di Megas Alexandros (alias Fabio Bonciani)
Del caso Renzi-Maiorano, ce ne eravamo già occupati dettagliatamente pochi mesi fa; prima con una intervista ad Alessandro Maiorano (imputato nel processo) e poi con una al suo difensore, il più che noto Avvocato Carlo Taormina. [1] [2]
Il processo verte sulle accuse di stalking mosse da Renzi nei confronti di Maiorano e che a quanto pare la Procura di Firenze ha ritenuto essere valide, stante il rinvio a giudizio. Ma quello che risulta più interessante per l’opinione pubblica, in questo procedimento giudiziario, sono gli argomenti sui quali si sarebbero conclamate le azioni di stalkeraggio da parte di Alessandro Maiorano: amanti, escort, presunte tangenti, malaffare, nomine pilotate e persino il Caso David Rossi, sono i temi che emergono dall’analisi della documentazione agli atti del processo.
Del resto, lo stesso Maiorano non ha mai fatto mistero – nelle molteplici esternazioni che quotidianamente pubblica sui suoi profili social – di aver perseguito una strategia che possiamo definire da kamikaze e che oggi lo vede alla sbarra, proprio per far emergere certi aspetti a dir poco delicati, della vita del Senatore di Rignano.
La cosa che sinceramente più sorprende della vicenda, è che nessun mezzo di informazione nazionale ne abbia mai parlato, nemmeno dopo che ieri si è svolta la prima udienza, dove il giudice ha mandato a vuoto il tentativo estremo dell’avvocato di Renzi di escludere dal processo tutti i testimoni citati dall’avvocato di Maiorano.
Tutto questo lo apprendiamo dal profilo Facebook dell’Avvocato Carlo Taormina che conclusa l’udienza pubblica quanto segue:
di Megas Alexandros
Note:
[1] Alessandro Maiorano, “Il Bandito da Firenze”: l’accusatore di Matteo Renzi! – Come Don Chisciotte