Di Uma Koller per ComeDonChisciotte.org
L’estetica è il nuovo ateneo che unisce le varie scuole di pensiero su come prendersi cura del proprio aspetto! Siamo nel periodo del culto del corpo, non come tempio dell’anima, ma come involucro del vuoto! Corpi tatuati, siliconati, curati talvolta, grottescamente, fino all’ossessione, per compensare tutto quello che di carente, riveste le forme sociali.
Anche tutti gli strumenti virtuali, usati talvolta, come vetrine pubblicitarie per il nostro corpo, sono seducenti richiami, per partecipare alla competizione del “falò della vanità”…ed avere la possibilità di mostrare un fisico aitante…come se fosse un talento, un merito!
Tutte le notizie che ci raggiungono da qualunque schermo, sono precedute da immagini, talvolta forti o volgari…perché le parole, svuotate di ogni significato, non sono più in grado di descrivere qualunque cosa!
La Parola “vecchiaia” è bandita, la malattia è in via di guarigione, con farmaci improbabili, che curano un organo e ne danneggiano almeno quattro…Per non parlare della “morte”, quella parola che si scansa dalla mente, in quanto, incidente inevitabile.
Luoghi comuni, ripetuti fino alla nausea, sono propinati e ricopiati troppo spesso anche nei dialoghi quotidiani!
Guerre , disagi sociali, disastri dell’uomo e della natura, quando descritti, sembrano trattati tediosi, vergati dalla scrittura automatica, destinati al fast food della mente umana, che tutto ingurgita, senza un sano giudizio di scelta! Leitmotiv, a seconda degli eventi, che la corrente di informazione convenzionale, sapientemente usa, per ammorbare tutti gli spazi di comunicazione…
Di settimana in settimana, c’è il solito “piatto del giorno” invariato e avariato:
- PATRIARCATO
- DIRITTI CIVILI
- EDUCAZIONE PER L’EDUCAZIONE VERSO LE DONNE
- SURRISCALDAMENTO GLOBALE
…e via e via…tutti argomenti usati come arma di distrazione di massa.
Tuttavia il malessere, che si insinua nel cuore e nella mente, è il prezioso monito, che ci esorta a vagliare tutto quello che succede nel mondo, per non lasciarci travolgere dai flutti delle emozioni! Abbiamo la possibilità di vivere la nostra vita con arte, scegliendo nuove parole, pronunciate e scritte con la forza e la responsabilità della coscienza, della volontà. Ne seguiranno pensieri vivi, che ci permetteranno di portare un contributo speciale nel mondo, attraverso la nostra unicità.
Lasciamo i “bonus psicologo” e gli psicofarmaci agli altri…perché, a occhio e croce, i “protocolli” con cui tutto viene trattato il malessere sono una evidente disfatta sociale…
Rimanere sani e centrati in questo mondo malato e il primo atto da compiere per poterlo cambiare.
Di Uma Koller per ComeDonChisciotte.org