PER UN DEFAULT TEMPORANEO
DI TYLER DURDEN
Zero Hedge
Chiedetevi perché i titoli greci a due anni sono appena affondati, facendo schizzare il suo tasso di interesse al ridicolo 39,09% (una mossa da 312 punti base in un giorno solo)? Non vi fate più domande. Secondo Ewald Novotny della BCE, la banca centrale ha messo da parte le richieste tedesche e consentirà alla Grecia un default “temporaneo”. Naturalmente, quello che accadrà sarà un completo congelamento del mercato dei capitali (vedi il grafico qui sotto che mostra i prestiti sulla Main Refinancing Operation della BCE mentre è ancora disponibile) ma che problemi
ci sono: i pianificatori centrali pensano che sia tutto sotto controllo.Da Bloomberg:
Il membro del consiglio
della Banca Centrale Europea, Ewald Nowotny, ha suggerito che
le banche dovranno accettare dei compromessi e consentire alla Grecia
un default temporaneo mentre i funzionari si muoveranno per sistemare
la crisi del debito sovrano che si sta allargando all’Italia e alla
Spagna prima della riunione del leader che avverrà fra due giorni.
Mentre il costo per
il finanziamento alla Spagna è
arrivato a 4,45 miliardi di euro nei titoli messi all’asta oggi, i
legislatori stanno cercando di alleggerire lo strappo che ha spinto
i tassi di interesse sui titoli a dieci anni di Spagna e Italia al di
sopra del 6 per cento per la prima volta da quando l’euro ha debuttato
dodici anni fa. La BCE ha sinora asserito che un
default della Grecia potrebbe avviare una nuova crisi finanziaria,
facendo fallire la mossa tedesca per spingere gli
investitori a pagare il conto del secondo salvataggio del paese ellenico.
“Dovrà
essere studiato molto attentamente”, ha riferito in un’intervista
trasmessa oggi dalla CNBC: “Ci sono alcune proposte per intraprendere
una situazione di default selettivo a brevissimo termine che non avrà
grosse conseguenze.”
Ironicamente, la BCE non si sbaglia
sulle conseguenze, il che spiega la sua non volontà di spingere
verso l’attivazione di questo piano. Comunque, la constatazione della
Germania che nessuna delle sue banche è ricolma di debito greco è
quello che ha consentito il proseguimento. Il problema, per tutti quelli
che si dilettano di queste cose, sono le conseguenze inattese. E malgrado
quello che si può leggere in vari testi di tutta una serie di opinionisti
affermati, l’amministrazione era al 100% sicura di poter contenere
Lehman quando invece è fallita. Orsù, è probabile che accada presto
o tardi.
Abbiamo ancora un pensiero angosciante
che un default temporaneo della Grecia possa essere annunciato
entro le prossime 48 ore quando i leader dell’Unione Europea
si incontreranno giovedì.
Una cosa è certa: le banche europee
non hanno alcuna possibilità, con i prestiti sotto l’MRO settimanale della BCE che è salito ai massimo del 2011 arrivando
a 197 miliardi di euro mentre tutti stanno cercando di puntellare i
propri capitali in attesa di quello che potrebbe essere un congelamento
totale della liquidità nella prossima settimana.
19.07.2011
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di SUPERVICE