DI PIETRO ANCONA
Ho l’impressione che ci sia un cambiamento di fase in Mario Monti. Ha un’aria stanca ed è meno brillante ed arrogante di qualche mese fa. Questo da quando è stato maltrattato dal Wall Street Journal e cioè dal potentato finanziario che lo ha investito del compito di guidare l’Italia. Si è reso conto che ai segretari dei tre partiti che lo appoggiano la situazione italiana non importa quasi niente. Ad Alfano interessano le frequenze televisive, la Rai, la legge sulla corruzione e sulle intercettazioni telefoniche.
A Bersani interessa che i partiti mantengano il finanziamento attuale forse perchè ha già cartolarizzato quanto gli tocca e lo ha già incassato. Alla Confindustria interessa la “flessibilità in entrata” ed alla CGIL di barcamenarsi tra governo e lavoratori. Insomma si rende conto che anche se l’Italia brucia i signori che lo circondano penseranno soltanto a se stessi ed a niente altro.
L’approvazione dell’obbligo di pareggio di bilancio dal senato non è riuscita a fare sorridere il nostro Presidente del Consiglio che parla sempre più frequentemente di rischio Grecia. Ho l’impressione che sia davvero spaventato e forse ha saputo dai suoi amici della Goldman Sachs qualcosa di grave che “il mercato” sta preparando per l’Italia…..
O forse è spaventato della terribile mazzata che si accinge a sferrarci sulla testa e ci guarda con gli occhi sfuggenti ed incerti?
Pietro Ancona
18.04.2012