La redazione non esercita un filtro sui commenti dei lettori, a meno di segnalazioni riguardo contenuti che violino le regole.

Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso comedonchisciotte.org potrà essere considerato responsabile per commenti lesivi dei diritti di terzi.

La redazione informa che verranno immediatamente rimossi:

Messaggi che entrano automaticamente in coda di moderazione per essere approvati prima di pubblicarli o vengono sospesi dopo la pubblicazione:

Nota: se un commento entra in coda di moderazione (e quindi non appare immediatamente sul sito), è inutile e dannoso inviare di nuovo lo stesso commento, magari modificando qualcosa, perché, in questo caso, il sistema classifica l’utente come spammer e non mostra più nessun commento di quell’utente.
Quindi, cosa si deve fare quando un commento entra in coda di moderazione? bisogna solo aspettare che un moderatore veda il commento e lo approvi, non ci sono altre operazioni da fare, se non attendere.

Per qualsiasi informazione o comunicazione in merito, scrivere alla redazione dal modulo nella pagina dei Contatti

Una persona può avere un solo account utente registrato nel sito.

Commentare con utenti diversi è una pratica da trolls e vengono immediatamente bannati tutti gli utenti afferenti ad un’unica entità, senza preavviso.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO STABILITE DALLA REDAZIONE CDC:

1) Primo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e cancellazione del commento.

2) Secondo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente ammonizione: l’account del commentatore verrà sospeso temporaneamente per 72 ore previo avviso individuale

3) Terzo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente blocco dell’account con l’impossibilità permanente di accedere al portale web

Consigliamo caldamente di leggere anche la pagina delle F.A.Q. le domande frequenti e la nostra Netiquette

La Redazione

 

“RIVOLUZIONE” – Il film documentario

I piu' letti degli ultimi 7 giorni

I piu' letti degli ultimi 30 giorni

LA LOBBY (BANCARIA) PERDE, IL MERCATO RINGRAZIA

blank
A cura di Davide
Il 16 Settembre 2013
53 Views

DI MARCELLO FOA
blog.ilgiornale.it/foa

Qualcosa sta succedendo in America; qualcosa, stavolta, di positivo. La lobby che voleva la guerra in Siria è stata costretta a rinunciare all’attacco, per l’opposizione di Putin ma anche perché era politicamente imbarazzante, considerato che oltre il 65% degli americani era contrario. Ora uno degli uomini più potenti d’America, il rappresentante più obliquo della lobby finanziaria, Larry Summers (nella foto) è stato costretto a rinunciare alla nomina a governatore della Federal reserve, nomina che sembrava scontata.Per una volta le ragioni qualificate dell’opinione pubblica hanno prevalso. Summers ha un curriculum impressionante – è stato ministro del Tesoro, presidente di Harvard, superconsigliere di Obama – ma molte ombre nel suo passato. E’ uno dei massimi esponenti di quell’élite, così ben descritta da Janine Wedel, che entra ed esce in continuazione dal settore bancario privato allo Stato, perseguendo innanzitutto interessi privati e/o di casta. Un’élite a chi appartengono anche personaggi del calibro di Rubin e Geithner.

Furono Summers e Rubin ad abolire alla fine degli Novanta il Glass Steagall Act, la legge che separava le banche commerciali da quelle private e ad aprire la strada alla balorda deregulation che ha portato al grande crash del 2008. Sono stati Summers e Geithner poi a pilotare l’Amministrazione Obama, affinché le banche responsabile della crisi dei subprime fossero dapprima salvate e poi messe nelle condizioni di beneficiare degli stessi privilegi del passato. Fu Summers, all’inizio degli Anni Novanta, a proteggere gli artefici di uno dei più grandi scandali degli ultimi 30 anni, quello degli aiuti pubblici americani stanziati alla Russia per incentivare le “privatizzazioni” dopo il crollo dell’Urss, costato all’Università Harvard un’imbarazzante condanna in Tribunale, corredata dal pagamento di una multa oltre 20 milioni di dollari. Nel frattempo Summers è stato consulente di Citigroup, di alcuni Hedge funds e conferenziere, lautamente retribuito, di JPMorgan Chase, Merrill Lynch, Goldman Sachs.

Insomma Summers era un intoccabile, destinato a vette sempre più alte. Ma per una volta, ed è un miracolo, uno del Suo Rango, non ce l’ha fatta. E’ un’ottima notizia per la democrazia e per la credibilità dei mercati; è una segnale di speranza, quanto mai benvenuto, per l’America.

Marcello Foa
Fonte: http://blog.ilgiornale.it/foa/
Link: http://blog.ilgiornale.it/foa/2013/09/16/la-lobby-bancaria-perde-il-mercato-ringrazia/
16.09.2013

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Notifica di
6 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments

FORUM DEI LETTORI

RSS Come Don Chisciotte Forum – Argomenti recenti



blank