Larry Romanoff – 6 agosto 2020
The UNZ Review – https://www.unz.com/lromanoff/the-anger-campaign-against-china/
Riepilogo veloce
Molti di noi hanno sentito storie di soldati tedeschi che infilzavano i bambini con le baionette, che mitragliavano piloti che si lanciavano con il paracadute, storie di vasche piene di bulbi oculari raccolti dai nazisti, di tedeschi che tagliavano i seni di ogni donna che incontravano, che mangiavano i bambini, che trasformavano i corpi dei civili massacrati in grasso e glicerina per ingrassare le armi. Dopo la guerra, Bernays ammise apertamente di aver usato atrocità inventate per provocare odio contro la Germania e, in entrambe le guerre mondiali, non fu mai scoperta alcuna prova che dimostrasse una di queste accuse oltraggiose.
Possiamo ben immaginare la demonizzazione dell’Iraq da parte di George W. Bush, le sordide storie di massacri di massa, la gassazione di centinaia di migliaia di persone e la sepoltura in fosse comuni, le armi nucleari pronte per il lancio entro 15 minuti, la responsabilità nell’11 settembre, i bambini gettati fuori dalle incubatrici, Saddam che usava i tritalegnami per eliminare gli oppositori politici e i dissidenti. Ci vengono in mente i racconti del Viagra fornito ai soldati libici, che si sono rivelati essere tutte invenzioni infondate, tipica propaganda dell’atrocità. Vietnam, Afghanistan, Siria, Iran e dozzine di altre guerre e invasioni hanno usato lo stesso modello per convincere l’opinione pubblica di una guerra ingiustificata, scatenata solo per obiettivi politici e commerciali.
Arriviamo velocemente al 2020
Oggi siamo nello stesso posto, con le stesse persone che conducono la stessa “campagna della rabbia” contro la Cina in preparazione alla terza guerra mondiale. John Pilger è d’accordo con me, come dimostra il suo recente articolo “Un’altra Hiroshima sta arrivando, a meno che non la fermiamo ora”[43] e altrettanto fa Gordon Duff [44]. I segni ora sono ovunque, e la campagna funziona. È necessario mettere in evidenza la necessità di una “campagna della rabbia” in contrapposizione a una “campagna dell’odio”. Non siamo mossi all’azione dall’odio, ma dalla rabbia. Posso anche disprezzare profondamente, ma questo di per sé non servirà a nulla. È solo se sono mosso dalla rabbia che voglio abbattere l’avversario. E questo, come hanno chiaramente sottolineato Lippman e Bernays, richiede una propaganda dell’atrocità carica di emozioni, del tipo usato così bene contro la Germania e contro la Cina oggi. E poiché abbiamo bisogno di una propaganda delle atrocità per scatenare una guerra, sembra che queste non manchino.
Oggi in Cina “milioni di uiguri dello Xinjiang vengono torturati in centinaia di campi di concentramento” [45], in “una campagna di repressione” [46], con le ormai quasi obbligatorie “sterilizzazioni forzate” di milioni di persone [47]. Ma ciò non è del tutto negativo perché “tutti gli ebrei americani vogliono aiutare a fermare questo genocidio” [48]. Inoltre, il “Partito Comunista” ha distrutto “centinaia di cimiteri uiguri” [49] e non solo sta violando tutti i possibili diritti umani, ma ha anche proibito la religione [50].
La maggior parte dei lettori sa che la Cina ha ordinato la chiusura del consolato americano a Chengdu come ritorsione contro la chiusura imposta del consolato cinese di Houston, ma pochi sanno che ciò ha rappresentato un altro “olocausto”, come testimonia la moglie di Jim Mullinax, il console generale americano a Chengdu, che chiedeva al mondo “se gli ebrei fossero come noi quando hanno lasciato le loro case per nascondersi dai nazisti prima della seconda guerra mondiale” [51].
Poi abbiamo Huawei, la principale entità di spionaggio al mondo, che è senza dubbio responsabile del “tentativo di Pechino di ‘rubare’ il vaccino americano contro il COVID-19”, mentre in un’altra notizia dell’ultima ora, i cinesi stanno “cercando di rubare tutto“. Non solo, ma la Cina si è recentemente introdotta in Vaticano, ed ecco perché l’hanno fatto [52].
Tutti sanno che la nuova legge sulla sicurezza di Hong Kong è “la campana a morto della libertà e della democrazia a Hong Kong“. Abbiamo letto molto sul “pericoloso militarismo ” della Cina nel proprio stagno, ma non tutti sanno che la Cina sta creando all’aviazione giapponese “un grosso problema” con 947 (contiamoli) sconfinamenti nello spazio aereo giapponese”nell’ultimo anno fiscale che si è concluso a marzo” [53] [54]. Non sapevo che gli sconfinamenti militari avvenissero in un anno fiscale, ma forse le cose sono diverse in Giappone.
Poi, ci dice Pompeo, “La verità è che le nostre politiche… hanno fatto risorgere la fallimentare economia della Cina, solo per vedere Pechino mordere le mani internazionali che li sfamano” [55]. Inoltre, (a causa del COVID-19) quella Cina “ha causato enormi sofferenze e perdite di vite umane“, e il “Partito comunista cinese ne pagherà il prezzo” [56]. Naturalmente, sappiamo tutti che la “Cina” ha rubato il virus COVID-19 da un laboratorio di Winnipeg in Canada, per poi diffonderlo nel mondo, e Pompeo ne ha le prove [57], e persino “un virologo cinese ha le prove” che la “Cina” si è impegnata in un massiccio insabbiamento mentre contaminava il mondo [58] e poi “è fuggito da Hong Kong” perché “so come trattano gli informatori. “E, naturalmente, “la Cina deve essere ritenuta responsabile della distruzione causata dal Covid-19” [60] ed è per questo che tutti negli Stati Uniti vogliono perseguire “la Cina”. “L’Australia” chiede un’indagine penale internazionale sul ruolo della Cina nel COVID-19 [61]. Che sorpresa.
E naturalmente abbiamo un numero quasi illimitato di gravi provocazioni, da Hong Kong, Tibet, Xinjiang, Taiwan, i mari della Cina meridionale, ai consolati cinesi, ai giornalisti dei media, agli studenti, ai ricercatori, alle restrizioni dei visti, allo spionaggio, a Huawei, alla guerra commerciale, il tutto nella speranza di terrorizzare i leader cinesi in modo da provocarne una reazione esagerata, il sistema più semplice per giustificare una nuova guerra.
L’elenco potrebbe continuare per diverse centinaia di pagine. Mai in vita mia ho visto un’ondata continua e incessante di propaganda dell’odio contro una nazione, sicuramente equivalente a quanto è stato fatto con la Germania per preparare l’ingresso degli Stati Uniti nella prima guerra mondiale. E funziona, come previsto. Il Canada, l’Australia, il Regno Unito, la Germania, l’India, il Brasile, stanno cadendo nella trappola dei guerrafondai e si rivoltano contro la Cina. Ne seguiranno altri. Il Global Times ha riportato “La mutua fiducia tra Australia e Cina ai minimi storici” [62].
Le magliette e i berretti con su scritto “Boicottiamo la Cina” stanno inondando l’India, Huawei viene sempre più bandita dalle nazioni occidentali, le APP cinesi come Tik-Tok sui social media vengono bandite e Bryan Adams ha recentemente definito tutti i cinesi come “Mangiatori di pipistrelli, venditori di animali nei mercati umidi*, produttori di virus, avidi bastardi” [63] [64]. In un recente sondaggio (effettuato per valutare il successo del lavoro, come hanno fatto Bernays e l’Istituto Tavistock, come già sottolineato in precedenza), la metà dei soggetti di etnia cinese in Canada è stata minacciata e molestata a causa del COVID-19.
Circa il 45% dei cinesi in Canada ha dichiarato di essere stato “minacciato o intimidito in qualche modo”, il 50% di essere stato recentemente insultato in pubblico, il 30% di aver vissuto “una sorta di scontro fisico” e il 60% ha detto che l’abuso è stato così grave “che hanno dovuto riorganizzare la propria routine quotidiana per evitarlo”. Una donna di 60 anni ha riferito che un uomo ha detto a lei e a sua figlia: “Prego ogni giorno che voi moriate” [65].
Questo deliberato e sistematico attacco alla Cina e ai cinesi (da parte dei media ebraici, mi dispiace dirlo) ha portato a un aumento del 700% dei crimini d’odio contro i cinesi, e il Canada non è assolutamente l’unico Paese che sta vivendo questo fenomeno. La situazione non è migliore negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Australia e in gran parte dell’Europa. Sembrerebbe che le leggi contro l’incitamento all’odio siano solo a beneficio degli ebrei, non certo dei cinesi. Lippmann e Bernays ne sarebbero orgogliosi.
Diversi anni fa, la CNN è stata citata in giudizio da uno dei conduttori del TG per aver ricevuto l’ordine di mentire nei telegiornali. La CNN vinse la causa. Non hanno negato di aver ordinato al conduttore di mentire. La loro difesa si basava semplicemente sulla posizione che i media americani non hanno “nessun obbligo di dire la verità“. E RT ha recentemente riferito che quasi 9 americani su 10 ritengono che via sia faziosità “medio-alta” nei media [65]. Eppure, come possiamo vedere, la maggior parte di queste stesse persone, e una grandissima parte della popolazione di molte nazioni, continua a essere vittima della stessa propaganda d’odio.
Aggiungerei quattro punti finali a questo saggio.
(1) Non c’è modo di evitare la conclusione che la storia si stia effettivamente ripetendo, demonizzando l’ennesima nazione, generando deliberatamente odio e rabbia sufficienti a giustificare un’altra guerra mondiale.
(2) Mentre la spinta in tal senso viene sicuramente dagli Stati Uniti, gli americani non sono del tutto da biasimare perché si limitano ad eseguire gli ordini. La causa di tutto ciò risiede essenzialmente in Europa, tra la congrega degli ebrei e dei sionisti internazionali, con gli americani che ancora una volta sono “L’Esercito Privato dei Banchieri” . Il nostro Nuovo Governo Mondiale non può nascere senza la distruzione sia della Cina che della Russia (e dell’Iran), ma la Cina è il principale ostacolo che è necessario eliminare. La terza guerra mondiale avrà Cina e Russia dalla stessa parte e, con un po’ di fortuna, entrambe saranno distrutte in un colpo solo. Questo è il piano. Il fatto che ci crediate non è rilevante ai fini della sua esecuzione.
(3) Gli ebrei internazionali hanno qualche ragione (nella loro mente) per avercela con la Cina. Per prima cosa, la Cina era destinata ad essere smembrata e trasformata in una vacca da mungere perennemente, un piano frustrato da Mao e dalla sua rivoluzione. Tutti sanno che gli ebrei sono stati sfrattati da molti paesi molte volte nel corso di molte centinaia di anni, ma nessuno sembra sapere che due di questi sfratti sono avvenuti relativamente di recente, uno dal Giappone immediatamente prima della seconda guerra mondiale (l’origine dell’enorme ghetto ebraico di Shanghai, non degli sfuggiti a Hitler come ci raccontano), e il secondo dalla Cina. Non sono stati “gli inglesi”, ma le famiglie di banchieri internazionali ebrei, i Rothschild, i Sassoon, i Kadoories e altri, a essere interamente responsabili della farsa dell’oppio in Cina, che dura da 150 anni. Non entrerò nei dettagli, ma subito dopo la seconda guerra mondiale, uno dei primi atti di Mao fu quello di espellere tutti gli ebrei dalla Cina e di confiscare tutti i loro beni derivanti dall’oppio, compresa tutta la città di Shanghai e le filiali continentali dell’HSBC. Non l’hanno dimenticato e rivogliono indietro i loro soldi.
(4) Data l’origine della spinta verso la terza guerra mondiale e la prevista distruzione della Cina, resta da considerare cosa si può fare per prevenire un terzo olocausto mondiale. Anche conoscendo i responsabili, non è praticabile dichiarare guerra al massimo a qualche migliaio di individui sparsi in una decina di nazioni.
Conosco un solo modo per evitare la terza guerra mondiale che è ormai imminente: farla pagare a Israele. Se fossi un’autorità di alto livello, chiamerei l’ambasciatore israeliano e lo informerei che se la mia nazione fosse spinta in guerra con gli Stati Uniti, la mia prima ritorsione non sarebbe contro gli Stati Uniti ma contro Israele, che userei ogni parte del mio arsenale nucleare necessaria per raggiungere tale obiettivo. La mia tesi è che Israele è troppo importante per queste persone per essere sacrificato e che di fronte a una tale minaccia ritenuta credibile, si tirerebbero indietro. Con tutto quello che so, non credo che una terza guerra mondiale possa essere evitata in altro modo.
* mercati all’aperto dediti alla vendita di beni deperibili, quali carne fresca, pesce o frutta
Rimandi:
[43] https://www.rt.com/op-ed/497096-john-pilger-hiroshima-china-us/
[44] https://journal-neo.org/2020/08/04/trump-s-secret-war-plan-for-the-south-china-sea/
[45] https://edition.cnn.com/2018/08/13/asia/china-xinjiang-uyghur-united-nations-intl/index.html
[46] https://www.scmp.com/news/china/article/3095618/us-sanctions-chinese-entity-individuals-over-xinjiang-repression
[47] https://news.yahoo.com/china-forcibly-sterilises-uighurs-control-population-report-195121873.html
[48] https://forward.com/opinion/452047/want-to-do-something-to-prevent-genocide-in-xinjiang-here-are-some/
[49] https://edition.cnn.com/2020/01/02/asia/xinjiang-uyghur-graveyards-china-intl-hnk/index.html
[50]https://lite.cnn.com/en/article/h_ccd01a5d63b9699a83409e2c4729bf0f
[51] https://www.globaltimes.cn/content/1195688.shtml
[52] https://edition.cnn.com/2020/07/29/world/vatican-china-hacking-burke/index.html
[53] https://edition.cnn.com/2020/07/28/asia/japan-china-fighter-jet-scrambles-intl-hnk-dst/index.html
[54] https://www.globaltimes.cn/content/1195688.shtml
[55] https://edition.cnn.com/2020/07/26/asia/chengdu-us-consulate-china-closure-intl-hnk/index.html
[56] https://edition.cnn.com/world/live-news/coronavirus-pandemic-04-24-20-intl/h_05246e4e5b879b16869e4a7c47702cfe
[57] https://edition.cnn.com/2020/07/18/politics/state-department-cable-coronavirus-chinese-lab/index.html
[58] https://www.foxnews.com/world/chinese-virologist-coronavirus-cover-up-flee-hong-kong-whistleblower.amp.
[59] https://www.foxnews.com/world/chinese-virologist-coronavirus-cover-up-flee-hong-kong-whistleblower
[60] https://www.cnn.com/2020/06/20/opinions/china-needs-to-be-held-accountable-for-covid-19s-destruction/index.html
[61] https://www.foxnews.com/politics/australia-joins-us-china-coronavirus-pandemic
[62] https://www.globaltimes.cn/content/1192669.shtml
[63] https://www.theguardian.com/music/2020/may/12/bryan-adams-attacks-china-coronavirus
[64] https://www.thesun.co.uk/tvandshowbiz/11603551/bryan-adams-lets-rip-china-bat-eating-greedy-coronavirus/
[65] https://sputniknews.com/society/202006251079720558-half-of-ethnic-chinese-in-canada-threatened-and-harassed-over-coronavirus-new-poll-shows/
[66] https://www.rt.com/usa/497117-mainstream-media-bias-poll/
Larry Romanoff
Scelto e tradotto da Cinthia Nardelli e Arrigo de Angeli per ComeDonChisciotte