FONTE: ZEROHEDGE.COM
Incontriamo Matthieu Pigasse, banchiere, che con le sue mosse nei prossimi giorni, secondo il WSJ, disegnerà il “futuro finanziario dell’Europa.”
Un finanziere, di 46 anni, è a capo dei consulenti del governo greco presso la Lazard, una banca d’investimenti internazionali, assunta negli ultimi giorni sia dalla Grecia che dall’Ucraina per contribuire a rinegoziare i loro debiti.
Pigasse “ è stato coinvolto in alcune delle più importanti ristrutturazioni del debito sovrano in questi ultimi dieci anni” ha detto Deborah Zandstra, socia di un team di avvocati che lavorano al dipartimento del debito sovrano della Clifford Chance LLP. “La nomina ricevuta dal Nuovo governo greco è un passo positivo”. Entrambi questi incarichi sono strategici per la salute politica ed economica dell’Europa.
L’Ucraina deve negoziare con i creditori stranieri per un debito di oltre 20 miliardi di dollari di Eurobond e questo lavoro potrebbe diventare cruciale e, se l’Ucraina fosse capace di negoziare ulteriori prestiti, manterrebbe a galla i suoi conti pubblici e rinvigorirebbe una economia devastata dalla guerra con i ribelli supportati dai russi nell’est del paese.
In Grecia, il nuovo Primo Ministro Alexis Tsipras ha promesso di ridurre il pesante debito del paese. Ma altri leader dell’Eurozona hanno dichiarato che qualsiasi riduzione del valore nominale del debito greco sarebbe inaccettabile e il Ministro delle Finanze greco propone ora di scambiare il debito con nuove obbligazioni legate alla crescita-del-paese.
Lazard è una società di consulenza e di gestione patrimoniale di New York, nata nel 2005, per dare consulenza ai governi e ormai questo lavoro è diventato un business stabile e in crescita. Questa banca riceverà molti ringraziamenti dalla Grecia, per il lavoro di Pigasse – che se ne occupa – perché è uno che conosce bene la complessità burocratica di questo paese mediterraneo:
Un team di banchieri di Lazard, guidato da Pigasse, è già stato consulente della Grecia nel 2012 quando la spinse a fare una delle più grandi ristrutturazioni del debito di tutti i tempi. Lazard è stata anche molto attiva inAfrica, dove ha dato consulenze a Egitto, Mauritania, Repubblica Democratica del Congo, Gabon e Costa d’Avorio. L’anno scorso ha aiutato l’ Etiopia ad emettere il suo primo miliardo di dollari di prestinto in obbligazioni sovrane.
Se però, l’abilità di Lazard nel districarsi in queste burocrazie da paesi del terzo mondo, gli onorari che ha presentato sono stati assolutamente molto da primo mondo:
Dare consulenze ai governi è una piccola parte del business di Lazard, e quanto incassa dai governi è solo una piccola frazione del totale delle entrate. Ma i mandati dei governi sono particolarmente prestigiosi e il lavoro può essere redditizio. A marzo 2012, la Grecia ha detto di aver versato a Lazard €.25.000.000 (28,5 milioni dollari) per la consulenza degli ultimi due anni. Il ramo della consulenza sovrana, corre lontano dalla sede di Parigi ed i suoi clienti sono arrivati a 30, raddoppiando negli ultimi tre anni.
Allora perché scegliere Lazard anziché una delle altre boutique delle ristrutturazioni altrettanto importanti? La risposta: molti paesi non dispongono di elementi sufficienti per prendere le decisioni necessarie a negoziare il proprio debito basandosi solo sulle informazioni interne.
Francis Fitzherbert-Brockholes, un esperto di ristrutturazioni del debito presso lo studio legale White & Case, ha detto che alcuni governi – loro clienti – potrebbero preferire LAZARD rispetto ad altre banche di investimenti perché Lazard non negozia debito pubblico. “C’è una percezione di assenza di conflitto di interessi“ ha aggiunto Fitzherbert-Brockholes.
Naturalmente, queste parole sarebbero state differenti se la Grecia, invece di Lazard, avesse assunto qualcun altro come consulente: Qualcuno come Rothschild, ad esempio:
Anche la Rothschild, un’altra banca indipendente, che non svolge funzioni commerciali, è quotata come consulente per i governi – ha aggiunto Francis Fitzherbert-Brockholes – Recentemente la Rothschild ha lavorato per Cipro durante la sua crisi del debito ed ha aiutato il Portogallo a ricapitalizzare il suo sistema bancario.
Mentre il background accademico di Pigasse non è niente di speciale, invece è notevole che uno dei suoi colleghi di lavoro non sia altro che l’ex capo del FMI ed ex-candidato alle presidenziali francesi, caduto in disgrazia: DSK.
Pigasse si è laureato in Francia alla ENA, una prestigiosa scuola per l’amministrazione che ha formato molti dei migliori funzionari del Paese. Alla fine del 1990, ha lavorato al Ministero delle Finanze francese sotto quello di cui cui oggi è diventato il capo, Dominique Strauss-Kahn. E’entrato nella Lazard nel 2002 e si è guadagnato una reputazione di forte negoziatore dopo aver lavorato su una serie di affari molto grossi, compresa la fusione da 38 miliardi di dollari tra i giganti delle utilities Suez SA e Gaz de France SA.
Curiosamente, in questo ultimo specifico incarico, non solo sarà in sintonia monetaria con il suo cliente, ma Pigasse condividerà anche i legami ideologici: il banchiere è un Socialista devoto.
Il finanziere, che ha rifiutato di commentare, è anche co–proprietario del quotidiano francese di sinistraLe Monde e si dichiara socialista.
In un’intervista con la TV francese andata in onda la scorsa settimana – prima che Lazard fosse nominata consulente per la Grecia – Pigasse ha dichiarato che è “assolutamente necessario” che il debito greco detenuto dalle istituzioni pubbliche sia dimezzato, con un taglio quindi da € 100 miliardi.
Fitzherbert-Brockholes ha fatto presente che la maggior parte del debito greco è detenuto da istituzioni pubbliche: come la Banca Centrale Europea e il Fondo Monetario Internazionale. “Quello che c’è di differente nella situazione greca è che molto del debito pubblico ormai è in mano a enti pubblici ufficiali. Cosa che mette un manto politico a tutta la situazione”.
In effetti è così, e mentre per ora YF è pienamented’accordo con la valutazione espressa da Pigasse sul taglio deldebito greco del 50% – nel caso che riuscissero ad ottenerlo – a cosa sta pensando l’altro socialista Hollande, che vorrebbe essere il prossimo ad usufruire dei servizi del suo compatriota?
La Grecia e Lazard stanno cercando di trovare la difficile strada che si deve riconoscere quando ristrutturazione e politica diventano due corpi intimamente inseparabili, mentre si deve anche cercare di schivare tutta la rabbia della BCE.
Fonte: http://www.zerohedge.com
4.02.2015
Il testo di questo articolo è liberamente utilizzabile a scopi non commerciali, citando la fonte comedonchisciotte.org e l’autore della traduzione Bosque Primario