Riportiamo la testimonianza di Fernanda Garosi, 59enne di Mantova, che ha voluto raccontare la sua esperienza con il vaccino anti Covid-19 ai microfoni di “Lucca Consapevole”, per il progetto “Voci Avverse“.
L’insegnante, in ottime condizioni di salute prima della vaccinazione, si è sottoposta suo malgrado ad una dose di siero Moderna l’8 gennaio 2021.
Due giorni dopo la somministrazione Fernanda comincia a soffrire di tachicardia, accompagnata da difficoltà respiratorie, stanchezza cronica e pressione alta.
A questo punto la donna, preoccupata, si rivolge alla guardia medica: i sanitari che intervengono le misurano la pressione, che presenta un picco di 250, e decidono quindi di portarla in ospedale per ulteriori accertamenti.
Una volta giunta in pronto soccorso le viene misurata nuovamente la pressione, nel frattempo ritornata su valori normali, pertanto Fernanda viene dimessa previa la somministrazione di un calmante.
Dopo un paio di settimane, visto il persistere di questi problemi di salute, la donna si rivolge nuovamente al suo medico di base nella speranza di ottenere un’esenzione. Naturalmente la richiesta viene respinta, e a Fernanda viene anche proposto uno psicofarmaco che calmasse il suo “stato di ansia“.
È a questo punto che la donna si rivolge al suo vecchio medico, che le consiglia di svolgere subito una visita cardiologica: anche qui viene rilevata la presenza di tachicardia e ipertensione, e dopo un ciclo di cure Fernanda finalmente comincia a migliorare.
Non possiamo sapere come sarebbe andata se la donna non si fosse rifiutata di sottoporsi alla seconda dose e avesse invece seguito i “consigli” del suo medico di famiglia, ma per fortuna oggi Fernanda sta bene.
di Filippo Della Santa, ComeDonChisciotte.org
Fonte: https://luccaconsapevole.it/voci-avverse-testimonianza-di-fernanda-garosi/