DI NICK FIELDING E IAN COBAIN
The Guardian
Il programma militare ‘fantoccio’ crea online false identità per diffondere la propaganda pro-America.
L’esercito americano sta sviluppando un programma che gli permetterà di manipolare segretamente siti di social media usando falsi profili per influenzare le conversazioni Internet e per diffondere la propaganda pro-America.
Una società americana si è appena aggiudicata un contratto con il Comando Centrale Americano che sovraintende le operazioni americane in Medio Oriente e nel Africa centrale (CENTCOM) per sviluppare ciò che è descritto come un ‘servizio di gestione delle persone online” che permetterà a ogni soldato di controllare fino a dieci identità diverse dislocate ovunque nel mondo.
Nella foto: Il Gen. David Petraeus ha affermato che le operazioni psicologiche online degli USA hanno lo scopo di ‘contrastare l’ideologia e la propaganda estremista’. Foto: Cliff Owen/AP
Il progetto è stato collegato ai tentativi degli esperti web cinesi di controllare e limitare la libertà di parola in Internet. I critici probabilmente protesteranno dicendo che questo permetterà ai militari americani di creare un falso consenso nelle conversazioni online, censurando le considerazioni non benvenute e rendendo più favorevoli i commenti o i rapporti che non corrispondono ai loro stessi obiettivi.
La scoperta che i soldati americani stiano sviluppando delle false personalità in rete – conosciute dagli utenti dei social media come ‘fantocci’ – potrebbe anche incoraggiare gli altri governi, società private e organizzazioni non governative a fare lo stesso.
ll contratto stipulato da CENTCOM richiede che ogni finta persona online debba avere un passato convincente, una storia e tutti i dettagli di supporto e che fino a cinquanta controllori dislocati negli Stati Uniti possano essere capaci di usare queste false identità dalle loro postazioni “senza paura di essere scoperti da avversari muniti di sofisticata tecnologia”.
Il portavoce di CENTCOM, Bill Speaks, ha detto che “la tecnologia supporta le attività ‘classificate’ dei blog su siti di lingua straniera per permettere a CENTCOM di tenere traccia degli estremisti violenti e della propaganda nemica al di fuori degli Stati Uniti”.
Ha detto che nessuno degli interventi è in inglese, visto che sarebbe stato illegale da “indirizzare agli americani” e che nessun utilizzo della lingua inglese all’interno del social media può essere da loro trattato. I linguaggi usati per questi interventi sono l’arabo, il farsi, l’urdu e il pashtu.
CENTCOM ha detto che non stava puntando a nessun sito web con sede negli Stati Uniti, in lingua inglese o in altro linguaggio esclusi quelli sopra indicati e ha anche specificato che non stava puntando a Facebook o a Twitter.
Una volta sviluppato, il programma potrebbe permettere ai soldati americani, che lavorano in un determinato luogo e in un determinato fuso orario, di rispondere a nuove conversazioni online con un numero di messaggi coordinati, post sui blog, post nelle chat e altri interventi. i dettagli del contratto suggeriscono che la sede sia nella base aeronautica MacDill vicino Tampa, in Florida, base del comando delle Forze Speciali Americane.
Il Contratto di CENTCOM richiede che ogni addetto, registrato su di un server virtuale privato dislocato negli Stati Uniti o in quelli dislocati al di fuori degli Stati Uniti, dia l’impressione che le ‘persone false’ siano persone vere che si trovino in luoghi diversi del mondo. Inoltre chiede ‘l’incrocio del traffico (traffic mixing)”, mischiando l’uso di Internet da parte dei profili creati con l’uso delle persone al di fuori di CENTCOM in un modo che debba offrire “una copertura eccellente ed una negazione potente”.
Il contratto per la persona multipla è stato premiato come parte di un programma chiamato “Funzionamento Vocale Coscienzioso (OEV), che è stato dapprima sviluppato in Iraq come arma per la guerra psicologica contro la presenza online di sostenitori di Al-Qaida e di altri considerati schierati contro le forze della coalizione. Da allora, ci hanno detto che il progetto OEV è stato ampliato in un programma da 200 milioni di dollari usato contro i jihadisti attraverso il Pakistan, l’Afghanistan e il Medio Oriente.
Il “funzionamento vocale coscienzioso” (OEV) è considerato dai maggiori comandanti USA un programma vitale contro il terrorismo e contro la radicalizzazione. A conferma di ciò, il generale David Petraeus, allora comandante di CENTCOM, durante una commissione del Senato Americano tenuta lo scorso anno, ha descritto l’operazione come uno sforzo per “neutralizzare le ideologie estremiste e la propaganda e per assicurare che le voci credibili possano essere ascoltate nella regione”. Ha detto che l’obiettivo delle forze militari americane era quello di essere “i primi con la verita’”.
Questo mese il successore di Petraeus, il generale James Mattis, ha detto alla stessa commissione che il “Funzionamento Vocale Coscienzioso (OEV) supporta tutte le attività associate con la denigrazione dei nemici e questo include l’impegno sul web e i prodotti distribuiti via web”.
CENTCOM ha confermato che un contratto di 2,76 milioni di dollari è stato stipulato con la Ntrepid, una nuova società con sede a Los Angeles. Non è stato rivelato se il progetto “Persone Diverse” sia già in uso e non ha discusso nessun contratto collegato al progetto.
Nessuno alla Ntrepid si è reso disponibile per il rilascio di un commento sulla vicenda.
Nella sua testimonianza alla Commissione del Senato, il Generale Mattis ha detto che “il funzionamento vocale coscienzioso (OEV) cerca di disturbare il reclutamento e l’addestramento degli attentatori suicidi, di negare rifugi sicuri ai nostri avversari e di contrastare l’ideologia estremista e la propaganda.” Ha aggiunto che CENTCOM sta lavorando con “i partner della Coalizione” per sviluppare nuove tecniche e tattiche che gli Americani potranno “usare per contrastare gli avversari nel cyberspazio”.
Secondo un rapporto dell’Ispettore Generale del Dipartimento della Difesa in Iraq, OEV era gestito dalle forze multinazionali, anziché dal Comando Centrale.
Alla domanda se nessuna forza militare britannica sia stata coinvolta nel progetto OEV, il ministro britannico della Difesa ha detto che non ne ‘aveva riscontro’. Il ministro della Difesa si è rifiutato di dire se lui fosse stato coinvolto nello sviluppo del programma di gestione della persona, dicendo “nessun commento sulle capacità del cyberspazio”.
OEV è stato discusso lo scorso anno a Washington DC, nel corso di un incontro tra gli specialisti della guerra elettronica dove un alto ufficiale di CENTCOM ha detto ai delegati che lo scopo di OEV era quello di “comunicare messaggi critici e di opporsi alla propaganda dei nostri nemici”.
Il programma di gestione della persona delle forze militari americane dovrebbe affrontare problemi legali se fosse rivolto contro i cittadini degli Stati Uniti, dove un certo numero di persone che usavano “programmi fantoccio” sono stati perseguiti penalmente.
Lo scorso anno un avvocato di New York che impersonava uno studioso è stato condannato al carcere dopo essere stato accusato di “impersonificazione criminosa” e furto di identità.
Non è chiaro se un programma di gestione della persona violerebbe la legge britannica. Gli espertin in legislazione dicono che potrebbe cadere nel reato di “falsificazione e contraffazione” punito dalla Legge 1981” che dice che “una persona è colpevole di falsificazione se realizza un prodotto falso, con l’intenzione che lui o qualcun altro lo consideri autentico, accettando così di fare o non fare, un atto per sé o per gli altri, che causi pregiudizio”.
Tuttavia questo si applica solo se un sito Internet o un social network possono dimostrare di avere subito un ‘pregiudizio”.
Nota degli autori: questo articolo è stato modificato il 18 marzo 2011 per togliere i riferimenti a Facebook e Twitter e per aggiungere un commento di CENTCOM , ricevuto dopo la pubblicazione, che afferma di non voler prendere di mira questi siti.
Si veda anche il commento di Jeff Jarvis: “Washington mostra la morale di uno spammer maldestro”.
Titolo originale: “Revealed: US spy operation that manipulates social media “
Fonte: http://www.guardian.co.uk
Link: http://www.guardian.co.uk/technology/2011/mar/17/us-spy-operation-social-networks
17.03.2011
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di JACKALOPE