DI PETER TCHIR, TF Market Advisors
Zero Hedge
Se la Grecia andrà in default, il 20 settembre sembra essere un giorno qualsiasi. In realtà, è molto meglio di tanti altri.
Due grosse obbligazioni, il 4,5% del
2037 e il 4,6% del 2040 hanno entrambe le cedole in scadenza proprio
quel giorno, per un totale di 769 milioni di Euro. Se il FMI volesse
evitare di perdere nel nulla un altro miliardo di euro, il 20 settembre
potrebbe essere un buon giorno per farlo. In questo momento il FMI sembra aver ritardato l’approvazione di un’altra tranche, e quindi la Grecia dovrebbe già avere in cassa i soldi per questi pagamenti?La Fed ha fissato la sua riunione fra
due giorni. Quindi inizierà il 20 settembre. Forse una coincidenza, ma quale miglior modo per preparare nuove politiche di emergenza?
I CDS finiscono il 20. Il 21 tutti i CDS di settembre 2011 saranno scaduti. La mia idea è che le banche abbiano più protezioni di quante ne abbiano vendute per la data del 20 settembre, e quindi un default quando questi contratti sono ancora validi sarebbe un’entrata netta nel sistema bancario. Alla fine, attivare i CDS andrà probabilmente a beneficio delle banche, visto che ci sono diverse banche che dicono di avere protezione per queste posizioni, ma vedo anche che si sono molti hedge funds che sono
ignari o che hanno venduto le protezioni per finanziare gli short
per altri titoli di debito sovrano.
È appena terminata la riunione dei
più importanti ministri delle finanze. Tutti possono tornarsene a casa,
riunire i propri staff e prepararsi per giovedì. Prima del D-Day
ci furono un sacco di operazioni dell’ultimo minuto per assicurarsi
che tutti fossero sulla stessa lunghezza d’onda e preparati il meglio
possibile. E perché non dovrebbe succedere prima del default
greco?
Papandreou ha cancellato un viaggio negli Stati Uniti. E Venizelos ha fatto presente che Papandreou dovrà restare ad Atene per delle “iniziative”. Se si volesse un supporto dal proprio leader, certamente lo si può pretendere in caso di default. Dovrebbe restare nel proprio paese per calmare le acque e per citare tutti gli accordi che ha realizzato la scorsa settimana nel corso di una conferenza stampa.
Nessuno nei titoli di prima pagina
che vengono dalla Polonia o dei commenti che arrivano dal FMI sembra
essere particolarmente positivo. In questo momento non sento dire il
solito “Tutto a posto”, stiamo lavorando insieme, c’è stato un periodo di grandi progressi, e sono state rilasciate le solite frasi di circostanza. Può darsi che stiano aspettando lunedì per far conoscere al mondo progressi consistenti. Ma sospetto che siano in attesa di cattive notizie. Hanno spesso cercato di controllarle per tutta la fine settimana. Può darsi che abbiano deciso di affrontarle sul momento.
C’è ancora una possibilità di vedere
una qualche iniziativa o progetto molto audace ma, come ho scritto la
scorsa settimana, ogni passo e praticamente ogni commento che è stato
fatto negli ultimi otto giorni suggerisce che stiano preparandosi per un default.
Fonte: Is September 20 Greek Default Day?
17.09.2011
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di SUPERVICE