America’s Frontline Doctors – News
Un “rapporto preliminare urgente sui dati Yellow Card” redatto dalla britannica Evidence-Based Medicine Consultancy Ltd, presentato alla Medicines and Healthcare Products Regulatory Agency (MHRA) afferma che ” sul sistema Yellow Card della MHRA vi sono ora prove più che sufficienti per dichiarare i vaccini COVID-19 non sicuri per l’uso negli esseri umani“.
Simile al Vaccine Adverse Events Reporting System (VAERS) degli Stati Uniti, la MHRA descrive lo scopo del suo sistema Yellow Card come dedicato a fornire “un avvertimento precoce che la sicurezza di una medicina o di un dispositivo medico può richiedere ulteriori indagini“.
Il rapporto, firmato da Evidence-based Medicine Consultancy Ltd e dalla Dr.ssa Tess Lawrie (MBBCh, PhD), direttrice si EbMC Squared CiC Director dice: “abbiamo esaminato i rapporti Yellow Card utilizzando parole chiave specifiche della patologia per raggruppare i dati secondo le seguenti cinque [sic] ampie categorie clinicamente rilevanti:
- emorragie, coagulazione (trombosi) e reazioni avverse da farmaco di tipo ischemico
- reazioni avverse da farmaco a carico del sistema immunitario
- “dolore” da reazioni avverse da farmaco
- reazioni avverse da farmaco di tipo neurologico
- reazioni avverse da farmaco che comportano perdita della vista, dell’udito, della parola o dell’olfatto
- reazioni avverse da farmaco in gravidanza”.
Il rapporto prosegue: “Siamo consapevoli dei limiti dei dati di farmacovigilanza e comprendiamo che le informazioni sulle reazioni avverse ai farmaci riportate non devono essere interpretate nel senso che il farmaco in questione causa generalmente l’effetto osservato o non è sicuro da usare. Stiamo condividendo questo rapporto preliminare a causa dell’urgente necessità di comunicare informazioni che dovrebbero portare alla cessazione del lancio della vaccinazione mentre viene condotta un’indagine completa. Secondo il recente documento di Seneff e Nigh, le potenziali patologie acute e a lungo termine includono:
- adescamento patogeno, malattia infiammatoria multi-sistemica e autoimmunità
- reazioni allergiche ed anafilattiche
- potenziamento dipendente dagli anticorpi (ADE)
- attivazione di infezioni virali latenti
- malattie neuro-degenerative e da prioni
- comparsa di nuove varianti di SARSCoV2
- integrazione del gene della proteina spike (*) nel DNA umano
“È ora evidente che questi prodotti [immessi] nel flusso sanguigno sono tossici per gli esseri umani. È necessario un arresto immediato del programma di vaccinazione, contestualmente all’avvio di un’analisi di sicurezza completa e indipendente per indagare la piena portata dei danni che, come i dati delle Yellow Card del Regno Unito suggeriscono, includono tromboembolie, malattie infiammatorie multisistemiche, soppressione immunitaria, autoimmunità e anafilassi, così come il potenziamento dipendente dagli anticorpi (ADE)“.
Il rapporto conclude: “La MHRA ha ora prove più che sufficienti sul sistema Yellow Card per dichiarare i vaccini Covid-19 non sicuri per l’uso negli esseri umani. È necessario prepararsi ad intensificare gli sforzi umanitari per assistere coloro che sono stati danneggiati dai vaccini Covid-19 e per anticipare e mitigare gli effetti a medio e lungo termine. Poiché il meccanismo dei danni da vaccini sembra essere simile a quello della Covid-19 stessa, questo include l’impegno con numerosi medici e scienziati internazionali con esperienza nel trattamento con successo della malattia.
“Ci sono almeno 3 domande urgenti a cui la MHRA deve rispondere:
- Quante persone sono morte entro 28 giorni dalla vaccinazione?
- Quante persone sono state ricoverate in ospedale entro 28 giorni dalla vaccinazione?
- Quante persone sono state rese disabili dalla vaccinazione?”
(*) Che ormai moltissimi studi dimostrano essere una tossina (N.d.T.)
Tradotto da Arrigo de Angeli per ComeDonChisciotte