FONTE: ARGENTO FISICO (BLOG)
Leggo su Alba Internazionale:
La storia di Alan Kurdi suona come una psy-op ? La CBC, rete televisiva, precedentemente aveva dichiarato che la famiglia di Alan Kurdi aveva fatto domanda di stato da rifugiato in Canada. “Infatti, nessuna domanda di stato da rifugiato fu inoltrata.” CBC News. Una parte della storia raccontata è un falso.
Il padre di Alan Kurdi, Abdullah Kurdi ha, con il suo profilo Facebook, notevoli collegamenti e amicizie in Grecia, Germania e Canada. Abdullah Kurdi / Profilo Facebook
Alan Kurdi è realmente nominato Alan Shenu. La famiglia di Kurdi vive in Turchia da circa tre anni. Provengono originariamente da Damasco, Siria. Non erano certamente minacciati dallo Stato Islamico, secondo le informazioni ricevute.
La sorella di Abdullah Kurdi, Tima Kurdi, vive in Canada da circa 20 anni. Tima Kurdi / Profilo Facebook. Tima Kurdi volò in Canada nel 1992 dopo essersi sposata con Rocco Logozzo, (nome originario di Napoli). Tima ha due fratelli e due sorelle tutt’ora residenti in Turchia, incluso il padre di Alan Kurdi.
Ma se stavano da 3 anni in Turchia si puo’ ancora dire che “fuggivano dalla guerra”?
Sfogliavo anche questo post (del fasssista Blondet quindi cazzate non degne neanche di essere sfogliate):
Blondet & Friends – Sarebbero gli Stati Uniti a finanziare il traffico di migranti africani dalla Libia verso l’Italia
Maurizio Blondet, 14 agosto 2015
Lo afferma l’austriaco InfoDirekt, che dice di averlo appreso da un rapporto interno dello ’Österreichischen Abwehramts (i servizi d’intelligence militari di Vienna): ed InfoDirekt è un periodico notoriamente vicino alle forze armate.
(…) Meyssan chiamava la strategia Usa “la teoria del Caos”, e la faceva risalire a Leo Strauss (1899-1973), il filosofo padre e guru dei neocon annidati nel potere istituzionale Usa.
“Il principio di questa dottrina strategica può essere così riassunto: il modo più semplice per saccheggiare le risorse naturali di un Paese sul lungo periodo non è occuparlo, ma distruggere lo Stato. Senza Stato, niente esercito. Senza esercito nemico, nessun rischio di sconfitta. Da quel momento, l’obiettivo strategico delle forze armate USA e dell’alleanza che esse guidano, la NATO, consiste esclusivamente nel distruggere Stati. Ciò che accade alle popolazioni coinvolte non è un problema di Washington”.
Distruggere lo stato … dividi et impera … come abbiamo fatto noi (con benedizione del partito dei buoni e democratici) al seguito degli americani in Iraq, Libia … interessante no? … stimolante, quel “distruggere lo stato”, anche da un punto di vista “austriaco” direi …
E quest’altra la sapevate amici piddini? (ok, magari non TUTTO, come dice Zib qui sotto, son balle, pero’ …)
Monetazione: Tutto Quello che Senti Sull’emergenza dei “profughi e Rifugiati” è FALSO
Di Giovanni Zibordi, 31 agosto 2015
1) L’ARABIA SAUDITA DA DICEMBRE 2013 STA ESPELLENDO UN MILIONE DI IMMIGRATI.
In aggiunta altri paesi del Golfo ne stanno espellendo e così Israele (che però li deporta direttamente per aereo).
Dato che da allora è iniziata un ondata verso l’europa e che sembra che molti arrivino qui da paesi di origine confinanti con l’Arabia sorge un sospetto. Molti di questi etiopi, eritrei, sudanesi, egiziani, nigeriani che arrivano sono immigrati in Arabia che sono stati ora espulsi e invece di tornare a casa passano in Libia e poi in Italia ? Sembra indicarlo appunto il fatto che molti arrivano da paesi confinanti con l’Arabia, da cui appunto vi erano emigrati. E’ incredibile in ogni caso che l’ONU chieda summit internazionali per gli annegamenti nel Canale di Sicilia e si opponga a qualunque azione militare contro gli scafisti e non dica una parola sulle espulsioni di massa da Arabia, Emirati e Israele. Se l’italia espellesse 1000 clandestini tutti insieme avresti l’ONU addosso, l’Arabia ne espelle UN MILIONE e c’è silenzio dei media e degli enti internazionali (solo di Etiopi ne espelle 100mila in un colpo solo: “Saudis expel 100,000 Ethiopians”)
Ma l’Arabia Saudita è un paese ora con un reddito pro-capite simile a quello europeo e ovviamente quasi tutti questi immigrati che espelle sono musulmani. Gli sceicchi però sono protetti da ogni critica e scaricano sugli europei anche i loro immigrati musulmani che scacciano brutalmente perchè con il petrolio in calo ne hanno meno bisogno. E inoltre i Sauditi come si sa finanziano gruppi fondamentalisti e terroristi, ad esempio in Siria e in Iraq con l’Isis, causando poi altre “migrazioni” con il caos e la violenza che generano.
Nessuno osa dire niente però, come diceva uno non ricordo ora dove, siamo nella mani di bambocci e burattini.
Ma andiamo avanti. (continua…)
Si, si, ok, son tutti fascisti, razzisti, gente a cui andrebbe tagliata la lingua questi autori citati qui sopra … pero’ tu, democratico e moderno e “mi battero’ sino alla morte per difendere il tuo diritto a dire la tua anche se e’ il contrario di quello che penso” potresti per lo meno provare a farti venire una punta di dubbio sull’informazione ufficiale e provare ad ascoltare le ragioni degli altri? Ah si, scusa, ne hai solo tu di ragioni, e’ vero … ma che fine ha fatto il sano seme del dubbio, quello che andava sempre coltivato? …
Posso dirlo che mi sembrano più fascisti gli atteggiamenti dei piddini e dei media mainstream in coro piuttosto che i succitati autori?