Continua l’ondata di terrore mediatico occidentale per la situazione al confine con la Russia. Nella giornata di ieri Washington ha affermato che il Cremlino è pronto ad ordinare l’invasione dell’Ucraina, addirittura prevedendo un’assalto aereo da un momento all’altro.
Secondo gli analisti americani l’invasione russa, che porterebbe ad occupare Kiev, potrebbe avvenire prima della fine delle Olimpiadi invernali di Pechino il 20 febbraio. Per questo motivo da ieri i paesi del blocco occidentale, secondo Reuters, hanno iniziato ad evacuale i propri cittadini. USA, UE, Gran Bretagna, Giappone, Corea del Sud, Australia e Nuova Zelanda hanno esortato i propri cittadini ad andarsene al più presto, Israele ha invece affermato in una nota che stava evacuando i parenti del personale dell’ambasciata.
Queste le parole di Jake Sullivan, consigliere per la sicurezza nazionale: “Continuiamo a vedere segni di escalation russa, comprese nuove forze che arrivano al confine ucraino. Siamo nella finestra in cui un’invasione potrebbe iniziare in qualsiasi momento […] Se un attacco russo all’Ucraina procede, è probabile che inizi con bombardamenti aerei e attacchi missilistici che potrebbero ovviamente uccidere i civili senza considerare la loro nazionalità”.
Massimo A. Cascone, 12.02.2022