FONTE: PETROLITICO (BLOG)
“Essenzialmente Grecia e Turchia sono nazioni identiche, la differenza la fa la valuta.”
M. S., amico economista
Guardate a quale altro paese somiglia la curva “petrolifera” della Turchia che posto qua sotto, secondo i dati della BP.
Sembra una fotocopia: zero produzione, importazioni che salivano a più non posso,… fino al picco. La dipendenza dal petrolio della Turchia è minore di quella greca (i greci dipendevano per almeno 30% del PIL dal fret marittimo, che durante la crisi 2007/2009 ebbe una caduta spettacolare senza più riprendersi… i conti truccati ed il “parassitismo” del modello economico greco, non troppo diverso da quello italiano o francese, per dire, han fatto il resto). D’altra parte i due paesi hanno molte similitudini storiche, geologiche, economiche… ma con grandi differenze culturali. Faranno i due paesi la stessa fine? Un collasso finanziario quasi totale della Turchia è possibile? Svalutare (ma il margine è piccolo) la moneta nazionale li salverà?
Ed in mezzo a tutto questo, la rivolta turca potrebbe avere dimensioni e durata “siriane”, a me vengono i brividi solo a pensarci. Ci sono 9 milioni di turchi in Europa, la metà in Germania. E molto sono piuttosto giovani, piuttosto bizzosi; ripeto: a me vengono i brividi solo a pensarci.