DI STEPHANIE MCMILLAN
All’età di dieci anni, Stephanie McMillan (nella foto) decise che sarebbe diventata una fumettista, e spese buona parte della scuola elementare leggendo i Peanuts e copiandone i personaggi.
La scuola superiore portò gli inizi di un risveglio politico, e scrisse il suo primo articolo per il giornale della scuola sui rischi di una guerra nucleare. Ha lavorato per molti anni su temi come i diritti riproduttivi, i diritti dei migranti, la brutalità della polizia e l’anti-imperialismo.
Stephanie si è laureata alla Tisch School of the Arts della New York University nel 1987 con una tesi in cinematografia.
Dopo aver fatto dell’attivismo politico il suo interesse principale, nel 1992 è stata assunta da una rivista e nel 1999 ha iniziato ad auto-produrre fumetti politici per altre pubblicazioni, tra cui Monday Magazine (Canada), Comic Relief, Impact Press, Clamor, Comic News, The Funny Times, Megh Barta (Bangladesh), San Francisco Bay Guardian, Casseurs de Pub (Francia), Boston’s Weekly Dig, Anchorage Press e The Word (Canada). IL PIU’ GRANDE STATO DI POLIZIA DEMOCRATICO-TOTALITARIO
LA NATURA UMANA
GUARDIE!
IL CONTRARIO
Stephanie McMillan
Fonte: http://www.minimumsecurity.net/
Traduzione dall’inglese a cura di CARLO MARTINI
Rielaborazione grafica a cura di DOMENICO D’AMICO