sorella, Opi, che divenne anche sua moglie. Venne profetizzato che un giorno Saturno avrebbe perso il suo potere, perché uno dei suoi figli l’avrebbe detronizzato. Per impedire l’evento, ogni volta che Opi dava alla luce un figlio Saturno lo ingoiava all’istante. Alla nascita del suo sesto figlio, Giove (Zeus), Opi lo fece sparire, mandandolo sull’isola di Creta. Poi avvolse una pietra nelle fasce. L’inganno si compì quando Saturno l’ingoiò, pensando fosse il bambino. Cresciuto, Giove ottenne il posto di coppiere presso il padre. Con l’aiuto di Gea, sua nonna, Giove fece bere al padre una pozione che gli fece vomitare gli altri cinque fratelli, Vesta (Estia), Cerere (Demetra), Giunone (Era), Plutone (Ade) e Nettuno (Poseidone).”
– Wikipedia, Saturn (mythology)
[Saturno che divora uno dei suoi figli, di Pieter Paul Rubens]
Saturno, nei tempi antichi, ha sempre avuto un significato negativo, se non maligno; è stato chiamato “Il Grande Malefico”, in opposizione a Giove “Il Grande Benefico”. Saturno viene associato esotericamente alle limitazioni dell’uomo, alle sue restrizioni, alla sua morte e disfacimento. Il suo nome greco era “Chronos”, il signore del tempo, essendo il tempo il principale fattore che inevitabilmente porta gli umani alla morte. Le rappresentazioni tradizionali della “sinistra mietitrice” traggono origine dagli attributi del dio Saturno, che brandiva la falce con cui aveva assassinato il padre.
[“Per l’iniziato, lo scheletro della morte che stringe la falce tra le dita ossute denota Saturno (Chronos), il padre degli dei, che impugna la falce con cui ha mutilato il suo stesso progenitore.”]
Saturno e Satana
Saturno viene anche associato con Satana, e questo per svariate ragioni. Per prima cosa, molti autori ipotizzano che la parola Satana derivi dalla parola Saturno. Seconda cosa, Saturno, come Satana, è associato al colore nero. In terzo luogo, Saturno è il pianeta più lontano dal sole, il quale viene associato al principio del Bene (si noti che Plutone non è mai stato considerato un pianeta) [In realtà tra Saturno e Plutone vi sono Urano e Nettuno, ma questi non erano noti agli antichi che non disponevano di strumenti ottici. N.d.r.]. Di conseguenza Saturno è il corpo celeste meno esposto alla divina luce solare e quindi è collegato alla frigidità del principio del Male. Infine, il “grande dio Pan”, la divinità cornuta, nell’antico paganesimo rappresentava Saturno. Questa creatura mezzo uomo mezzo caprone viene considerata l’origine della nostra immagine moderna di Satana.
[“Pan era una creatura composita, con la parte superiore – ad eccezione delle corna – umana, e quella inferiore di forma caprina. (…) Il flauto di Pan simboleggia la naturale armonia delle sfere, e il dio stesso è simbolo di Saturno, perché questo pianeta ha la sua casa in Capricorno, il cui simbolo è un capro.”
– Manly P. Hall, “Secret Teachings of All Ages”]
Quindi Pan veniva rappresentato con le corna per il fatto che rappresentava Saturno, il signore della casa del Capricorno, il cui simbolo è un capro
[Il Capricorno – Simbolo del capro che spunta da un corpo di pesce]
Pan era lo spirito guardiano del mondo infero. Lo si ritraeva mentre vagabondava per la foresta, col pene in erezione, ubriaco e lascivo, spassandosela con le ninfe e zufolando per la selva. Possiamo affermare che fosse il patrono della parte bassa della natura dell’uomo, il suo lato animale, non diversamente da Satana.
Pur riconoscendo il suo collegamento con il Male, le società segrete ritengono la venerazione di Saturno indispensabile al fine di conseguire l’illuminazione. È la controparte necessaria al principio del Bene. Gli autori massonici associano chiaramente Saturno a Satana:
“Saturno è l’opposto di Giove, il suo simbolo è una croce sovrapposta al segno della Luna [figura a sinistra n.d.r.]. Egli è il Satana, il Tentatore [Tempter], o meglio il Saggiatore [Tester]. La sua funzione è quella di castigare e domare le passioni sregolate dell’umanità primitiva.”
– J.S. Ward, “Freemasonry and the Ancient Gods”
Probabilmente il caso più estremo di culto del principio maligno Saturno da parte di una società segreta è quello della “Fraternitas Saturni”. Questa organizzazione occulta è situata in Germania, e da’ apertamente corpo al lato nascosto del culto di Saturno.
“La Fraternitas Saturni (FS), La Fratellanza di Saturno, è nota tra i lettori di lingua inglese attraverso descrizioni frammentarie che evidenziano gli aspetti sensazionalistici, magico-sessuali dell’attività di questa loggia, oppure il suo aspetto più oscuro e satanico. Ciò è comprensibile, alla luce del fatto che la FS è (o era) l’organizzazione più sfrenatamente luciferiana del moderno revival occultistico occidentale, e la sua pratica di occultismo sessuale la più elaborata tra le logge del genere. La FS rappresenta una miscela inedita di cosmologia astrologica, demonologia neognostica, occultismo sessuale e principi delle organizzazioni massoniche. Tale grande sintesi fu in origine la visione di un unico individuo, Gregor Gregorius, a lungo Gran Maestro della FS.”
– Stephen E. Flowers, “Fire & Ice: The History, Structure, and Rituals of Germany’s Most Influential Modern Magical Order: The Brotherhood of Saturn”
Saturno nei Logo delle Corporation
Molti conglomerati usano il profilo di Saturno nei loro marchi, perpetuando così il suo culto e rendendo visibile ovunque il suo simbolismo.
[Bene, abbiamo in alto a sinistra l’immagine di un piccolo vortice. Cosa rappresenta dunque quell’anello giallo? Saturno.]
[Logo della Boeing]
[Il nome dice tutto]
[Lo Swoosh della Nike in realtà rappresenta l’anello esterno di Saturno]
[E se diciamo che l’80% di quelli che stanno guardando questa pagina hanno un simbolo di Saturno sul loro browser?]
[Cos’ha a che fare la Niortel Networks con Saturno? Assolutamente niente, eppure nel logo viene raffigurato Saturno]
[Anche alla Tripla A piace Saturno]
[Veduta laterale di Saturno]
[Collegare la Terra e farla sembrare come Saturno]
[È anche rappresentato un serpente che avvolge la Terra, il pianeta blu]
Per Concludere
Questo articolo ha mostrato ALCUNI dei modi in cui l’umanità ha rappresentato Saturno nel corso dei secoli. La grande quantità di simboli associati a questa oscura divinità non fa che sottolineare la sua importanza nella storia umana. L’avvento delle religioni monoteistiche come il Cristianesimo, il Giudaismo e l’Islam hanno confinato il culto di Saturno in ambiento occulti. Come abbiamo visto qui, il Signore degli Anelli è tuttora onnipresente nella cultura popolare, ma viene riconosciuto solo da chi ha occhi per vedere e orecchie per intendere.
[Il “cappello di Saturno” del Papa]
Consultate i pionieri dello studio dei Logo Occulti:
Titolo originale: “Occult Symbols in Corporate Logos (pt.2): Saturn Worship “
Fonte: http://vigilantcitizen.com
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25.05.2009
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di DOMENICO D’AMICO