La cancel culture, o se preferite la stupidità woke, investe anche il mondo dell’intelligenza artificiale, che, evidentemente, proprio così intelligenza non è. A precisa richiesta di illustrare dei nazisti della seconda guerra mondiale, il risultato prodotto tramite l’AI Gemini si riempie di grottesco, se non fosse fondamentalmente drammatico per le implicazioni culturali che ne derivano: quattro soldati tedeschi del 1943 vengono “interpretati” uno di carnagione bianca, uno nero e due donne asiatiche. Immediatamente Google si autocensura, per non essere considerata troppo-woke, e corre ai ripari, mentre gli utenti attaccano di fronte all’ennesimo tentativo (maldestro) di rimescolare le carte della Storia.
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Fonte Reuters, 22 febbraio 2024
Google sta mettendo in pausa il suo strumento di IA che crea immagini di persone a seguito di imprecisioni in alcune rappresentazioni storiche generate dal modello, l’ultimo intoppo negli sforzi dell’azienda di proprietà di Alphabet, per recuperare il ritardo rispetto ai rivali OpenAI e Microsoft.
Google ha iniziato a offrire la generazione di immagini attraverso i suoi modelli Gemini AI all’inizio del mese, ma negli ultimi giorni alcuni utenti sui social media hanno segnalato che il modello restituisce immagini storiche che a volte sono errate.
Siamo consapevoli che Gemini presenta delle imprecisioni in alcune rappresentazioni storiche di generazione di immagini”,
ha dichiarato mercoledì Google.
Dal lancio di ChatGPT di OpenAI nel novembre 2022, Google ha fatto a gara per produrre un software di IA in grado di rivaleggiare con quello introdotto dall’azienda sostenuta da Microsoft.
Quando Google ha rilasciato il suo chatbot di IA generativa Bard un anno fa, l’azienda ha condiviso informazioni imprecise sulle immagini di un pianeta al di fuori del sistema solare terrestre in un video promozionale, facendo scivolare le azioni fino al 9%.
Bard è stato ribattezzato Gemini all’inizio di questo mese e Google ha lanciato piani di abbonamento a pagamento, che gli utenti possono scegliere per ottenere migliori capacità di ragionamento dal modello di intelligenza artificiale.
I contesti storici hanno più sfumature e noi li sintonizzeremo ulteriormente per adattarli”,
ha dichiarato mercoledì Jack Krawczyk, Senior Director of Product per Gemini di Google.
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https://www.reuters.com/technology/google-pause-gemini-ai-models-image-generation-people-2024-02-22/