FONTE: YOUTUBE.COM
Il 7 giugno 2018 si è svolto il programma televisivo “Linea diretta” con Vladimir Putin. Il presidente russo per la sedicesima volta ha parlato in diretta con i russi sui principali canali televisivi e stazioni radio.
Tra le numerose domande, al presidente russo, è giunta anche una domanda da parte di un abitante della Repubblica Popolare di Donetsk (DNR) riguardo alla situazione del Donbass, e, in particolare, sulla possibilità che con l’inizio del campionato mondiale di calcio (che inizierà il 14 giugno) possa partire, da parte dell’esercito ucraino, un duro attacco contro le due Repubbliche Popolari di Donetsk e Lugansk. https://ria.ru/trend/direct-line-vladimir-putin-07062018/
“Salve, mi chiamo Zakhar Prilepin, sono un consigliere del capo della DNR e un ufficiale dell’esercito della DNR. Abbiamo la sensazione che l’esercito ucraino approfitterà del campionato di calcio russo per iniziare operazioni militari d’attacco. Come interpreta Lei questa situazione?” .
Vladimir Putin: “Spero che non si arrivi fino a tali provocazioni; ma se questo accadrà, penso che ciò porterà a conseguenze molto gravi per l’intero stato ucraino. Ancora una volta, voglio sottolineare: faccio affidamento che non succeda niente del genere.
Tra l’altro non si possono intimidire le persone che vivono su quei territori, nel Donbass, nella Repubblica Popolare di Donetsk e nella Repubblica Popolare di Lugansk. Noi vediamo cosa là sta succedendo e vediamo come le persone sopportano tutto. Alle due Repubbliche non riconosciute noi prestiamo aiuto e lo faremo ulteriormente, ma ciò che, nell’insieme, sta accadendo attorno a questi territori è certamente triste. E questo, per giunta, indica come l’attuale leadership ucraina non sia in grado di risolvere questo problema.
Ma com’è possibile risolvere questo problema considerando questi territori come propri e organizzando là il blocco completo del territorio?
Com’è possibile considerare questo territorio come proprio, considerare le persone che vi vivono, come propri cittadini, e costantemente sottoporli ai bombardamenti, quando i civili soffrono? In particolare i civili.
Ora i rappresentanti dell’OSCE stanno registrando l’aumento dei bombardamenti da parte delle forze armate ucraine. Perché fare tutto ciò? Quando bisognerebbe semplicemente seguire il percorso degli accordi di Minsk!
Questo è semplicemente assurdo dal punto di vista dell’attuazione del risultato finale: ripristinare l’integrità territoriale del paese. Più a lungo e più lontano succederà, peggio sarà per l’Ucraina.
Sapete! A volte mi sembra che l’Ucraina sia ormai entrata in un nuovo ciclo di politica interna, incluse l’elezione della Rada e le elezioni presidenziali.
Ecco! La situazione, in tal senso, si è aggravata. E ancora una volta, lo voglio sottolineare: le attuali autorità ucraine, soprattutto in questa situazione non sono in grado di risolvere il problema di questi territori – LNR e DNR. Incluso e poiché a loro non servono gli elettori di questi territori, in quanto, è chiaro che non voteranno a favore dell’attuale governo.
Ma se il governo sarà spinto dai suoi ristretti interessi egoistici politici ed economici, se continueranno a rapinare il proprio popolo, e accumulare i soldi, nei paesi offshore a proprio nome, nei giorni peggiori; allora questa situazione non porterà a nulla di buono.
Ma vedremo come si svilupperà la situazione! Da parte nostra faremo di tutto per risolverla nel quadro del processo di Minsk e degli accordi di Minsk”.
Fonte: www.youtube.com
Link: https://www.youtube.com/watch?time_continue=226&v=5wUl3lcEY44
7.06.2018
Traduzione e stesura per www.comedonchisciotte.org di ELISEO BERTOLASI