La redazione non esercita un filtro sui commenti dei lettori, a meno di segnalazioni riguardo contenuti che violino le regole.

Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso comedonchisciotte.org potrà essere considerato responsabile per commenti lesivi dei diritti di terzi.

La redazione informa che verranno immediatamente rimossi:

Messaggi che entrano automaticamente in coda di moderazione per essere approvati prima di pubblicarli o vengono sospesi dopo la pubblicazione:

Nota: se un commento entra in coda di moderazione (e quindi non appare immediatamente sul sito), è inutile e dannoso inviare di nuovo lo stesso commento, magari modificando qualcosa, perché, in questo caso, il sistema classifica l’utente come spammer e non mostra più nessun commento di quell’utente.
Quindi, cosa si deve fare quando un commento entra in coda di moderazione? bisogna solo aspettare che un moderatore veda il commento e lo approvi, non ci sono altre operazioni da fare, se non attendere.

Per qualsiasi informazione o comunicazione in merito, scrivere alla redazione dal modulo nella pagina dei Contatti

Una persona può avere un solo account utente registrato nel sito.

Commentare con utenti diversi è una pratica da trolls e vengono immediatamente bannati tutti gli utenti afferenti ad un’unica entità, senza preavviso.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO STABILITE DALLA REDAZIONE CDC:

1) Primo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e cancellazione del commento.

2) Secondo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente ammonizione: l’account del commentatore verrà sospeso temporaneamente per 72 ore previo avviso individuale

3) Terzo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente blocco dell’account con l’impossibilità permanente di accedere al portale web

Consigliamo caldamente di leggere anche la pagina delle F.A.Q. le domande frequenti e la nostra Netiquette

La Redazione

 

“RIVOLUZIONE” – Il film documentario

I piu' letti degli ultimi 7 giorni

BILDERBERG: ANCORA POTENTE, MA QUEST’ANNO C’E’ UN PROBLEMA IN PIU’

blank
A cura di Davide
Il 9 Giugno 2016
76 Views

DI CHARLIE SKELTON

theguardian.com

Mentre incombe lo spettro del Brexit, a Dresda si riuniscono i grandi della finanza, dell’industria e dell’high-tech.

Primi ministri, ministri delle finanze, capitani d’industria e d’impresa, ex-direttori di servizi segreti: ecco chi sono i partecipanti alla conferenza di Bilderberg di quest’anno. C’è un assente illustre però: George Osborne.

L’elenco dei partecipanti alla conferenza, la quale inizia oggi giovedì 9 giugno a Dresda, è stato reso pubblico martedì 7 e comprende un gran numero di politici veterani, decine di vertici di banche e miliardari del mondo della finanza. Questa volta si ritroveranno insieme nell’enclave recintata dell’ Hotel Taschenbergpalais.

Nella foto: Come al solito, Henry Kissinger terrà banco anche quest’anno al Bilderberg – Foto: Brendan Smialowski/AFP/Getty Images

Saranno presenti due primi ministri, quattro ministri degli esteri, il capo del FMI e un vice-presidente della Commissione Europea. Data la presenza di così tante figure politiche di rilievo, compresi tre membri del Gabinetto Tedesco, sono stati chiamati a coordinare le operazioni di sicurezza i militari tedeschi.

Gli ufficiali dell’esercito tedesco hanno incontrato gli addetti alla Conferenza, perlustrato il perimetro dell’hotel e scattato foto all’entrata dell’Hotel. Insieme agli addetti alla sicurezza di Airbus, faranno in modo di tenere a debita distanza la stampa dai politici presenti per tutta la durata della conferenza.

Nessuno vuole che il ministro danese della giustizia o il vice primo ministro della Turchia si trovino a dover rispondere a domande scomode, del tipo: “Che ne pensa delle lobby imprenditoriali?”. Soprattutto quando si sono in compagnia del presidente della HSBC o del presidente della Siemens.

operai

Operai erigono la recinzione di sicurezza fuori dell’Hotel Taschenbergpalais, sede della Conferenza di quest’anno. Foto: Sebastian Kahnert/EPA

Operai riferiscono che quelli della sicurezza di Airbus hanno anche installato un sistema di tende a bolla e di palchi nel cortile dell’hotel.

La società aerospaziale – nonché settima società più grande al mondo produttrice di armi – è un attore chiave al Bilderberg 2016. Ogni anno, a coordinare la sicurezza insieme alla polizia locale, si incarica una società importante collegata al Consiglio Direttivo della Conferenza: nel 2013 a Watford era la Barclays. Quest’anno è Airbus. Cosa che rende ancora più marcato il carattere fortemente lobbistico della Conferenza – con delle grandi società che si occupano praticamente di tutto, dalla sicurezza al ghiaccio secco. E cosa che rende ancora più eclatante il silenzio dei politici presenti.

Anche un rapido confronto tra la l’elenco degli ospiti e il programma della conferenza solleva bandiere rosse. Tutti quei ministri delle finanze seduti intorno a un tavolo per discutere di “geopolitica dei prezzi dell’energia e delle materie prime“, con il capo gruppo esecutivo della BP, il vice-presidente del gigante petrolifero portoghese Galp Energia e l’amministratore delegato di Royal Dutch Shell. E questo senza dover poi riferire ai rispettivi parlamenti su ciò di cui hanno discusso. E’ tutto così inadeguatamente informale e difficile da comprendere.

Quest’anno, sul tema della Royal Dutch Shell, è dovuto intervenire, al posto di sua madre Beatrice, il re dei Paesi Bassi. Dato il forte interesse storico della famiglia reale nel business petrolifero, il re Guglielmo Alessandro ha avuto sicuramente molto di cui parlare con il ministro dell’ambiente olandese, Sharon Dijksma.

E’ l’ideale per tutti che questi colloqui di alto livello tra politici e grandi imprese petrolifere transnazionali si svolgano lontani dalla stampa e protetti da severe misure di sorveglianza. E’ il massimo, soprattutto per chi siede nel consiglio di amministrazione di BP. Ad esempio, Sir John Sawers: oltre ad essere un direttore di BP, il sottile e blair-iano ex-capo del M16 fa parte del Consiglio Direttivo del Bilderberg; ed è anche presidente di Macro Partners Advisory, un gruppo di consulenza globale con stretti contatti con la comunità transatlantica di intelligence, del tipo Kissinger Associates.

willia

Il Re William Alexander di Olanda sostituirà sua madre, Beatrice, al Bilderberg. Foto: Remko de Waal/EPA

Parli del diavolo e… Anche quest’anno terrà banco Kissinger, il sempreverde novantatreenne ex-segretario di stato americano, elargendo perle della sua infinita saggezza dal trono di ossa che ha lasciato dietro di sé ovunque sia andato. Uno così, è impossibile da contenere. Kissinger ancora incontra George Osborne per consigliarlo su temi di geopolitica, e recentemente ha avuto un incontro molto pubblicizzato con Donald Trump. Avrei voluto essere una mosca sul muro di quella stanza, ma temo che la lingua di Kissinger mi avrebbe staccato da quel muro nel giro di un attimo.

A 93 anni suonati, Kissinger sembra preoccuparsi molto del futuro: questo forse spiega il recente interesse del Bilderberg nell’intelligenza artificiale. Henry sta forse considerando di caricare tutto il suo scibile su un drone del Pentagono, in modo che possa circolare più facilmente tra i vertici geopolitici, per poi sganciare una bomba occasionale su un villaggio, ricordando i vecchi tempi. O forse a Dresda sarà istruito su dove saranno posizionate le prese USB sul suo corpo, sotto la supervisione degli esperti AI Demis Hassabis, direttore del progetto di DeepMind di Google e dal co-presidente della OpenAI, Sam Altman.

Con Reid Hoffman, fondatore di LinkedIn, nuovamente presente al buffet di quest’anno, sembra che la storia d’amore tra il Bilderberg e la Silicon Valley stia andando alla grande. E con la sicurezza informatica in cima all’Ordine del Giorno della Conferenza, non possiamo non menzionare Alex Karp, l’amministratore delegato di Palantir, il gigante della sorveglianza e del data-mining.

payla

Peter Thiel, fondatore di PayPal, una presenza costante al Bilderberg. Foto: Neilson Barnard/Getty Images for New York Times

Una stella nascente tra le grandi imprese, Karp è il luogotenente – e patito di Qijong – di Peter Thiel, direttore di Facebook e fondatore di PayPal (e azionista di maggioranza di Palantir Technologies – ndt), presenza fissa al Bilderberg. Karp, dagli occhi di ghiaccio, sembra un Kissinger giovane in stile hippy. Recentemente è stato accolto nel consiglio del gruppo Economist, segno certo di accettazione anche da parte dell’intero ‘establishment’.

Ed è così che si presenta quest’anno il Bilderberg: un establishment transatlantico finanziario, industriale e high-tech. Ancora abbastanza potente da far accorrere all’apertura delle sue porte ministri e commissari europei, ma con una nuova ansia in più rispetto al passato. Russia e Cina stanno sono ancora punti caldi all’ordine del giorno e oggi si aggiunge una nuova preoccupazione: il Brexit.

Molti dei partecipanti di quest’anno si sono pubblicamente dichiarati contrari ad esso. E all’ordine del giorno troviamo un argomento molto particolare: “Europa: migrazioni, crescita, riforme, visione, unità”. Fin da quando aprì i battenti per la prima volta negli anni ’50, il Bilderberg ha sempre sostenuto l’unità Europea e ora non intende certo smettere.

Thomas Enders, CEO di Airbus, di recente ha detto: “L’industria aerospaziale – tra le altre credo – condurrà una lobby per il voto britannico a favore dell’U.E.” Qualunque cosa da oggi fino al referendum, state certi che la lobby del Bilderberg sul tema sarà fortissima. Dopo tutto, è quello che sa fare meglio.

Charlie Skelton

Fonte: www.theguardian.com

Link: https://www.theguardian.com/world/2016/jun/07/bilderberg-conference-dresden-charlie-skelton-bilderblog

8.06.2016

Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di SKONCERTATA63

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Notifica di
2 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments

FORUM DEI LETTORI

RSS Come Don Chisciotte Forum – Argomenti recenti

  • Francia: il Parlamento vota per abolire le ZTL! 26 Marzo 2025
    In Francia il parlamento ha votato per l’abolizione delle ZFE, le ZTL d’oltralpe, nonostante il parere negativo del governo. Però in Francia le ZTL sono troppo odiate, troppo, e pure la sini...
    dana74
  • "Fine della Ricreazione", disse il demone all'Inferno... 25 Marzo 2025
    Perché una totale nullità come il sottoscritto dovrebbe "sapere" cose che... Va bene, sono solo opinioni, ok ? Le mie, per quello che valgono. Nulla, sicuramente, ma comunque altre, rispett...
    GioCo
  • La BCE accelera sull’euro digitale e forse c’entra la necessità di finanziare il riarmo 23 Marzo 2025
    La BCE lancerà l'euro digitale a partire dal mese di ottobre e l'iniziativa sarebbe connessa alla necessità di finanziare il riarmo.La Banca Centrale Europea (BCE) lancerà il cosiddetto “Cen...
    dana74
  • “OMBRE SULL’OCCIDENTE” 23 Marzo 2025
    La cornice ideologica che Oswald Splenger aveva disegnato negli anni venti per essere poi impiegata dal declinante “impero germanico” al fine di una rinascita dell’occidente europeo fu poi m...
    mystes
  • Una boccata d'aria fresca...antichissima 23 Marzo 2025
    Per disintossicarci momentaneamente dall'aria mefitica che si respira in questo inizio di secolo, eccovi qualche spunto di archeologia un tempo definibile come 'complottista' ( non vi dice n...
    oriundo2006


blank