DI JOHN HELMER
Da qualche tempo sono in corso negoziati segreti tra alti funzionari tedeschi e russi, da cui è stata esclusa Angela Merkel. Dopo le sollecitazioni da parte del Vice Segretario di Stato statunitense Victoria Nuland, e del presidente americano uscente Barack Obama, che in una recente comunicazione in codice la esortava a mantenere la sua autorità e ad applicare le sanzioni dell’Unione Europea contro la Russia, la Merkel ha ricevuto un ultimatum anche dal suo Gabinetto e dal Partito. Le è arrivato in forma di una pagina strappata da una vecchia bibbia tedesca con una grossa macchia d’inchiostro. Il messaggio le è stato chiaro: o si deve fare da parte in segreto o dovrà dimettersi pubblicamente.
Per ulteriori dettagli sul significato della macchia d’inchiostro, leggere qui.
Fonti vicine alle due parti interessate dai colloqui segreti, hanno fatto trapelare stralci del nuovo trattato, redatto da funzionari ministeriali che la Merkel non è stata in grado di fermare.
Secondo le fonti, i negoziati sono iniziati dopo che il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schauble (Fig. 1 – il secondo da sinistra) e il ministro degli Esteri tedesco Frank-Walter Steinmeier (Fig. 1 – al centro), si sono trovati d’accordo sul fatto che l’odio della Merkel per il Presidente Vladimir Putin era diventato un problema politico senza precedenti per la Germania e per loro stessi. Secondo fonti russe vicine al Ministro degli Esteri Sergei Lavrov (Fig. 1 – il primo da sinistra) e il Capo di Gabinetto del Cremlino Sergei Ivanov (Fig. 1 – a destra) l’appoggio della Merkel alla guerra degli Stati Uniti contro la Russia ha minacciato di provocare scontri militari diretti lungo il fronte orientale della Germania e sul Mar Baltico, provocando in Germania ulteriori inondazioni di migranti provenienti da Ucraina, Stati baltici, Siria e Turchia.
Una fonte svizzera ha riportato la costernazione dei funzionari tedeschi per l’escalation di minacce del Tesoro USA verso le banche tedesche e per le previsioni di gravissime perdite commerciali dell’ordine di miliardi di euro – provocate dalle sanzioni Statunitensi ed Europee verso la Russia – subite dalle lobby aziendali e dai sindacati dei lavoratori industriali e agricoli.
Sempre secondo queste fonti, il voto referendario olandese del 16 aprile 2016 è stato “il primo colpo fatale per la Merkel”. Per maggiori dettagli su questo voto, leggere qui.
Rapporti d’intelligence di agenti segreti di base a Londra – che prevedevano una vittoria del “Lasciare l’Unione” nel referendum inglese – hanno dato vita ad un nuovo interesse dei tedeschi nel prendere nuovi contatti informali ad alto livello con Mosca. Per la Merkel, il risultato della Brexit del 24 giugno scorso è stato il colpo di grazia. Per maggiori informazioni sul voto della Brexit leggere qui.
Secondo fonti tedesche, i colloqui con i Russi stanno seguendo lo schema del Trattato di Rapallo. Il patto, firmato in Italia il 22 aprile del 1922 da rappresentanti tedeschi e sovietici, seguiva l’insuccesso dello sforzo comune tra inglesi, francesi e americani per un cambio di regime a Mosca, ed espandeva l’occupazione militare del territorio tedesco. Per conoscere il contenuto del Trattato di Rapallo, cliccare qui. La delegazione tedesca era composta dal cancelliere Joseph Wirth (Fig. 2 – il secondo da sinistra) e il ministro degli Esteri Walter Rathenau. Quella sovietica da Georgy Chicherin (Fig. 2 – al centro), commissario del popolo per gli Affari Esteri.
Per dettagli sulla strategia russa verso la Germania, leggere qui; per quella russa verso gli Stati Uniti, leggere qui.
Quando il Primo Ministro Italiano Matteo Renzi ha incontrato Putin il 17 giugno scorso a San Pietroburgo, pare gli abbia detto informalmente: “Ci vediamo a Rapallo!”.
Fonte: http://en.kremlin.ru/events/president/news/52180
Ecco alcuni stralci del nuovo trattato in via di definizione:
ARTICOLO 1 (b): Le questioni giuridiche pubbliche e private derivanti dallo stato di guerra, ivi compreso lo spiegamento sul territorio di una delle parti di forze armate ed armamenti appartenenti a soggetti che non aderiscono al presente trattato, in tal modo da costituire una minaccia per l’altra parte, saranno risolte in base a reciproche garanzie di non aggressione tra le parti, ivi compresi i casi di appartenenza a gruppi direttamente o indirettamente collegati alle parti.
ARTICOLO 5: I due Governi coopereranno in uno spirito di reciproca buona volontà nel soddisfare le esigenze economiche di entrambi i paesi e nel rimuovere ogni barriera che impedisca tra loro la libera circolazione di merci e di capitali. In caso di decisioni fondamentali in ambito internazionale della questione di cui sopra, dovrà prima esserci uno scambio di opinioni tra i due governi. Il governo tedesco, essendo stato informato di recente di proposte di accordi tra imprese private, dichiara la sua disponibilità a dare ogni possibile sostegno a tali accordi e a facilitare la loro piena esecuzione.
Le fonti che hanno rivelato questi stralci dell’accordo in via di definizione hanno volute restare anonime. Non si attendono alcuni commenti da parte dei governi tedesco e russo.
John Helmer
Fonte: http://johnhelmer.net
Link: http://johnhelmer.net/?p=15929
25.06.2016
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di SKONCERTATA63