RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO2: UN SEMPLICE EFFETTO-ANNUNCIO ?

DONA A COMEDONCHISCIOTTE.ORG PER SOSTENERE UN'INFORMAZIONE LIBERA E INDIPENDENTE:
PAYPAL: Clicca qui

STRIPE: Clicca qui

In alternativa, è possibile effettuare un bonifico bancario (SEPA) utilizzando il nostro conto
Titolare del conto: Come Don Chisciotte
IBAN: BE41 9674 3446 7410
BIC: TRWIBEB1XXX
Causale: Raccolta fondi

DI JEAN PAUL BAQUIAST

vineyardsaker.fr

In seguito al forum della Cooperazione Economica Asia-Pacifico (APEC), che soprattutto aveva visto Cina e Stati Uniti opporsi sulla prospettiva di contratti di libero scambio e sull’integrazione economica eurasiatica, gli osservatori e i mass media hanno dato un certo spazio all’impegno preso congiuntamente dai due presidenti, Xi Jinping e Obama, al fine di ridurre le emissioni di gas serra dei rispettivi paesi. Secondo l’ultimo rapporto GIEC, benché non siano gli unici responsabili del catastrofico riscaldamento del clima mondiale previsto da qui al 2100, questi gas ne costituiscono l’elemento essenziale.

Le promesse di riduzione di emissioni di CO2 a scadenza del 2025

La Cina si è data l’obiettivo un picco di emissioni di gas serra «attorno al 2030», che sottinteso vuol dire che nel frattempo le emissioni continueranno ad aumentare ad un ritmo non valutabile. Dal canto loro, gli Stati Uniti si sono impegnati da qui al 2025 ad una riduzione dal 26 al 28% delle loro emissioni, ma la percentuale è calcolata con riferimento al 2005.
Stati Uniti e Cina rappresentano da soli più del 40% del totale delle emissioni di CO2 in tutto il pianeta. Secondo gli scienziati, gli attuali sforzi mondiali sono insufficienti a limitare l’aumento della temperatura globale a +2°, obiettivo che la comunità internazionale si è data per evitare il punto di non ritorno nei cambiamenti climatici.

Questo accordo Cina-USA, presentato con gran dispendio di pubblicità da entrambi i protagonisti – Xi e Obama – è stato loro imposto non tanto dalle pressioni dell’Europa, ben più impegnata nello sforzo di riduzione di gas serra, benché non sufficientemente preso in considerazione, quanto piuttosto da esigenze interne. Hanno fatto il giro del mondo le immagini dell’inquinamento che ammorba le grandi città cinesi, e lo stesso dicasi per i dati sul tasso di mortalità che ci si dovrà attendere. E che non farà altro che peggiorare. Una popolazione sempre più urbanizzata non sopporterà infinitamente di essere avvelenata. Peraltro, dato che gli annunci di riduzione non avranno alcun effetto nei prossimi anni, la situazione in Cina, e più in generale in Asia, non farà che peggiorare. Aggiungiamo il fatto che per la Cina il riscaldamento globale avrà effetti ancor più catastrofici dell’inquinamento dell’aria e dell’acqua. Produrrà infatti una decisa riduzione dei ghiacciai dell’Himalaya che alimentano i grandi fiumi indispensabili alla sopravvivenza economica del paese.

Quousque tandem, Catilina, abutere patientia nostra?

Negli Stati Uniti, se è vero che c’è una pressione anti-emissioni da parte degli ambienti scientifici ed ecologisti, l’opinione maggioritaria resta profondamente legata ad uno sfruttamento a oltranza delle differenti fonti di combustibile fossile, considerate come indispensabili alla crescita. Lo si è visto nelle ultime lezioni di mid-term, che hanno visto trionfare rappresentanti irriducibilmente conservatori su questi temi. La cosa non ha nulla di sorprendente, se consideriamo le notevoli somme spese dalle grandi industrie per garantirsi voti favorevoli.

Obama sa bene qual è il punto. Molto probabilmente il Congresso non gli approverà nessuna delle misure proposte per tenere fede alle promesse fatte a Pechino, tanto più che il suo potere di influenzare le grandi decisioni è ormai diventato quasi nullo. Si può pensare che, di fronte al resto del mondo, egli abbia scelto di vestire i panni del saggio, per finire in bellezza il suo mandato.

L’analisi degli impegni che ha preso mostra peraltro che si tratta in realtà dello stretto necessario. Così, per superare l’opposizione del Congresso, ha annunciato cifre di riduzione delle missioni di gas serra in riferimento al 2005, allorché il punto di riferimento internazionale è il 1990. A queste condizioni il reale impegno degli Stati Uniti rispetto al protocollo di Kyoto non è che del 3%.

Tutto ciò ci conduce a porre le solite domande:

• Fino a che punto gli interessi industriali e finanziari abuseranno della nostra pazienza?
• Fino a che punto il mondo accetterà di farsi avvelenare dagli statunitensi?

Ogni statunitense produce annualmente 16 tonnellate di CO2, contro le 7 tonnellate di un cinese e le circa 5.3 tonnellate di un francese (giusto per fare un esempio europeo).

La nostra risposta è pessimista. Tiene conto della constatazione fatta dalla maggior parte degli scienziati, secondo la quale quelli che definiamo i «sistemi antropotecnici» sono incapaci sia di prevedere il futuro, anche in presenza di dati innegabili, sia di agire in conseguenza. Gli americani non cominceranno a reagire finché New York non sarà finita sott’acqua. A quel punto, però, la stessa cosa sarà capitata alla maggior parte delle terre più popolate del mondo.

Jean-Paul Baquiast

Fonte: www.vineyardsaker.fr

Link: http://www.vineyardsaker.fr/2014/11/13/reduction-emissions-co2-simple-effet-dannonce/

13.11.2014

Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di MARTINO LAURENTI

NOTE

[1] « Pivot vers l’Asie » : à Pékin, en pleine réunion de l’APEC, Obama tente le forcing pour imposer le TPP (vineyardsaker, français, 12-11-2014)

[2] [L’œil itinérant] Le canard boiteux regarde passer la caravane de la Route de la soie (vineyardsaker, français, 12-11-2014)

[3] Les références publiées par le ministère français de l’Écologie, du Développement durable et de l’Énergie (developpement-durable.gouv.fr, français)

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Potrebbe piacerti anche
Notifica di
3 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
3
0
È il momento di condividere le tue opinionix