Iran: “Svezia e Danimarca fermino la barbarie culturale”

Continuano le schermaglie diplomatiche internazionali dopo le provocazioni anti-coraniche avvenute di recente in Svezia e Danimarca, duramente condannate dai paesi islamici che le giudicano di fatto un attacco al mondo musulmano.

Duro intervento del vice ministro degli Esteri iraniano per gli Affari politici Ali Bagheri Kani verso i due paesi nordici accusati di aver acconsentito allo svolgimento di manifestazioni provocatorie e blasfeme contro il Corano. La Guida Suprema della Rivoluzione Islamica, l’Ayatollah Seyyed Ali Khamenei ha severamente ammonito Stoccolma, affermando che il governo svedese ha dichiarato guerra al mondo musulmano.

Ali Bagheri Kani e il Ministero degli Affari Esteri del Qatar Mohammed bin Abdulaziz Al Khulaifi invitano i Paesi musulmani a prendere misure collettive.

Di seguito un lancio stampa dell’agenzia iraniana IRNA che ci fa capire il clima di altissima tensione in cui si muovono le cancellerie in questa estate infuocata, non solo dalle alte temperature.

Teheran – Il vice ministro degli Esteri iraniano per gli Affari politici Ali Bagheri Kani ha dichiarato che dare fuoco a libri e pensieri non è libertà ma pura barbarie, invitando i governi svedese e danese a fermare questa barbarie.

Bagheri Kani ha rilasciato queste dichiarazioni durante un incontro a Teheran domenica 23 luglio con il Ministro di Stato del Qatar presso il Ministero degli Affari Esteri Mohammed bin Abdulaziz Al Khulaifi, durante il quale hanno discusso di questioni bilaterali e degli ultimi sviluppi regionali e internazionali.

Bagheri Kani ha affermato che la profanazione del Sacro Corano è una violazione dei diritti fondamentali di due miliardi di musulmani, sottolineando che la ripetizione di questo crimine in Europa è un chiaro esempio di violazione dei diritti umani da parte dei cosiddetti sostenitori dei diritti umani.

Ha sottolineato che tutti i governi del mondo, in particolare gli Stati islamici, hanno il dovere di unire gli sforzi per contrastare questa barbarie culturale.

Il funzionario qatariota, da parte sua, ha fatto riferimento alle crescenti relazioni tra l’Iran e il Qatar e ha affermato che le consultazioni tra i funzionari dei ministeri degli Esteri dei due Paesi sono indicative della seria determinazione di entrambe le parti a rimuovere gli ostacoli sulla strada dell’ulteriore promozione delle relazioni bilaterali.

Al Khulaifi ha espresso la volontà del suo Paese di espandere i legami economici con l’Iran.

Entrambi i funzionari hanno sottolineato come il mondo musulmano avversi la profanazione del Sacro Corano, invitando i Paesi musulmani a prendere misure collettive, in particolare attraverso l’Organizzazione della Cooperazione Islamica (OIC).

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23.07.2023

Fonte: https://en.irna.ir/news/85178729/Iran-says-Sweden-Denmark-have-to-stop-cultural-barbarism

Traduzione a cura della Redazione di ComeDonChisciotte.org