Secondo gli esperti in tale sede il virus può sopravvivere più a lungo.
Fan Anqi e Deng Xiaoci – Global Times – 23 gennaio 2021
Pechino ha riferito che un bambino di 9 anni è risultato positivo al Covid-19 la scorsa settimana, quando la sua scuola ha condotto una varietà di test tra cui test degli anticorpi del siero, tamponi nasali, della gola e anche anali su tutto il personale e sugli studenti, spingendo molti a chiedersi se i tamponi anali potrebbero essere più accurati nel rilevare il virus rispetto ad altre misure.
Li Tongzeng, un vice direttore responsabile delle malattie infettive presso l’ospedale You’an di Pechino, ha detto che gli studi hanno dimostrato che il coronavirus sopravvive più a lungo nell’ano o negli escrementi che nei tratti superiori del corpo, e in alcuni portatori “silenti” il virus può essere presente nella gola da 3 a 5 giorni, facendo sì che alcuni test forniscano risultati falsi negativi.
Prelevare tamponi anali potrebbe aumentare la precisione nei gruppi chiave, ha aggiunto Li durante un’intervista con la rete China Central Television. Tuttavia, dato che il metodo non è conveniente come i tamponi faringei, sarà applicato solo ai gruppi chiave nei centri di quarantena.
Nel frattempo, questo metodo di test ha suscitato reazioni controverse tra gli esperti. Yang Zhanqiu, vice direttore del dipartimento di biologia dei patogeni all’Università di Wuhan, ha detto al Global Times che, poiché il virus ha dimostrato di essere contratto attraverso il tratto respiratorio superiore piuttosto che il sistema digestivo, i test più efficaci sono ancora i tamponi rino-faringei.
“Ci sono stati casi in cui il coronavirus è stato rilevato negli escrementi di un paziente, ma nessuna prova ha portato a concludere che sia stato trasmesso attraverso l’apparato digerente“, ha aggiunto Yang.
Pechino condurrà anche test degli anticorpi del siero su tutti i viaggiatori provenienti da oltremare entrati nella capitale cinese dal 10 dicembre, nel tentativo di trovare la catena di trasmissione nelle ultime infezioni a grappolo nel distretto Daxing della capitale, ha dichiarato il governo venerdì scorso.
Gli esperti sanitari cinesi hanno detto che i test degli anticorpi per i viaggiatori in entrata hanno rivelato che l’epidemia nel distretto di Daxing è iniziata un mese prima che il primo caso fosse riportato domenica, e i test dell’acido nucleico non sono in grado di trovare il “paziente zero”.
Link: https://www.globaltimes.cn/page/202101/1213668.shtml
Traduzione di Arrigo de Angeli per ComeDonChisciotte