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Anti-Empire Report

Lyra McKee, Julian Assange e i patetici Pulitzer

MARTIN SIEFF strategic-culture.org Mercoledi scorso hanno seppellito Lyra McKee in pompa magna, una cosa che lei non si sarebbe mai aspettata e che avrebbe certamente disprezzato, nella sua, e anche mia, natia Belfast. La più promettente, talentuosa e coraggiosa giovane giornalista irlandese indipendente della sua generazione è stata uccisa a 29 anni con due proiettili mentre seguiva per lavoro una piccola e tipica manifestazione di protesta a Derry City, il 18 aprile. Un paio di…

Venezuela: Guaidó si è dato la zappa sui piedi, alla Casa Bianca rullano i tamburi di guerra

MOONOFALABAMA moonofalabama.org Il fallito tentativo di colpo di stato di ieri in Venezuela ha danneggiato significativamente la posizione internazionale dell'amministrazione Trump. Ha delegittimato i suoi agenti venezuelani, Juan Guaidó e Leopoldo López. Dopo aver riconosciuto che il loro piano originale di "cambio di regime" era fallito (di nuovo), la Casa Bianca ha iniziato a far rullare i tamburi di guerra. Quello non era il piano: L'amministrazione Trump, che aveva sostenuto Guaidó…

Il fondatore di Wikipedia a caccia di fake-news, questa è la prova che la satira non è morta

HELEN BUYNISKI rt.com L'azienda produttrice dell'orwelliano plug-in per browser 'NewsGuard', che pretende di giudicare l'affidabilità degli organi di informazione, ha eletto il fondatore di Wikipedia nel proprio consiglio di amministrazione, dimostrando così che anche la psicopolizia neoliberista ha il senso dell'umorismo. Nel suo sforzo di "affrontare la disinformazione online", NewsGuard ha introdotto nel proprio comitato consultivo dei veri difensori dell'integrità…

La guerra all’Iran e il bluff americano

PEPE ESCOBAR consortiumnews.com Vasti settori dell’opinione pubblica occidentale sembrano non rendersi conto che, se lo Stretto di Hormuz verrà chiuso, ne seguirà una depressione globale. L'amministrazione Trump, ancora una volta e nel modo più brillante, ha dimostrato che nel giovane e turbolento XXI secolo il "diritto internazionale" e la "sovranità nazionale" appartengono già al Regno dei Morti Viventi. Come se un diluvio di sanzioni contro gran parte del pianeta non fosse…

Libia: gli USA si schierano dalla parte di Haftar

MOONOFALABAMA moonofalabama.org La situazione sul terreno in Libia è cambiata poco da quando l’avevamo analizzata due settimane fa. Le truppe dell'esercito nazionale libico (LNA) del generale Haftar attaccano da sud le milizie che sostengono a Tripoli il governo riconosciuto dall’ONU. All'LNA mancano tuttavia le risorse necessarie per uno sfondamento più ampio. Diversi punti strategici del fronte sono stati persi e riconquistati più volte. Ci sono schermaglie sanguinose ma non…

Il caso di Julian Assange mette gli USA di fronte alla giustizia inglese, c’è qualche possibilità che possa essere scarcerato?

JOHN ELMER johnhelmer.net Il procedimento contro Julian Assange (nell’immagine qui sopra il 3° da sinistra) lo terrà nel Regno Unito per almeno diciotto mesi, probabilmente per due anni, forse tre, secondo i più noti avvocati londinesi. Il Regno Unito avrà allora un nuovo governo; anche gli Stati Uniti. Nel frattempo, gli avvocati di Assange si stanno preparando a dimostrare che l'incriminazione statunitense per cospirazione e hackeraggio informatico potrebbe essere sostituita…

Rispettare l’Altro

DMITRY ORLOV cluborlov.blogspot.com Tempo fa, c’era il padre di un mia vecchia amica che era stato una sorta di Combattente della Guerra Fredda: aveva lavorato in un settore del comparto della difesa degli Stati Uniti, qualcosa che aveva a che fare con i sottomarini nucleari, se ricordo bene. A quanto pare, questo tipo di incarico lo aveva portato a sviluppare una forma particolarmente virulenta di russofobia; non tanto una fobia quanto piuttosto un profondo disprezzo per tutto ciò…

Il martirio di Julian Assange

CHRIS HEDGES truthdig.com L'arresto, giovedì scorso, di Julian Assange mette a nudo tutta la finzione del principio di legalità e dei diritti di una stampa libera. Le illegalità commesse dai governi ecuadoriano, britannico e statunitense nel sequestro di Assange sono inquietanti. Sono il presagio di un mondo in cui i meccanismi interni, gli abusi, la corruzione, le menzogne e i crimini, specialmente quelli di guerra, commessi dagli stati corporativi e dall'élite dominante mondiale…

Facebook’s Follies

DAVID ROSEN counterpunch.org Incompetenza, cecità volontaria o voglia di profitto? L'uccisione di 50 persone in due moschee a Christchurch, in Nuova Zelanda, il 15 marzo, ha nuovamente sollevato i mea culpa, nelle varie aziende che si occupano di social network, dei dirigenti di Facebook, YouTube e Twitter. Sono stati accusati di aver contribuito a facilitare la diffusione capillare dei video delle uccisioni. Facebook ha diffuso in streaming il video di 17 minuti girato dall’assassino…

La Polizia Metropolitana ha arrestato Julian Assange

MOON OF ALABAMA moonofalabama.org Alle 10 di questa mattina, ora di Londra, la Polizia Metropolitana ha arrestato Julian Assange, caporedattore ed editore di Wikileaks, nell'ambasciata dell'Ecuador a Londra. RT ha filmato l'arresto dall'esterno dell'ambasciata. Una dichiarazione della polizia riporta: Julian Assange, 47, (03.07.71) oggi, giovedì 11 aprile, è stato arrestato da agenti della Polizia Metropolitana (MPS) presso l'Ambasciata dell'Ecuador, Hans Crescent SW1, su mandato emesso…

La Textron consegna all’US Army la prossima generazione di armi di squadra

DI TYLER DURDEN  zerohedge.com La AAI Corporation della Textron Systems, una società di sviluppo e produzione aerospaziale e per la difesa situata a Hunt Valley nel Maryland, con una sua dichiarazione (1) ha annunciato la scorsa settimana la consegna all’Armaments Center e Joint Services Small Arms Program (JSSAP) dell'Esercito degli Stati Uniti (U.S. Army Combat Capabilities Development Command - CCDC) del primo prototipo dimostrativo della futura generazione di armi con tecnologia di…

Lettera al Presidente Trump

RAUL ILARGI MEIJER theautomaticearth.com President Donald J. Trump The White House 1600 Pennsylvania Avenue, N.W. Washington, DC 20500. Sig. Presidente, Le scrivo perché sto vedendo che è in procinto di accadere qualcosa che la riguarda, non ho modo di sapere se lei ne è al corrente e non sono a conoscenza di nessun altro che ne parli. Il fatto è, signore, che lei sta per essere incastrato, le stanno preparando una trappola e, a meno che lei  ne sia consapevole, potrebbe benissimo…

Libia – Da Gheddafi ad Haftar

MOON OF ALABAMA moonofalabama.org La Libia è tornata a far notizia, mentre il cosiddetto Esercito Nazionale Libico, sotto il comando del generale Haftar si sta muovendo per attaccare Tripoli. Come siamo arrivati a questo punto? Nel marzo 2011, il Regno Unito, la Francia e gli Stati Uniti avevano deciso di abbattere il governo della Libia. Le milizie dei Fratelli Mussulmani e le forze allineate di al-Qaeda, equipaggiate dal Qatar e sostenute dalla Gran Bretagna, avevano catturato…

La polvere mortale: gli USA disseminano radioattività e nessuno ne parla

FRIEDER WAGNER sputniknews.com In un nuovo libro intitolato "Deadly Dust - Made in the USA: Uranium Weapons Contaminating the World" l'autore tedesco Frieder Wagner fornisce un resoconto dettagliato di come gli Stati Uniti abbiano contaminato vasti territori usando munizioni all'uranio impoverito (DU) e della strategia di copertura messa in atto dall'esercito, dall'industria e dai governi, così come da parte di chi si occupa dei media e della politica. Sputnik: Sig. Wagner, nel…

La nave dei folli (americani) sta imbarcando acqua?

DMITRY ORLOV cluborlov.blogspot.com Sembra certamente di si ed anche a velocità crescente. Aver trascorso le ultime tre settimane in una località nascosta, lontano da Internet, mi ha permesso di osservare l'aumento del suo rateo di affondamento. C'era la connessione wifi all'aeroporto e ho potuto scaricare tre settimane di articoli, su cui mi sono concentrato durante il lungo volo di ritorno verso la civiltà. Quello che ho letto è stato un po' scioccante, specialmente dopo tre settimane di…

Venezuela, una nuova Siria

ISRAEL SHAMIR unz.com Pochi giorni fa, con un aereo da trasporto Ilyushin IL-62M oltre cento fra soldati e ufficiali russi sono arrivati a Caracas. Simbolicamente, avevano fatto scalo in Siria, come se avessero voluto ribadire che il Venezuela è il prossimo paese, dopo la Siria, che dovrà essere salvato dalla rovina e dallo smembramento. La missione militare era guidata dal Capo dello Stato Maggiore, il generale Tonkoshkurov ("permaloso", un nome che avrebbe fatto la felicità di…

Alture del Golan, Kosovo e Crimea: tre casi da manuale di ipocrisia e doppi standard

JAMES O’NEILL journal-neo.org Il recente annuncio del presidente degli Stati Uniti Donald Trump che gli USA riconosceranno la sovranità di Israele sulle Alture del Golan richiama ancora una volta l'attenzione sui doppi standard applicati dalla NATO e dai suoi satrapi, tra cui l'Australia, ai problemi dell'integrità territoriale, al diritto all'autodeterminazione, e alla legislazione internazionale.  Questi tre casi sono esplicativi della duplicità e dei doppi standard delle nazioni…

L’illusorio effetto-verità: come milioni di persone sono state gabbate dal Russiagate

CAITLIN JOHNSTONE medium.com "Mueller non trova nessuna cospirazione Trump-Russia", si legge nel titolo in prima pagina dell’edizione domenicale del New York Times. Un po' alla volta, la coscienza americana ufficiale sta lentamente iniziando ad accettare la dipartita dell’entusiasmante teoria del complotto, secondo cui i più alti livelli del governo americano sarebbero stati infiltrati dal Cremlino e sta venendo a patti con la dura realtà, che gli organi di informazione e il…

I rifugiati siriani che gli Israeliani preferiscono dimenticare

IRIT GAL 972mag.com Contrariamente ai profughi palestinesi, il destino dei Siriani espulsi dalle alture del Golan da Israele nel 1967 è stato coperto e tenuto nascosto all’opinione pubblica. Ancora oggi, la maggior parte degli Israeliani ritiene che nella zona quasi non vivessero Siriani e che i pochi residenti fossero partiti di loro spontanea volontà. I profughi siriani, che sono fuggiti dal loro paese in guerra verso quelle nazioni europee così buone da aprir…

Non date retta alla propaganda, l’Isis non è ancora stato sconfitto – Ecco perchè

ROBERT FISK independent.co.uk Dopo tutti i titoli sulla presunta sconfitta dell'Isis, chiunque non ne creda anche una sola parola potrebbe fare la figura del guastafeste. Ma, ogni volta che leggo che si è cantato vittoria, che si tratti della "missione compiuta" di Bush o delle fantasie sull’"ultima roccaforte dell'Isis in procinto di cadere," io tiro un bel respiro. Perché, e potete tranquillamente scommetterci, non è vero. Non solo perché i combattimenti attorno a Baghouz, di…