DI GARY CORSERI
Information Clearing House
1) La Russia è maledettamente arrogante. Dopo che i “peace-keeper” georgiani hanno aperto il fuoco contro i veri peace-keeper russi in Ossezia del Sud, dopo che la Georgia ha bombardato e ucciso 1500 abitanti dell’Ossezia del Sud, la Russia ha avuto il coraggio di passare al contrattacco!
2) La Russia è troppo sicura di sé. È ancora in possesso di un considerevole pezzo di beni immobili del pianeta – il doppio degli Stati Uniti (senza contare le nostre basi all’estero e i vari stati clienti). La loro popolazione è meno della metà della nostra (e comunque sono principalmente Slavi). Ovviamente, molte delle terre conquistate sotto lo zar dovrebbero diventare accaparrabili nel Nuovo Ordine Mondiale. L’Occidente ha bisogno di quelle risorse. È anche il nostro pianeta!
3) La Russia fa un gioco sporco. Una volta riusciti a portare i nostri apparatchiks [membri di un’organizzazione comunista, usato in modo ironico, ndt] in Polonia per l’installazione dei missili intercettatori in territorio polacco – i Russkies [Russi, usato ironicamente terminando la parola in stile russo, ndt] si impennano e sostengono che la Polonia sia un target legittimo per i missili russky. Cos’è questa? Diplomazia tramite intimidazione? Solo perché noi lo facciamo, significa che lo devono fare anche loro? La scimmia vede e ripete? La Russkovia è piena di scimmie con i missili a testata nucleare!4) La Russmonkeya [“la Russia delle scimmie” in una parola inventata e usata ironicamente, ndt] sta ululando da quando abbiamo sospeso i trattati Anti Missili Balistici. Non lo sanno che siamo “liberi” di sospendere i trattati come ci pare e piace? Non hanno mai sentito parlare dei nostri “Indiani”, con cui abbiamo sospeso tutti i trattati?
5) La Russia ha troppi bravi scrittori che vengono presi sul serio! Solzhenitsyn, per esempio. Era un critico del sistema sovietico, considerato “senz’anima”, etc. e i Russi hanno ascoltato attentamente, gli hanno fatto pressione, e lui prende e va in esilio nel bucolico Vermont dove, con la stessa velocità con cui un hamburger di pollo fritto di un fast-food provoca un bruciore di stomaco, si mette a fare il cinico sugli Stati Uniti – ci chiama “decadenti”, “consumisti”, “materialisti”, “immaturi” e ya ya ya. Noi ovviamente lo ignoriamo – perché questa è la morte per gli scrittori seri. E lui si riorganizza, torna in Russia, critica di nuovo Madre Russiasky e questa volta i Russkies lucidano i samovar e riflettono coscienziosamente su cosa sta dicendo… naturalmente, noi continuiamo a ignorarlo.
6) Le riforme di Putin non sono ancora abbastanza? Non vorremmo piuttosto avere un buon vecchio amatore di vodka come Eltsin invece, che svende le risorse dello Stato a oligarchi russkie stile confraternita, vicini a oligarchi occidentali stile confraternita? Putin è troppo popolare in Leninslavia! Con un’altra Guerra Fredda, sicuramente dovrà limitare le riforme, concentrare più potere su sé stesso e provocare rivolte contro di lui – rivolte che il nostro National Endowment for Democracy [“Istituzione Nazionale per la Democrazia” n.d.t.] può condizionare e plasmare. Ovviamente abbiamo bisogno di qualcuno come Breznev – un uomo da status quo sonnambulistico che farà cuocere a fuoco lento la nuova Guerra Fredda.
7) Un’altra Guerra Fredda è buona per l’economia. La guerra al terrorismo sta diventando un po’ logorante. Gli Statunitensi stanno cominciando a sbraitare: Cosa ne posso trarre da tutto questo? (Tipico!) Stanno piagnucolando per l’assenza di un servizio sanitario o per case pignorate o scuole schifose, e il ricordo dell’11 Settembre sta già svanendo, nonostante i nostri migliori sforzi di retorica. (Potete crederci? Addirittura ci sono bambini di sei anni che non erano neanche nati ancora?) Oltretutto, gli Statunitensi non vedono nessun progresso nella nostra guerra al terrorismo. Siamo più sicuri adesso? Chiedono. Dobbiamo aumentare la paura con un nemico perfetto come la Russia-Slavia. Dobbiamo far lavorare la gente per produrre più bombe, missili, portaerei, etc.
8) Se non iniziamo un’altra Guerra Fredda con la Russia, dovremo affrontare altri problemi creati da Paesi arroganti come la Cina e l’Iran. Le Olimpiadi del 2008 hanno dimostrato al mondo che i Cinesi sono bravi esattamente quanto noi nel preparare un “ottimo spettacolo”. Meglio! (Qualcuno ricorda le Olimpiadi di Atlanta? Erano molto più piccole; sono state uccise delle persone; c’è stata repressione da parte della polizia, e aggiunto a tutto questo, erano noiose!). I Cinesi si danno un sacco di arie adesso e sicuramente sapranno imporsi maggiormente visto che sono interessati allo stesso petrolio che abbiamo iniziato a scavare in Medio Oriente fin da quando John McCain indossava le mutandine. Hanno preso tutti i posti di lavoro che le nostre multinazionali hanno dato loro in appalto e fra qualche decennio avranno un PIL più ricco di noi, e dopo qualche decennio ancora, un maggiore reddito pro capite! Non erano una nazione di lavoratori incompetenti solo cento anni fa e totalmente recidivi nelle loro giacche maoiste solo 30 anni fa? Dobbiamo tenere testa al Russostan adesso, così poi la Cina Corporation non tiene testa a noi! Dobbiamo far vedere a questi Socialisti chi è che comanda, perché gente come quella capisce solo il metodo della forza! Come per l’Iran – è una nazione di teste imbavagliate e terroristi che ci odiano per la nostra libertà! Se non c’è un’altra Guerra Fredda adesso, quegli Iraniani andranno avanti a sviluppare le loro bombe atomiche e uniranno le forze con i Russoviks e i succhiatori di spaghetti di riso e noi e Israele possiamo baciare il nostro tuchus dasvidanya! [tuchus: sedere in yiddish; dasvidanya: arrivederci in russo, ndt].
9) Una nuova Guerra Fredda è buona per i nostri politici e i nostri mass media. I nostri politici stanno già canticchiando le melodie. Molto presto “balleranno con le stelle”. Non riusciranno a mantenere neanche il 10% di quello che hanno promesso perché le imprese, le lobby e i media non chiuderanno le borse finché le loro mani sporche non saranno ancora più sporche. E il modo per sporcare ulteriormente le mani è imporre “tasse di guerra”. Il che significa prendere le tasse della classe media e sborsarle a industrie e istituzioni che traggono profitto da morte e caos. Significa avere altri come quel Jack Bauer in TV che rendono il mondo sicuro per la democrazia, torturando i Russi che vogliono infliggere danni corporali ai ragazzi di fattoria del Kansas o alle madri in Alaska. (Non è meglio torturare un Russkie sospetto che potrebbe avere informazioni utili a salvare milioni di vite Statunitensi? E non è sempre meglio che una volta ogni tanto infliggiamo la tortura del waterboard [tecnica di tortura per annegamento usata dalla CIA per ottenere confessioni dai prigionieri di guerra, ndt] allo Yuri o alla Lara sbagliati, piuttosto che il piccolo Johnny si prenda l’antrace in strada anche se ancora non sa leggere?)
10) I romanzi russi sono troppo lunghi e deprimenti; nessuno Statunitense si sprecherebbe a leggerli fino alla fine. Una nuova Guerra Fredda, invece, accelererebbe l’Armageddon [Battaglia Finale, ndt] Già lo sappiamo che finisce col trionfo del Bene sul Male. Quindi, nelle parole immortali di G.W.B. [George W. Bush, ndt], “Scendiamo in campo!”
Gary Corseri ha pubblicato i suoi lavori in centinaia di posti tra cui Counterpunch e The New York Times. Ha pubblicato romanzi e raccolte di poesie, insegnato in università e prigioni e presentato i suoi lavori al Carter Presidential Library and Museum; i suoi drammi sono stati presentati all’Atlanta-PBS. Può essere contattato presso l’indirizzo: [email protected].
Titolo originale: “10 Reasons Why We Need a New (Cold?) War”
Fonte: http://www.informationclearinghouse.info
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05.09.2008
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di ANGELA CORRIAS