Ieri, 15 settembre, a Samarcanda, si sono incontrati Vladimir Putin e Xi Jinping.
I due leader hanno dichiarato ufficialmente di collaborarare e di sostenersi reciprocamente su interessi fondamentali come la cooperazione pratica nel commercio, nell’agricoltura, nella connettività e in altri campi.
E’ da tempo che Putin evidenzia la forma “orribile” che ha preso il mondo unipolare, prevedendone il fallimento.
Il presidente Xi Jinping, in merito all’importanza di una sinergia, si e’ detto interessato a rafforzare la cooperazione nei quadri multilaterali (come Sco, Cica e Brics), salvaguardare gli interessi di sicurezza della regione e gli interessi comuni dei Paesi in via di sviluppo e dei mercati emergenti.
E’ ormai indiscutibile il sostegno che questi due grandi Stati si stanno impegnando a mantenere.
Putin ha infatti dichiarato di riconoscere il principio di una sola Cina e condannato le provocazioni degli Usa a Taiwan.
L’intesa tra Cina e Russia ha spaziato anche nel settore militare: nel Pacifico si stanno svolgendo pattugliamenti congiunti con le loro navi da guerra.
Il ministero della Difesa di Mosca ha annunciato:
Navi delle flotte russa e cinese eseguiranno manovre tattiche congiunte compresi tiri di artiglieria con vere munizioni e operazioni di sostegno ad elicotteri che si alzeranno in volo dalle stesse navi.
FONTI:
- https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2022/09/15/putin-xi-incontro-a-samarcanda.-lo-zar-allattacco-delloccidente_4594ae07-2ff0-4634-886d-d870d23a6ceb.html
- https://tass.com/politics/1508073
- https://tass.com/world/1508127
- https://www.reuters.com/news/picture/china-will-work-with-russia-to-instill-s-idUSKBN2QG144
Sara Iannaccone, 16.09.2022